Junichi Masuda discute la connettività fra Pokémon GO e Pokémon: Let’s Go

Junichi Masuda è uno dei volti principali della Game Freak, nonché membro fondatore. Ha composto la musica di tutti i giochi della serie principale Pokémon e ha avuto modo di intervenire direttamente nella creazione della maggior parte di essi. Non c’è quindi da stupirsi se è stato proprio lui a rivelare interessanti novità riguardo ai nuovi titoli della serie, Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee! in arrivo il 16 novembre su Nintendo Switch.

Dopo la conferenza tenutasi il 30 maggio, Masuda ha partecipato a una sessione di Q&A (domande e risposte) a cui hanno preso parte anche dei rappresentanti del sito videoludico Eurogamer. Le domande poste sono state molto mirate e il co-fondatore di Game Freak ha risposto il più esaustivamente possibile. Una di queste domande è stata: Potrebbe parlare un po’ di più della connettività fra smartphone e Nintendo Switch? Masuda ha risposto così:

Per quanto riguarda il funzionamento della connessione, volevamo rendere tutto il più semplice possibile, quindi su Nintendo Switch compare un pulsante per connettersi, tu premi il pulsante sulla console e poi premi lo stesso tasto sul tuo smartphone. Si tratta quindi di una semplicissima connessione Bluetooth.

Fino a qui niente di nuovo: il voler rendere tutto il più semplice possibile è qualcosa di cui Game Freak ha parlato spesso descrivendo i nuovi titoli, ha senso quindi che lo stesso concetto sia stato applicato alla modalità di connessione fra Nintendo Switch e smartphone. Masuda, però, continua:

Parlando di ciò che si può fare con tale connessione, al momento puoi inviare Pokémon da Pokémon GO a Let’s Go, Eevee! e Let’s Go, Pikachu! e questi non si aggiungono direttamente alla tua collezione o alla tua squadra, entrano invece in una sorta di Zona Safari dove puoi vederli muovere in giro, puoi anche andare a interagire direttamente con loro per catturarli. Ma ci sono anche degli incentivi per trasferire lo stesso Pokémon più volte da Pokémon GO (la stessa specie) e ci sono delle sorta di minigiochi che puoi provare facendolo.

Queste sono notizie evincibili dal trailer uscito sui canali YouTube di The Pokémon Company e presentati alla conferenza del 30 maggio. Il fatto che Masuda abbia voluto in parte rivelare nuove funzioni lascia supporre che non tutto sia stato ancora detto e che potrebbero arrivare ancora nuove sorprese in futuro.

Eurogamer ha voluto però porre una domanda molto interessante riguardo l’influenza che Pokémon GO ha avuto sui nuovi titoli per Nintendo Switch. Ha quindi chiesto: Potremmo sapere di più riguardo alle sue valutazioni nei confronti del successo di Pokémon GO? Ci sono altri elementi presi dai titoli per smartphone che sono stati inseriti in Let’s Go? Questa è stata la risposta di Masuda:

Allora, per quanto riguarda la mia valutazione di Pokémon GO e del suo successo, ovviamente mi rende molto felice vedere che il gioco è diventato un vero fenomeno e crediamo che abbia introdotto moltissime persone ai Pokémon, all’idea di catturarli e all’idea stessa di Poké Ball. È per questo che volevamo davvero espandere l’idea di ciò che un gioco di ruolo Pokémon potesse essere, qualcosa di più vasto, per tutti, quindi è per questo che abbiamo lavorato ai nuovi giochi. Questa è la mia valutazione di Pokémon GO. Preso atto di ciò, ovviamente ci sono moltissime persone che giocano a Pokémon GO (credo che la app abbia raggiunto gli 800 milioni di download) quindi volevamo creare un’esperienza che fosse divertente per loro ma che al tempo stesso risultasse divertente anche per coloro che si sono goduti i GdR fino a oggi, si tratta quindi di unire due diversi tipi di utenze realizzando un gioco che tutti possano godersi e con cui possano divertirsi.

Anche in questo caso, niente di nuovo all’orizzonte. È ormai chiaro che Pokémon: Let’s Go, Eevee! e Let’s Go, Pikachu! siano una sorta di ponte fra i giocatori più veterani, abituati alle modalità dei giochi di ruolo (GdR) della serie principale, e i meno esperti, entrati nel mondo Pokémon grazie a Pokémon GO ed estranei quindi alle meccaniche originali. Il voler includere più persone possibile con questi nuovi giochi non può che essere un bene!