Per i collezionisti, alcune carte Pokémon hanno un valore inestimabile, che può superare cifre veramente incredibili. Il prezzo con cui vengono vendute può essere una maggiore fonte di profitto, anche se alcuni sfruttano la cosa per ingannare i clienti. Questo è il caso di un negoziante giapponese, che ha recentemente venduto una carta Pokémon falsa a 2.200 yen (circa €17).
Considerando il prezzo che il prodotto acquisisce in Italia, la cifra non è affatto alta, ma il venditore è stato comunque arrestato. Il proprietario del negozio Alive Yokkaichi Tokiwa Store, Yokinori Harada, è stato preso in custodia dalle autorità giapponesi per aver violato le leggi di copyright della terra del Sol Levante, dopo aver venduto una carta Pokémon falsa. Il negozio è molto noto in Giappone e vende articoli retro, sia che si tratti di videogiochi che di altri prodotti, come action figure. La carta in questione raffigurava la Superquattro di Alola, Malpi, ma la vendita di falsi stava già avvenendo da novembre 2021 e le autorità hanno trovato altri articoli che infrangevano la legge nello store.
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!