Shigeru Miyamoto ha rilasciato un’intervista per la rinomata rivista di business globale Fortune dove risponde alle domande riguardo un eventuale ritorno dei protagonisti Nintendo sul grande schermo.
Dopo il disastro di Super Mario Bros. nel 1993, Nintendo ha preso la decisione di proteggere la propria collezione di personaggi dal mondo dei film, mossa rivelatasi azzeccata vista la successione di fallimenti cinematografici negli anni a seguire. Tuttavia, recentemente l’azienda sta ripensando al possibile inaspettato e grande ritorno, visti i progressi di Hollywood.
La buona notizia, per i giocatori, consiste nel fatto che tale progetto, eventualmente, verrebbe supervisionato dalla Nintendo’s Software Planning & Development (SPD) Division, gruppo guidato dalla mente di Shigeru Miyamoto, figura affermata ed estremamente apprezzata dai fan della Grande N.
L’annuncio ufficiale dell’azienda risalente a giugno è passato in secondo piano a causa dei dati inerenti i guadagni.
“Nintendo prenderà un approccio più attivo al di fuori del business dei videogiochi, comprendendo la produzione di contenuti visivi e merchandising”.
Di seguito le parole di Miyamoto alla rivista Fortune:
“Abbiamo avuto, nel corso degli anni, diverse persone che sono venute da noi dicendo: “Perché non creiamo un film insieme? O magari noi giriamo il film e voi contemporaneamente pubblicate il videogioco?”. Personalmente ho sempre pensato ai videogiochi come un mezzo di comunicazione interattivo differente dalle pellicole cinematografiche”.
Tuttavia, Nintendo rimane aperta a progetti futuri:
“Se guardiamo in maniera più ampia al ruolo di Nintendo come compagnia dedicata all’intrattenimento, iniziamo a pensare sempre di più a come i film possano inserirsi in questo progetto e consideriamo gli adattamenti cinematografici come una possibilità per il futuro”.
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