Il Tribunale indiano ha stabilito che Pokémon GO non è rispettoso nei confronti di due dei più importanti credi religiosi del Paese.
Arrivano nuovi pesanti attacchi a Pokémon GO da parte della Corte dell’India.
Secondo quanto dichiarato dall’avvocato Nachiket Dave a seguito dell’annuncio di una sentenza del Tribunale indiano in risposta ad un reclamo portato avanti da un cittadino privato, il titolo di Niantic sarebbe un gioco altamente blasfemo poiché offende la sensibilità religiosa delle popolazioni Hindu e Giainiste.
La presenza di diversi Pokéstop in corrispondenza di alcuni importanti luoghi di culto e offrire Uova virtuali nei templi a popolazioni di alimentazione prevalentemente vegetariana infatti violerebbero i principi morali ed etici delle due comunità religiose. Per questo motivo l’avvocato ha chiesto al governo indiano e a Niantic di rispondere concretamente alla sentenza della Corte e rimuovere quindi la possibilità di giocare a Pokémon GO in India.
Dobbiamo aspettarci un passo indietro da parte di Niantic oppure si limiterà a rimuovere i Pokéstop presenti in prossimità dei luoghi di culto?
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