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[RECENSIONE] Zombie Army Trilogy – BANG! Dritto in mezzo agli occhi

Zombie Army Trilogy sbarca su Nintendo Switch mettendoci al comando di un manipolo di eroi pronti a sfidare un esercito di non morti.

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   · 4 min lettura Recensioni
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Zombie Army Trilogy sbarca anche su Nintendo Switch e ci fa prendere parte ad una seconda guerra mondiale alternativa in cui Adolf Hitler si trova ormai messo alle strette. Ormai prossimo alla sconfitta il Führer decide di mettere in atto il piano Z, ossia riportare in vita i soldati nazisti morti e creare dunque un inarrestabile esercito di zombie per ribaltare la situazione a suo favore.

Sarà nostro compito partire per una Berlino ormai devastata e cercare il modo per mettere fine all’avanzata dell’orda. Ovviamente piantando un bel proiettile in testa a qualsiasi essere si muova!

Pubblicato da Rebellion Developments come spin-off di Sniper Elite, Zombie Army Trilogy è una raccolta che include i primi tre capitoli della serie liberamente accessibili dal menu di selezione del titolo. I giochi abbandonano i toni seri dell’originale per lasciarsi andare ad una trama dalle tinte horror che funziona dannatamente bene.

E i morti cammineranno sulla terra

Il gameplay parte dalle basi di Sniper Elite ma mette da parte gli elementi stealth in favore di un’azione frenetica e appagante. Come detto in precedenza è possibile accedere ai tre titoli e ai cinque episodi che li compongono immediatamente, consentendoci di affrontarli da soli o in cooperativa sia locale che online.

Zombie Army Trilogy
Il povero Karl che si appresta a fare una brutta fine

All’inizio ci viene data la possibilità di scegliere tra otto personaggi (nessuna particolare differenza tra l’uno o l’altro), tre tipologie di arma e strumenti di supporto quali mine e granate. Impostiamo il livello e la difficoltà e siamo pronti per scendere in campo.

Ogni titolo è frenetico, e ci obbliga a pensare in fretta, costringendoci a trovare una strategia che possa salvarci dai non morti. Sono assenti i sistemi di copertura e dovremo scendere in campo sapendo di non poterci nascondere ma sicuri di dover usare al meglio tutte le nostre armi e soprattutto pensando a come piazzare trappole e creare escamotage. Resta comunque la possibilità di piazzarsi in punti strategici e utilizzare il fucile da cecchino per uccidere dalla distanza.

Scusi puó guardare nell’obbiettivo?

Partiremo da uno sperduto paese di campagna e arriveremo fin dentro il bunker del Fuhrer mentre nel mezzo ci aspetteranno migliaia di zombie che tenteranno di fermarci. Il piano di Hitler prevede di diventare il leader assoluto dei non morti e per farlo è disposto a sacrificare qualsiasi cosa, peccato che la situazione gli sfuggirà di mano.

Oltre a massacrare cadaveri ambulanti in determinati punti dei livelli ci verrà chiesto di interagire con particolari interruttori che attiveranno eventi specifici come ad esempio l’invasione in massa di un’orda di zombie da fare fuori fino all’ultimo.

Purtroppo, tralasciando l’evoluzione della trama, i tre episodi si rivelano essere molto simili l’uno con l’altro, mantenendo inalterate le meccaniche di gioco ma aggiungendo di volta in volta ambientazioni differenti.

Polvere siete e polvere ritornerete

Respira, mira e colpisci

Benché si possano affrontare i nemici di petto questa non è mai la soluzione migliore. Il sistema di cecchinaggio, ereditato dal fratello maggiore, è preferibile alle azioni in solitaria. Sistema che, se si gioca in modalità Sniper Elite, diventa incredibilmente realistico, in quanto i proiettili saranno influenzati da traiettoria, direzione del vento e stabilità dell’arma.

Come da tradizione, sono inoltre presenti le caratteristiche kill cam a raggi X che otterremo con precisi colpi in punti vitali e attiveranno un effetto slow motion che seguirà il proiettile fino al raggiungimento del suo obiettivo.

Zombie Army Trilogy
Signore i suoi polmoni hanno qualcosa che non va!

Anche l’occhio vuole la sua parte

Sul piano prettamente grafico purtroppo si sente il peso degli anni. Il primo capitolo è uscito nel 2013 e risulta essere quello invecchiato peggio, nonostante ogni episodio riesca a mantenere un’atmosfera horror perfetta.

A differenza delle versioni PS4 e Xbox One la trilogia gira su Nintendo Switch con minore fluidità che impatta negativamente sui controlli e sull’esperienza generale soprattutto nelle situazioni più affollate. Tra le features di questa versione troviamo il supporto all’HD Rumble e al giroscopio, che in alcune situazioni si rivela utile per mirare in maniera più precisa.

Questa è decisamente la stanza sbagliata!

This is the end

Zombie Army Trilogy è sicuramente un interessante trilogia da giocare su Nintendo Switch soprattutto in presenza di amici. Una tripletta di episodi frenetica e divertente che, al netto di qualche sbavatura, vi regalerà ore caratterizzate da atmosfere davvero inquietanti e da una tensione sempre alta mentre affronterete nuove e sempre più numerose orde di morti viventi.

Disponibile sul Nintendo eShop vale decisamente i 34,99 € richiesti, risultando un ottimo passatempo perfetto per le serate in compagnia.

Voto: 7

Pro
Frenetico e divertente
Giusta dose di strategia e azione
Perfetto in compagnia
Contro
Comparto grafico migliorabile
Trama non eccezionale

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Nintendo Switch Rebellion

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