Non è una novità che i giochi attuali, nei quali sono richiesti determinati traguardi, abbiano alcune opzioni a pagamento. Benché sia possibile utilizzare senza alcuna limitazione Pokémon GO, esiste la possibilità di un “aiuto” esterno, consistente in sacchi di Pokémonete che possono essere comprate con soldi reali, e che velocizzano notevolmente il processo di acquisto di strumenti.
Le Pokémonete, normalmente, si ottengono mantenendo il controllo di una Palestra, ma sono molto più semplici da ottenere sfruttando il portafoglio della vita reale. Esse permettono l’acquisto di molti strumenti, come i set di Poké Ball (da 100 e da 200 pezzi), di Aromi, di Fortunuovo o di Moduli esca, e i Biglietti raid premium.
Secondo alcune recenti statistiche, il Giappone si piazza al primo posto per quantità di soldi spesi su Pokémon GO. La cifra che viene utilizzata, nel Paese del Sol Levante, per l’applicazione di Niantic è di circa 26 dollari (circa 22,7 euro) per ogni persona che ha eseguito il download!
Si piazzano al secondo posto gli Stati Uniti, con 7,70 dollari (circa 6,74 euro) a persona, una somma molto inferiore rispetto al Giappone!
A completare la classifica, a partire dal terzo posto abbiamo Canada, Australia, Germania, Svezia, Gran Bretagna, Taiwan, Corea del Sud e Francia.
Pokémon GO ha, inoltre, garantito incassi complessivi da record. Gli Stati Uniti, per quanto riguarda le entrate totali, vincono la medaglia d’oro con 424 milioni di dollari, rispetto ai 318 milioni di dollari in Giappone.
Per quanto riguarda le entrate globali generate dalla famosissima applicazione di Niantic, la cifra sbalorditiva è di 1,2 miliardi di dollari.
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