Originariamente era prevista l’aggiunta di molti dettagli all’interno di Rubino e Zaffiro, ma non tutti sono approdati nella versione finale, sebbene siano presenti all’interno del codice di programmazione o fossero state mostrate all’interno delle immagini in anteprima del gioco.
Lotte
In origine le lotte in doppio erano programmate anche per i Pokémon selvatici, e non solo contro gli allenatori, ci è dato sapere ciò poiché all’interno del codice di gioco sono state ritrovate stringhe di testo dell’apparizione di 2 Pokémon selvatici.
Musiche
All’interno del codice dei giochi esistono delle musiche di seconda generazione rimasterizzate, ma inaccessibili nel gioco. Sono sconosciuti i motivi della loro presenza all’interno del codice, ma probabilmente sono state usate come tracce di prova prima di inserire la musica finale dei due titoli. Le tracce presenti sono:
- Soundtrack dei Percorsi 38 e 39
- Soundtrack del Centro Pokémon di Comunicazione
- Soundtrack di Zafferanopoli
- Tema delle bestie leggendarie di Cristallo
- Tema del Team Rocket
Invece, il Tema delle Gare Pokémon è composto da una traccia principale unita ad altre 4 sotto-tracce e a causa della loro posizione all’interno del codice di gioco si pensa fossero destinate ad essere musiche effettive del gioco, per poi venire scartate in un secondo momento. Inoltre è presente una variante del tema di Albanova, molto più corta che comprendeva solo il ritmo principale del tema attuale.
Abilità
All’interno della programmazione dei giochi è possibile trovare l’abilità Cacofonia. Quest’abilità permette al Pokémon che la possiede di essere immune alla mosse sonore, e quindi risulta identica ad Antisuono, probabilmente per questo motivo i programmatori hanno deciso di escluderla. Si suppone che sia stata pensata, in origine, per la famiglia evolutiva di Whismur poiché all’interno del set Incontri Leggendari è presente un Exploud con quest’abilità.
Se tramite il Gameshark si assegna Cacofonia ad un Pokémon e questo viene scambiato in un gioco di quarta generazione, questo tornerà ad avere la sua abilità originale.
Pokémon
Shellos e Gastrodon, Pokémon di quarta generazione, erano originariamente stati pensati per apparire nei videogiochi di terza generazione. A confermare ciò c’è un’intervista pubblicata su Nintendo Power che mostrava gli sprite posteriori di entrambi i Pokémon con delle differenze rispetto alle loro versioni apparse in quarta generazione.
Ci sono pervenuti anche diversi schizzi di Pokémon che poi sono stati inseriti:
- Abbiamo 2 versioni di Torchic, una identica alla versione finale, ma con delle enormi orecchie sporgenti e una marchiatura a forma di fiamma dietro la testa, l’altra invece è un pulcino ancora per metà dentro l’uovo.
- Schizzi di Treecko dove vengono mostrati vari tipi di concept anche molto differenti rispetto alla versione finale.
- Un’immagine di un’Allenatrice sconosciuta, molto simile a Marina, sopra un Pokémon che presenta le caratteristiche dei definitivi Latias e Blaziken, quindi con ogni probabilità i due in principio erano un Pokémon unico.
- Infine abbiamo anche un disegno beta di Groudon, molto simile alla versione finale che differenzia unicamente per la presenza dello stemma del trio meteo, una testa più allungata ed uno spuntone in più sulla coda.
Grafica
Nel codice di gioco sono stati trovati alcuni elementi grafici inutilizzati nella versione finale del gioco:
- Lo sprite di un membro del Team Idro che presenta una colorazione più scura e la presenza di una barba e di una bandana sul braccio sinistro.
- È presente un prototipo dello sprite utilizzato all’interno del Pokédex per indicare i Pokémon non ancora incontrati, questo raffigurava 2 punti interrogativi bianchi con contorno nero mentre quello ufficialmente utilizzato è un’unico punto interrogativo bianco racchiuso in cerchi neri e bianchi.
- In alcuni screenshot del gioco, il tetto del Pokémarket è Rosso come quello del Pokémon Center.
- È presente un tipo di mattonella inutilizzata che originariamente era stata programmata per comparire nella palestra di Verdeazzupoli e nella Quizzoteca.
- La Barra dei Ps mostrata in alcuni screenshot di lotta presentava una grafica diversa da quella finale.
- Alcuni Pokémon, come Shroomish, Wailmer, Duskull, Sharpedo e Wynaut, presentavano degli sprite diversi rispetto a quelli presenti nella versione finale.
Demo
Alla Pokémon Festa del 2002, in Giappone, era possibile giocare alla Demo di Rubino e Zaffiro. Nella Demo era presente unicamente il Percorso 104 mentre il Fiorista Bel Petalo era ancora chiuso, come viene detto al giocatore dalla donna al suo interno. Le lotte presentavano ancora elementi incompiuti: infatti non si poteva vedere quanti Pokémon avesse l’avversario ad inizio lotta; le animazioni di alcune mosse come Finta e Surf sono diverse rispetto a quelle della versione finale.
Nella Demo è presente anche una versione Beta di Sharpedo, senza un’abilità e di livello basso, facendo pensare che Carvanha sia stato pensato solo dopo tale evento.
La musica presente contro gli allenatori nella demo è la stessa utilizzata poi, nella versione finale, per i Pokémon selvatici. La Demo probabilmente era stata pensata per essere distribuita anche a livello mondiale poiché, oltre ad essere ancora accessibile nella versione di gioco finale, gli stessi dialoghi sono a loro volta tradotti.
Testi
Alcuni testi trovati all’interno del gioco fanno riferimento a Pokémon AGB, ovvero a Pokémon Advanced Game Boy, un titolo provvisorio ed utilizzato dai programmatori in fase di sviluppo ma che è rimasto all’interno del codice.
È presente un testo dove si fa riferimento ad un Pokémon lasciato alla pensione che ha ricevuto un pezzo di Lettera da un Pokémon di un altro allenatore.
Curiosità
Junichi Masuda, durante la programmazione del gioco, ha pensato più volte di cambiare le limitazioni presenti fino ad allora, come il numero di Pokémon che un allenatore può portare con se e il loro numero di mosse, ma furono idee del tutto scartate. Ad oggi, non conosciamo quali fossero quei cambiamenti e modifiche così radicali non sono stati ancora fatti in alcun gioco della serie principale.
