Luca Fassoni
Nintendo ha confermato che Nintendo NX, secondo il piano originale, doveva essere lanciato sul mercato nell’estate del 2016!
I problemi con la fornitura dei componenti da parte delle terze parti, però, sono stati così grandi da costringere la Casa di Kyoto a posticipare di quasi un anno il lancio della console: Nintendo infatti voleva a tutti i costi una console che integrasse perfettamente l’esperienza di gioco tra il dispositivo portatile e lo schermo principale.
La Grande N, inoltre, desiderava soprattutto aggiungere a NX la funzione Realtà Virtuale (VR). In questo modo sarebbe stato possibile avere un vantaggio tangibile sulle dirette concorrenti Sony e Microsoft, le quali molto probabilmente rilasceranno le loro nuove console nel 2017, quasi in contemporanea con l’azienda nipponica.
Nintendo NX sarà assemblata da Foxconn Electronics (Hon Hai Precision Industry), l’azienda taiwanese si è però rifiutata di rilasciare qualunque dichiarazione in merito ai componenti della futura ammiraglia Nintendo.
Le ricerche hanno mostrato come la Grande N, con Nintendo NX, abbia l’obiettivo di combinare l’esperienza videoludica da console fissa con quella sempre crescente da dispositivo mobile.
Lo schermo del dispositivo portatile infatti sarà, secondo le prime indiscrezioni, da un minimo di 5″ (le dimensioni di uno smartphone di ultima generazione) a un massimo di 7″ (le dimensioni di un piccolo tablet), e sarà dotato di joystick e controller esattamente come una qualunque console portatile.
Dal dispositivo mobile sarà comunque possibile connettersi alla TV per giocare su uno schermo molto più grande, come per una vera console fissa. Nintendo sta ora progettando la VR da implementare nel dispositivo, in modo da venire incontro alle esigenze dell’affollatissimo mercato dei dispositivi mobili!
Le applicazioni Nintendo per smartphone, fino ad ora hanno ottenuto un riscontro molto positivo: Miitomo è stata scaricata da oltre 10 milioni di persone in tutto il mondo, mentre il gioco per Nintendo 3DS Animal Crossing: New Leaf, nel quale è inclusa un’importante funzione social, ha superato le 20 milioni di copie vendute.
Secondo le attuali indiscrezioni Nintendo aveva comunicato alle terze parti di iniziare a produrre i componenti per Nintendo NX già nel 2015, con in previsione il lancio nel 2016, ultimamente però in previsione del lancio ufficiale a marzo 2017 la Grande N ha chiesto alle aziende di far partire la produzione solo a fine 2016.
Il volume stesso della produzione è stato fortemente ridimensionato: in origine si pensava ad una produzione di 20 milioni di unità per il primo anno, in seguito si sono abbassate le aspettative fino all’attuale tabella di produzione che prevede 9,5 – 10 milioni di unità realizzate il primo anno.
Questo grande ridimensionamento, con un taglio di oltre la metà della produzione prevista, è dovuto sia al calo delle vendite delle console fisse sia ai risultati mediocri di Wii U, che ha venduto appena 2 milioni di unità nel corso del 2015.
L’azienda Pegatron Technology ha insistito molto con Nintendo per ricevere parte delle ordinazioni di Nintendo NX, mentre Nintendo ha comunque già deciso di affidare il 40% della produzione a Foxconn, mentre il restante 60% sarà suddiviso tra le giapponesi Misumi e Hosiden.
Le componenti principali della nuova console fissa però arriveranno tutte da Taiwan: Foxconn Technology, Macronix International, Pixart Imaging e Delta Electronics infatti sono tutte aziende che hanno sede nell’isola indipendente dell’Oceano Pacifico rivendicata dalla Cina.
E voi cosa ne pensate della nuova Nintendo NX? La funzione VR nel dispositivo mobile sarà finalmente il grande passo in avanti che garantirà il successo alla Casa di Kyoto?
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