di
Ivan Romano
Nintendo ha oggi pubblicato un report riguardante i risultati finanziari per il secondo trimestre dell’anno fiscale, chiuso il 30 settembre 2016. Secondo i dati ufficiali forniti dall’azienda di Kyoto, le vendite di Nintendo 3DS e Wii U hanno subito un forte calo rispetto lo stesso periodo dello scorso anno!
Wii U e Nintendo 3DS sono arrivati rispettivamente a 13,36 e 61,57 milioni di unità vendute. Entrando nel dettaglio, nell’ultimo trimestre sono state distribuite solamente 340.000 Wii U e 1,47 milioni di console della famiglia 3DS, con un calo delle vendite di circa il 33% rispetto lo stesso periodo del 2015.
Nonostante i dati sembrino allarmanti, l’azienda di Kyoto non sembra preoccupata da quello che secondo le proprie opinioni sarebbe un calo fisiologico dovuto sia alla mancanza di grandi titoli del calibro di Super Mario Maker che al recente annuncio di Nintendo Switch, nuova console che esordirà sul mercato a partire da marzo 2017!
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Per quanto riguarda le vendite di software, in cima alle classifiche di giochi venduti per le due principali console dell’azienda nipponica troviamo, rispettivamente con 15,64 e 13,94 milioni di unità vendute, Pokémon X e Y e Mario Kart 7 per Nintendo 3DS. Per quanto riguarda la console casalinga rimane invece in testa Mario Kart 8 con 8 milioni di copie vendute, seguito da New Super Mario Bros. U, secondo grazie ai 5,45 milioni di pezzi distribuiti.
In buona posizione nella classifica per la console portatile troviamo inoltre Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha, terzi con 13,18 milioni di copie vendute, e Super Smash Bros., settimo con 8,35 milioni di unità.
Anche in questo caso si è comunque fatto registrare un calo di circa il 33% rispetto l’anno precedente, con le vendite che hanno riguardato solo 8,3 milioni di software distribuiti sia in versione fisica che digitale!
Tra i tanti dati negativi arrivano però buone notizie da quelli riguardanti le vendite di software e contenuti in versione digitale. Paragonando le vendite del secondo trimestre dell’anno finanziario a quelli dei precedenti è infatti possibile notare un continuo incremento del rapporto tra le vendite di contenuti disponibili sia in versione fisica che digitale.
È quindi evidente un cambio di tendenza che porta sempre più giocatori a preferire il download di un gioco o dei suoi contenuti speciali disponibili dal Nintendo eShop!
Per quanto riguarda gli amiibo è stato invece evidenziato un netto calo delle vendite di quasi 7 milioni di unità rispetto lo stesso periodo dei precedenti anni fiscali. L’azienda di Kyoto ha tuttavia giustificato il dato facendo notare la diversa quantità di nuove statuine rilasciate.
Altro fattore che potrebbe aver influenzato le vendite degli amiibo potrebbe anche essere il boom delle vendite avuto lo scorso anno grazie soprattutto all’integrazione con Splatoon, apprezzatissimo titolo per Wii U!
In generale Nintendo ha rilevato una perdita di 5,9 miliardi di Yen, corrispondenti a circa 52 milioni di euro, rispetto lo stesso periodo dell’anno fiscale precedente.
L’azienda di Kyoto riuscirà a risollevarsi grazie a Nintendo Switch?
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