Wii Sports, simulatore sportivo per Nintendo Wii uscito nel 2006, è uno dei giochi con più successo per quanto riguarda quelli della console casalinga, nonché uno dei più venduti. Questo traguardo è stato raggiunto soprattutto grazie alla sua presenza nel bundle Wii Sports e Nintendo Wii che, secondo Reggie Fils-Aimé, non aveva incontrato il consenso di Nintendo. È stato proprio lui a dover convincere Satoru Iwata e Shigeru Miyamoto della strategia vincente.
Reggie Fils-Aimé promosse l’idea del bundle come mezzo più efficace per vendere in Occidente. L’allora presidente Nintendo Satoru Iwata, però, bocciò la proposta affermando che non era possibile “dare via gratuitamente un contenuto così prezioso”. Come sostituto a Wii Sports, Shigeru Miyamoto propose Wii Play in occasione di un incontro ma, secondo Fils-Aimé, quel titolo non corrispondeva al livello di contenuti che invece la raccolta di giochi sportivi poteva offrire, insistendo per averlo insieme alla console.
Dopo aver valutato attentamente le proposte, il presidente Iwata riconobbe che sarebbe stato effettivamente più efficace, per il mercato Occidentale, vendere il bundle. La decisione diede i suoi frutti: a oggi, Wii Sports è il gioco più venduto di Nintendo Wii con 82,9 milioni di copie sulle 101 milioni totali di console e che conta anche un successore per Nintendo Switch, Nintendo Switch Sports.
Nonostante l’iniziale indecisione, quindi, fu grazie alla determinazione di Reggie Fils-Aimé e alla mente di Iwata che Wii Sports e Nintendo Wii con sé ottenne tale successo. Questo fu possibile anche grazie all’apertura alle diverse strategie che permisero di valutare più opzioni, adatte a differenti tipologie di mercato.
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