Game Freak non è una compagnia solo giapponese

In molti pensano che un grande studio come Game Freak sia una realtà al 100% giapponese, ma da una recente intervista a Shigeru Ohmori sappiamo che la realtà è ben diversa.

I ragazzi di Gamer Taiwan hanno infatti chiesto al direttore di Pokémon Spada e Scudo se gli impiegati d’oltreoceano abbiano influito con la loro cultura sui lavori dello studio. Ohmori ha rivelato che in realtà il team non è composto solamente da impiegati giapponesi ma sono presenti anche molti elementi provenienti dall’Asia e altre parti del mondo che hanno influenzato con la loro cultura molti lavori dello studio.

In più ha anche spiegato che le origini inglesi dell’art director James Turner si sono rivelate molto utili durante il design e lo sviluppo dei nuovi giochi Pokémon. Ha potuto dare molte informazioni sulla cultura inglese, per fare in modo che ambientazioni, edifici e decorazioni riprendessero nel modo più fedele possibile gli elementi caratteristici della regione Britannica alla quale Galar è ispirata, cercando di dare un buon livello di quello che lui definisce “British Feel” a tutti gli elementi dei giochi di ottava generazione.

Infine sostiene che per lui è veramente importante che il suo team sia il più eterogeneo e internazionale possibile, per fare in modo di sviluppare giochi che possano essere socialmente accettati dai giocatori in tutto il mondo.

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