Analizziamo la nuova regione di Alola!

In seguito all’ultimo trailer di Pokémon Sole e Luna, siamo finalmente venuti a conoscenza dell’intera Regione di Alola: la regione per intero, infatti, non è composta unicamente da una sola isola come mostrato all’interno del primo trailer del mese di maggio, ma è bensì formata da cinque isole principali, di cui una artificiale, più altre due più piccole e nascoste anche nella mappa a noi mostrata. Informiamo inoltre che gli argomenti trattati all’interno di questo articolo sono stati trattati dal nostro Cydonia in questo video, pubblicato sul canale YouTube ufficiale di Pokémon Millennium!

Sottolineiamo che, nella mappa di gioco fornita al giocatore e mostrata dal Professor Kukui, solo una delle due isole più piccole è riportata sulla mappa di gioco e gran parte del mare è coperto da nuvole!

Iniziamo questa analisi della Regione di Alola dalla prima isola in cui il giocatore si imbatte, ovvero quella segnata in alto a sinistra della mappa completa, nonché la stessa mostrata nel trailer di maggio, ispirata all’isola Oahu delle Hawaii! La prima cosa che salta all’occhio è la forma dell’isola: questa è infatti mostrata nella mappa ufficiale in una prospettiva diversa da quella del trailer di maggio, andando a nascondere, così, la spiaggia e la grotta presenti nel retro dell’isola! Dobbiamo dunque aspettarci percorsi e grotte nascoste anche nelle altre isole?

Entrando più nel dettaglio dell’analisi parliamo innanzitutto della casa dal tetto verde presente sulla spiaggia: non è nient’altro che la casa del Professor Kukui, come mostrato all’interno di uno degli otto trailer giapponesi! La descrizione sul sito ufficiale ci dice, inoltre, che il professore abita proprio vicino al protagonista, dunque l’unica casa plausibile sarebbe quella grande villetta presente vicino alla spiaggia. In generale tutte le case dei vari protagonisti, specialmente all’inizio, sono di dimensioni abbastanza piccole e minute ma, per quanto ne sappiamo, potrebbero abitarvi anche altri parenti del giocatore!

Successivamente abbiamo quella grande salita che ci conduce verso la cima dell’isola, come mostrato all’interno del primo trailer, dove avverrà la scelta del Pokémon iniziale, oltre che l’incontro con Hau e la prima sfida con lui!

Nelle immagini del primo trailer viene mostrato l’ingresso di una foresta proprio nel momento della scelta del Pokémon iniziale, la tipica foresta presente all’inizio di ogni gioco Pokémon! Essa, oltre ad avere quella che sembra essere una cascata in piena regola, con ogni probabilità avrà un’uscita sul retro dell’isola, come si evince meglio nella mappa ufficiale, dando al giocatore l’opportunità di percorrere la costa sinistra.

Lungo questo percorso abbiamo sulla destra quella che sembra essere una piantagione di bacche, mentre sulla sinistra abbiamo una struttura dal tetto magenta scuro: si tratta di una delle strutture ripetute più volte nelle varie isole. Esse presentano un’insegna, come si evince meglio nella struttura presente sull’isola con la montagna ghiacciata, che all’inizio avevamo ricondotto ad un pesce generico. Tuttavia, andando a ripescare le immagini dei bozzetti mostrati nel teaser d’annuncio di Pokémon Sole e Luna, ci siamo resi conto che, in realtà, non si tratta di un pesce ma di uno Slaking, associando quindi le strutture a dei Motel in cui l’Allenatore potrà entrare, sfidare ed interagire con i vari personaggi come era già possibile fare con gli Hotel nella Regione di Kalos!

La struttura dal tetto verde scuro potrebbe essere la Pensione Pokémon, anche se a molti questa ipotesi fa storcere il naso dato che farebbe entrare un meccanismo del genere quasi da subito all’interno del gioco. Tuttavia, ad avvalorare la tesi c’è il lunghissimo percorso rettilineo che collega da nord a sud l’isola, e che termina proprio davanti all’edificio, un po’ come il Percorso 7 di Kalos!

