Toad porta un cappello? Perché Mario non ha l’ombelico? Svelati i segreti più oscuri di Nintendo!

Cos’è esattamente quella specie di fungo sulla testa di Toad? Mario e Peach stanno insieme o lui è ormai cotto di Pauline? Come mai Mario ha i capezzoli ma non ha l’ombelico? Se anche voi, almeno una volta nella vita, vi siete posti una di queste domande è finalmente arrivato il momento di scoprire la sconvolgente verità!

In un nuovo video pubblicato sul canale ufficiale YouTube di Nintendo of America Yoshiaki Koizumi, produttore dell’ultimo apprezzatissimo titolo del nostro ex idraulico baffuto, Super Mario Odyssey, ha finalmente deciso di risolvere, una volta per tutte, alcuni dei più atroci dubbi che tenevano svegli la notte tutti i fan di Nintendo.

Quindi Toad indossa un cappello o quel fungo è parte del suo corpo? A quanto pare, come rivelato da Koizumi, quella è proprio la testa di Toad!

“Quindi, proprio come sembra, quella è in realtà la testa di Toad. Dovrò lasciare a tutti voi il compito di capire esattamente come funziona. Forse c’è qualcosa all’interno…”

Qualcuno tra i fan più attenti ricorderà che nella serie animata del 1990 “Le avventure di Super Mario”, prodotta dalla NBC, lo strano fungo di Toad era invece un cappello. Quella serie, tuttavia, così come confermato da Nintendo, non rispetta esattamente i canoni del videogioco. Quindi, cari appassionati, mettetevi l’anima in pace, quella strana forma è proprio quella della testa di Toad.

E per quanto riguarda l’insolita anatomia di Mario? Innanzitutto Koizumi ha confermato che il nostro amico baffuto è umano, nonostante appaia molto diverso dagli abitanti di New Donk City. Sulla strana mancanza dell’ombelico, il produttore si è limitato a dire:

Beh, per essere onesto, non mi aspettavo che questo fosse un argomento tanto discusso tra i fan. Quando ho sentito che la gente parlava tanto dell’ombelico di Mario, mi ha fatto riflettere sul fatto che forse dovremmo rivisitare l’argomento sul lato del design.

Peach e Mario stanno insieme? Cosa c’è tra Mario e Pauline? Sembra che queste domande siano destinate a rimanere senza una risposta, d’altronde anche i personaggi di un videogioco avranno diritto alla loro privacy, no?

Apprezzerei molto se, in questo momento, potessimo rispettare la privacy di quei tre.

Siete soddisfatti di queste risposte o vi aspettavate qualcosa di più sconvolgente? Se siete interessati, qui sotto potete guardare il video completo dell’intervista, sottotitolato in lingua inglese.