Nintendo Switch si è dimostrata, fin dal primissimo trailer di presentazione, come una piattaforma di gioco innovativa per via della sua doppia modalità di utilizzo, portatile e fissa.
La versatilità della console, che può essere utilizzata liberamente all’aperto oppure in casa, collegata alla TV, è stata sotto i riflettori fino al suo rilascio, e il parco titoli in continuo aumento funziona da calamita per l’attenzione del mondo videoludico. Tuttavia, qualcuno non si è dimostrato favorevole al principio su cui si basa Nintendo Switch.
Sony, infatti, ha utilizzato parole molto dure per esprimere la propria opinione, secondo la quale il mercato dei videogames non ha posto per una piattaforma di gioco simile. Il CEO di Sony Interactive Entertainment, Andrew House, ha rilasciato un’intervista a Bloomberg spiegando chiaramente il suo punto di vista.
Il dispositivo Nintendo è un dispositivo ibrido e rappresenta un approccio e una strategia differenti. Non abbiamo visto una grande opportunità di marketing [in Nintendo Switch].
Andrew House ha dato molta importanza a ciò che pensa rappresenti il futuro del gaming portatile, ossia l’utilizzo di dispositivi come gli smartphone, che possono essere tenuti in tasca e portati ovunque da tutti. I giochi per smartphone stanno aumentando a vista d’occhio e hanno un successo clamoroso, motivo per cui il mercato delle tradizionali console portatili arranca. Sony si sta concentrando su prodotti attuali, come dispositivi di realtà virtuale e anche ciò che non riguarda i videogiochi, come la TV, la musica e gli spettacoli.
L’industria si è dedicata per più di 10 anni alle console portatili ma, al momento, l’attenzione di Andrew House è altrove. Infatti, al Tokyo Games Show 2017 non è stato annunciato alcun aggiornamento per la PlayStation Vita, attuale console portatile di casa Sony, in competizione con Nintendo 3DS sul mercato videoludico.
L’esperienza che abbiamo ricavato dalla PlayStation Vita è stata che, al di fuori di Asia e Giappone, non c’è una grande domanda. Lo stile di vita si sta spostando verso il dominio dello smartphone come un dispositivo unico che si può portare sempre con sè.
La prima console portatile targata Sony, la PSP (PlayStation Portable), aveva venduto bene nel 2004, al momento del rilascio. Negli ultimi anni, tuttavia, la richiesta di componenti portatili è andata diminuendo, soprattutto a causa dell’esistenza di dispositivi più piccoli ed efficaci, come gli smartphone.
Gli sviluppatori di PS4 e PS Vita smetteranno presto di dedicarsi a PS Vita. Si dedicheranno a PS4 e Nintendo Switch.
Creare videogiochi per piattaforme multiple è un’ottima strategia di mercato, e molte grandi aziende impegnate nel settore videoludico la utilizzano per raggiungere quante più persone possibili. Le perplessità, tuttavia, non lasciano spazio a grandi speranze.
LE persone in Nintendo hanno molte strategie, e questo è davvero grandioso. Noi preferiamo rimanere concentrati su esperienze di gioco intensamente interconnesse e che fanno uso di altre esperienze di intrattenimento, anche per raggiungere molte persone sul grande schermo, in TV.
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!