Redazione
Lanciata sul mercato al termine del 2012, Wii U non è stata tra le console più fortunate della Grande N. Paragonata a Wii e Nintendo 3DS, l’hardware casalingo di ottava generazione non è riuscito ad imporsi sul mercato, in particolar modo a causa della libreria titoli e del supporto delle terze parti, e la sua vita è ormai giunta al termine.
Quest’oggi, la pagina riguardante Wii U sul sito ufficiale Nintendo è stata aggiornata, svelando che la produzione della console è terminata, segnando quindi la fine del suo ciclo di vita durato poco più di 4 anni.
Kotaku, che ha contattato Nintendo of America, ha ricevuto la conferma che “la produzione di Wii U è terminata in tutto il mondo” e non soltanto in Giappone.
Nonostante la durata così breve della sua vita, non c’è da sorprendersi di tutto ciò, considerando che manca poco più di un mese al lancio della nuova console casalinga portatile, Nintendo Switch, e che l’hardware non ha ottenuto il successo sperato dalla casa di Kyoto.
La compagnia nipponica aveva già preannunciato che questo giorno sarebbe presto arrivato, e, poco più di una settimana fa, il presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aime, ha rivelato che The Legend of Zelda: Breath of the Wild sarà l’ultimo gioco sviluppato internamente da Nintendo per Wii U.
Sebbene la console non abbia avuto il successo del predecessore, offre ugualmente delle esclusive davvero interessanti e apprezzate, come Xenoblade Chronicles X, Mario Kart 8, Splatoon, Super Smash Bros. for Wii U, Super Mario Maker, e, dal fronte Pokémon, Pokkén Tournament.
E voi che cosa ne pensate di Wii U e della fine del suo ciclo di vita? Siete in possesso della console, o avete preferito non acquistarla?
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