Proseguendo lungo il percorso ci troviamo nella prima città del gioco, dove possiamo trovare diverse strutture interessanti e di varie dimensioni: abbiamo un edificio molto alto a forma ottagonale non propriamente identificato, magari riconducibile ad un hotel lussuoso o ad un centro commerciale, diverse abitazioni, una casa dal tetto verde scuro con una specie di laghetto accanto già descritta, un porto con una banchina e una struttura dalla quale si imbarcheranno varie navi come già avviene nella Regione di Hoenn.

All’interno della città si notato anche altre due strutture che ritroveremo nelle altre isole:

La prima è la struttura piccola dal tetto arancione a sinistra di quel piazzale bianco, che in molti hanno etichettato come l’aspetto standard delle palestre, ma è doveroso sottolineare che a partire dalla quinta generazione non si hanno più palestre con strutture simili fra di loro: ognuna ha una propria struttura personalizzata, proprio come avveniva nella serie animata. Con ogni probabilità, quindi, questa non si tratta di una palestra ma di un negozio di vestiti, essendo stata confermata la personalizzazione del proprio personaggio, e non avendo pareti frontali ma delle vetrine quasi a mostrare, appunto, gli abiti in vendita!

La seconda struttura si trova a destra del piazzale bianco, di forma quadrata e con un tetto giallo, e si trova più appartata rispetto alle altre strutture anche nelle altre isole: nell’isola con il vulcano è situata in un angolo al di fuori della cittadina mentre in quella con il ghiacciaio si trova nel bel mezzo di un sentiero fra quello che sembra essere un bosco/palude e una città fortificata. Stando a queste informazioni visive, l’unica ipotesi plausibile potrebbe essere quella del collegamento sotterraneo o quello del teletrasporto fra le varie isole, nel caso in cui le acque di Alola siano troppo agitate e quindi ci sia impossibilità a navigare!

Per concludere il giro dell’isola, infine, abbiamo accanto al cratere del vulcano spento quella che sembra essere a tutti gli effetti la classica scuola per Allenatori, con tanto di campo per le lotte all’esterno.

Fra le altre cose c’è sottolineare un’apertura, rivolta verso il porto, ai piedi del vulcano spento, che probabilmente condurrà il giocatore all’interno del vulcano stesso. Inoltre la zona d’erba antecedente alla spiaggia dove alloggia il Professor Kukui è ricca di erba alta e anche in questo caso dobbiamo ringraziare i piccoli video giapponesi per questa preziosa informazione!

Procedendo in senso orario ci imbattiamo nell’isola vulcanica della regione di Alola, ispirata all’esistente Isola di Maui. Nonostante ciò, l’isola possiede sul suo territorio luoghi comuni ad altre isole dell’arcipelago Hawaiano.

L’isola presenta una piccola parte meridionale prettamente ricca di vegetazione, dove è possibile distinguere una piccola cittadina: qui, oltre al tipico edificio blu dal tetto giallo presente in ogni isola, abbiamo un cimitero, con delle lapidi molto stilizzate, una piccola banchina dove poter pescare, un faro e soprattutto un tempio giapponese che è effettivamente presente alle Hawaii. Si tratta del Tempio Byodo-in, costruito nel 1968, collocato in realtà sull‘isola di Oahu.

Questa piccola parte meridionale è collegata ad una piccola cittadina sulla costa, dove è possibile distinguere il porto e l’hotel mostrato nel teaser di febbraio. Al porto è presente una scalinata che ha fatto molto discutere il web, dato che la prospettiva non è molto chiara: potrebbe condurre verso il basso, in una pedana più bassa rispetto alla strada, o verso un passaggio sotterraneo per le varie isole o comunque luoghi che non possiamo vedere da questa mappa.

Percorrendo la costa, notiamo una biforcazione che conduce in due zone dell’isola differenti. Proseguendo per la vegetazione si ha infatti la possibilità di raggiungere un altopiano con un laghetto che affaccia sul mare.

Attraversando il ponte si giunge in quello che sembra essere un vero e proprio Hotel di lusso, con quattro piscine, una spiaggia molto grande e un tratto d’erba a cui molti attribuiscono un campo da Golf.

