Possiamo finalmente giocare a Leggende Pokémon: Arceus, l’innovativo titolo della serie principale dei mostriciattoli tascabili, che ha portato con sé molte novità, tra cui anche diverse creature inedite. Una di queste è Enamorus, il quarto membro delle Forze della Natura, introdotte a Unima con Pokémon Bianco e Nero. Facciamo insieme un’analisi del Pokémon, tra i dati di gioco, la descrizione e l’ispirazione!
Descrizione del Pokédex e dati di gioco
Enamorus, proprio come gli altri membri delle Forze della Natura, possiede due forme. Queste hanno descrizioni separate nel Pokédex, che spiegano quale sia il ruolo del mostriciattolo. La Forma Incarnazione è collegata al mare e all’amore, mentre quella Totem si presenta come una figura che punisce violentemente. Ecco cosa dice la prima voce del Pokédex di Enamorus:
“Quando vola in questa terra dall’altra parte del mare, il gelido inverno volge al termine. Secondo la leggenda, l’amore di questo Pokémon dà origine al germogliare di una nuova vita su Hisui.”
Descrizione del Pokédex di Enamorus, Forma Incarnazione, da Leggende Pokémon: Arceus.
Mentre la descrizione della Forma Totem recita:
“Una forma diversa dalla sua forma umanoide femminile. Dalle nuvole, discende su coloro che trattano qualsiasi forma di vita con mancanza di rispetto e infligge punizioni adirate e spietate.”
Descrizione del Pokédex di Enamorus, Forma Totem, da Leggende Pokémon: Arceus.
Inoltre, il nuovo Pokémon leggendario possiede anche una mossa peculiare, cioè Tempesta Zefirea. L’utilizzatore attacca avvolgendo il bersaglio in venti feroci traboccanti di amore e odio. Gli effetti aggiuntivi dipendono dalla sua forma. Oltre a questa, la creatura possiede tre abilità che variano a seconda della forma di Enamorus, ma non sono utilizzabili in Leggende Pokémon: Arceus e magari presenti per un futuro trasferimento su Pokémon Home o altri giochi:
- Copricapo (abilità in Forma Totem): protegge dai danni che inducono le condizioni meteo;
- Inversione (abilità in Forma Incarnazione): inverte cali e aumenti delle statistiche;
- Curacuore (abilità in Forma Incarnazione): ha una probabilità del 30% di curare un alleato adiacente in una Lotta in Doppio o in Triplo dai problemi di stato alla fine di ogni turno.
Infine, arriviamo alle statistiche di questo nuovo mostriciattolo. Proprio come accade con gli altri tre membri delle Forze della Natura, cambiando forma anche Enamorus vede una leggera variazione nei valori di gioco. Ecco le statistiche base di questo mostriciattolo leggendario, nella sua Forma Incarnazione:
- PS: 74
- Attacco: 115
- Difesa: 70
- Att. Speciale: 135
- Dif. Speciale: 80
- Velocità: 106
La Forma Totem contiene, invece, delle differenze nella Difesa, Difesa Speciale e Velocità:
- PS: 74
- Attacco: 115
- Difesa: 110
- Att. Speciale: 135
- Dif. Speciale: 100
- Velocità: 46
Analisi e ispirazione
Il corpo di Enamorus nella Forma Incarnazione si erige su una nuvola, proprio come per le altre Forze della Natura. La differenza sostanziale è la stazza: se Landorus, Tornadus e Thundurus hanno un aspetto muscoloso, Enamorus risulta piuttosto minuto. Il colore che domina il Pokémon è il rosa, presente in diverse sfumature. La nuova creaturaavvolge la propria coda intorno al collo e questa ha le sembianze di un serpente rosa scuro con cuori sparsi per tutta la superficie del suo corpo. Sulla testa spuntano quattro corna e due orecchie piuttosto grandi. Più in basso vi sono i grossi occhi gialli che dominano il volto del Pokémon, caratterizzato poi solo da una piccola bocca bianca. Sopra al capo si innalza un cuore, che ci fa intendere il ruolo che assume: quello di protettore della fertilità.
Come le altre Forze della Natura, introdotte nella regione di Unima, anche Enamorus possiede una Forma Totem. Le sue sembianze cambiano e diventa così un quadrupede, con le zampe che escono dalla nuvola che lo fa fluttuare per aria. Gli arti che vengono rivelati sono palmati, assomigliano alle zampe di una tartaruga o a delle pinne, usate comunemente per nuotare. La sua forma potrebbe suggerire un cambiamento nel tipo del Pokémon, che potrebbe diventare un Folletto/Acqua, ma non è questo il caso. Enamorus mantiene il doppio tipo Folletto/Volante, rimanendo quindi in linea con gli altri tre componenti delle Forze della Natura.
Chi conosce il folklore giapponese e le leggende mitologiche che lo caratterizzano noterà subito l’ispirazione del nuovo Pokémon: il Genbu. Rappresentato come una tartaruga avvolta da un serpente, la figura mitologica è associata all’elemento cinese dell’acqua, alla stagione invernale, al pianeta Mercurio e al colore nero. Inoltre, rappresenta la virtù della conoscenza. L’etimologia del termine proviene da “gen“, che significa oscuro, misterioso, e “bu“, che significa guerriero; per questo motivo è anche definito “guerriero oscuro”. La testuggine è simbolo di longevità e immortalità, mentre il rettile simboleggia la riproduzione e moltiplicazione. Probabilmente, proprio per questo motivo è associato alla fertilità e alla capacità di donare la vita, esattamente come recita il Pokédex.
Rapporto con le altre Forze della Natura
Le quattro divinità giapponesi che hanno ispirato il gruppo delle Forze della Natura sono il Drago Azzurro (Thundurus), la Tartaruga Nera (Enamorus), la Tigre Bianca (Landorus) e l’Uccello Vermiglio (Tornadus). Ognuna di loro incarna una stagione (in ordine: Inverno, Primavera, Estate, Autunno) e anche un punto cardinale (Est, Nord, Ovest, Sud). Inoltre, in campo astrologico, le divinità rappresentano un quarto dello zodiaco con al centro la tartaruga nera, in quanto la sua posizione settentrionale al polo celeste gioca un importante ruolo nel destino.
Ma è il rapporto tra Enamorus e Landorus a interessare particolarmente, poiché sono entrambi Pokémon della fertilità. Ma se il primo permette la nascita di nuove creature, il secondo si occupa essenzialmente della fertilità dei campi e dei terreni. Con gli altri componenti del quartetto, a parte le caratteristiche citate precedentemente, non sembra esserci un legame stretto quanto quello tra Landorus ed Enamorus.
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