Se invece di inoltrarsi per la vegetazione si percorre il sentiero, svoltando a destra si potrà raggiungere una nuova cittadina, con una grande piazza centrale che presenta un Pokémon Center, quello che abbiamo classificato come negozio di abiti, quella che sembra essere apparentemente una fontana e, soprattutto, un edificio che ha tutte le carte in regola per essere il PokéWood / Arena per le Gare Pokémon di settima generazione. Accanto, invece, è presente un’altra di quelle strutture che si ripetono fra le varie isole, assente in quella iniziale, che assomiglia molto alla stazione dei pompieri di Makalei.

Proseguendo oltre la città si arriva direttamente al vulcano attivo che, con ogni probabilità, sarà esplorabile. Prepariamoci dunque a perderci all’interno di grotte labirintiche, essendo il vulcano ispirato all’Haleakala, presente sull’isola di Maui, e avente al suo interno delle vere e proprie grotte visitabili e illuminate dall’uomo. Nahuku è infatti una delle più famose grotte esistenti, venutasi a creare circa 500 anni fa! Molto probabilmente anche qui ci sarà un’uscita posteriore che permetterà al giocatore di raggiungere la costa settentrionale dell’isola.

Se invece di entrare in città si prosegue per il sentiero si giunge in quella che è una fattoria in piena regola, con granaio e spazio per il pascolo, oltre che ad una città all’apparenza molto antica dove, a dirla tutta, il Centro Pokémon ultra moderno stona parecchio.

Proseguendo lungo il sentiero si ha un piccolo piazzale ai piedi della montagna, con delle rocce vulcaniche che emergono dal terreno mostrate anche all’interno di uno dei trailer giapponesi!

Poco più su sono presenti un Centro Pokémon e tante vasche d’acqua circolari ispirate ad un luogo realmente esistente ma non presente alle Hawaii: si tratta di Pamukkale, un sito naturale di acqua termale presente in Turchia! All’interno della mappa riusciamo a distinguere chiaramente un pontile e un altra vascata più in basso, distaccata dalle altre. A nord, sul promontorio, si nota nuovamente un Motel con un Centro Pokémon attaccato!

La terza isola che andremo ad analizzare è quella in basso a destra, ispirata all’isola di Hawaii, che presenta molti elementi degni di nota: tutta l’isola è costruita attorno ad un enorme monte ghiacciato.

Il porto dal quale arriveremo sarà sicuramente quello orientale, situato in una città dai tratti tipicamente giapponesi dove è possibile trovare quella che ricorda tanto la Torre Campana di Pokémon Oro e Argento, ed è ispirata al Parco di Liliuokalani, un giardino simil giapponese realmente esistente nell’arcipelago!

Poco più a nord abbiamo una struttura poco identificabile accanto ad un monte dove è situato quello che sembra essere un osservatorio astronomico, anche questo realmente esistente alle Hawaii sull’isola di Maui.

Dall’altro lato del monte abbiamo un percorso piovoso con una di quelle strutture che si ripetono in ogni isola e una città circondata da una spessa muraglia che ricorda quella del noto anime e manga Shingeki no Kyojin (L’attacco dei Giganti).

A sud di questa zona abbiamo la parte più interessante dell’isola: in mezzo alla fitta vegetazione si distinguono quella che sembra essere una palude, un lago circolare circondato da alcune steli e una specie di palco centrale che ricorda molto la struttura di Cromleburgo a Kalos! Che possa esserci qualche evento importante per la storia in quest’area?

A sud dell’isola sono presenti diverse isolette dove è possibile notare un quadrato bianco molto sospetto, mentre sulla spiaggia poco più vicino vi è quella che sembra essere una sorta di chiesa/fortezza molto misteriosa.

La spiaggia meridionale presenta una colorazione alquanto insolita e si basa sulla Punalu’u Beach, una spiaggia che, grazie ad alcuni detriti lavici e al basalto, ha assunto questa colorazione grigio scura.

Poco più a destra, ai piedi del monte, troviamo un campo pieno di Roulotte e un altro Motel. Salendo le rocce troviamo quella che sembra essere una centrale elettrica accanto ad un deserto in piena tempesta di sabbia, date le sfocature presenti sulla mappa.

Ciò che però catalizza di più l’attenzione su quest’isola è sicuramente il grande ghiacciaio centrale, ispirato a quello di Mauna Kea, realmente esistente alle Hawaii. Dalla forma che ha sembrerebbe essere la locazione della Lega Pokémon, con una Via Vittoria situata fra i ghiacci e in una possibile grotta interna al monte, dato che le pedane per risalire sono due e vengono interrotte circa a tre quarti della salita!

L’ultima isola di dimensioni considerevoli è invece ispirata all‘isola di Kauai, sempre appartenente all’arcipelago delle Hawaii!

L’isola sembra essere disabitata, data l’assenza di abitazioni sul territorio eccezion fatta per una serie di palafitte nella zona meridionale. Dall’altro lato abbiamo due sporgenze su cui probabilmente potremo ammirare un panorama mozzafiato.

Sulla costa orientale, l’isola presenta una serie di rovine molto probabilmente legate al culto e alla trama dei giochi. Queste conducono ad una serie di geyser, situati attorno alla bocca più grande di un vero e proprio vulcano ispirato a quello di Kilauea, il secondo vulcano delle Hawaii, noto per la sua bassa altitudine!

Oltre ai geyser, le rovine conducono ad un enorme canyon ispirato al Waimea Canyon realmente esistente che sembra portare ad un’enorme scalinata che, a sua volta, conduce ad una piattaforma che potrebbe anche essere quella mostrata nel primo trailer.

Se si continua per la foresta accanto ai geyser, nella zona nord dell’isola, e fra canyon, spiagge e quello che sembra essere un fiume, si giunge ad un grande albero, più grande dei monti accanto, illuminato da quella che sembra essere una luce divina. Che ci sia qualche collegamento con l’Yggdrasil e Zygarde?

All’appello mancano ancora tre isole:

Poco più a sud di quest’ultima isola abbiamo l’isola di Niihau, la più piccola dell’arcipelago hawaiano, famosa per la sua fauna ricca di specie di uccelli marini, rendendo l’isola come la location ideale per un possibile evento o una intera Zona Safari.

Stessa sorte per l’isola con la palma in alto a destra a largo dell’isola con il vulcano, quasi nascosta dalle nuvole, che potrebbe essere un altro luogo evento o più semplicemente l’esemplificazione di quelle che sono le isole miraggio.

Al centro, invece, c’è un’isola artificiale ispirata al Memoriale USS Arizona, costruito alle Hawaii in ricordo dell’attacco della corazzata giapponese. È composto dal relitto della corazzata stessa anche se la forma ricorda palesemente quella di un Game Boy Advance. L’isola potrebbe rappresentare la Lega Pokémon con la prima Via Vittoria artificiale oppure più semplicemente il nuovo Battle Resort al chiuso, data la presenza di piccole strutture ai lati dell’enorme palazzo centrale!

Infine, sulla mappa sono presenti diverse imbarcazioni, principalmente motoscafi, che permetteranno al giocatore di muoversi fra le varie isole. Fra queste imbarcazioni è presente anche un veliero che non è lì per bellezza, dato che è presente anche nei bozzetti del teaser di lancio di Pokémon Sole e Luna: che ci sia data la possibilità di poterlo guidare un po’ come avveniva con l’Ipervolo?

In conclusione, la regione sembra presentare 14 Centri Pokémon differenti sparsi per tutte le isole e, data la nuova grafica più simile al reale, la mappa potrebbe davvero essere molto più grande di quanto non ci aspettiamo, considerando soprattutto tutti i luoghi che non sono visibili sulla mappa come potrebbero essere le grotte o i vari percorsi sotterranei.

Sperando di essere stati abbastanza esaustivi nella descrizione e analisi di questa nuova Regione di Alola, attendiamo una vostra opinione al riguardo: diteci cosa ne pensate, se c’è sfuggito qualcosa o se avete pareri differenti rispetto ai nostri!