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Campionato Nordamericano Pokémon 2022: analisi del metagame

Il NAIC è stato l’ultimo grande torneo prima dei mondiali Pokémon. Andiamo a vedere chi ha vinto e come si sono piazzati i giocatori!

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   · 5 min lettura eSports
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Questo articolo è stato revisionato e approvato da Francesco Pardini.

Nello scorso weekend si è concluso l’ultimo grande torneo della stagione competitiva Play! Pokémon, cioè il Campionato Internazionale Nordamericano, chiamato anche NAIC, tenutosi a Colombus. Questo torneo ci ha permesso di vedere l’evoluzione del metagame della Serie 12 e di iniziare a capire cosa ci aspetta al mondiale, del quale abbiamo da poco ricevuto l’illustrazione.

Il torneo ha visto trionfare James Evans, giocatore nordamericano, contro Gabriel Agati, un giocatore brasiliano. È possibile rivedere la finale del torneo sul canale ufficiale Youtube. In questo articolo andremo ad analizzare il team del vincitore e anche il metagame in generale, prendendo in esame nello specifico i team usati dalla Top 8.

Il video comprende anche le finali Junior, Senior e Master del TCG

Il torneo ha visto competere oltre 300 giocatori (per quanto riguarda i giocatori Masters del VGC) da tutto il mondo. Vi ha preso parte anche un nostro connazionale, Alex Della Pasqua, che ha avuto un ottimo piazzamento arrivando 20°. Tutti i giocatori arrivati nella top 64 si sono potuti aggiudicare gli ultimi punti disponibili per potersi qualificare al mondiale, che ricordiamo essere a Londra dal 18 al 21 agosto.

Il team del vincitore del NAIC

James Evans si è aggiudicato il torneo con un team composto da Groudon, Calyrex-Shadow, Incineroar, Venusaur, Gastrodon e Thundurus. Questa tipologia di team (anche con Lunala al posto di Calyrex) ha iniziato a prendere piede subito dopo il Campionato Internazionale Europeo (EUIC), dove Guillermo Castilla e il suo team con Groudon e Lunala si erano aggiudicati la 5° posizione.
James ha optato per il suo Groudon un set abbastanza standard, specialmente dopo l’invenzione di Rinya Sun, con l’Assault Vest (Corpetto Assalto). Con questo set Groudon è in grado, sia in forma normale che in quella Dynamax, di reggere tantissimi colpi dalle minacce speciali del meta come Calyrex-Shadow Rider (Cavaliere Spettrale), Lunala e persino Kyogre, a patto che sia sotto sole e in forma gigante. Come mosse ha optato per la peculiare Precipice blades (Spade Telluriche) , Rock Slide (Frana), Shadow Claw (Ombrartigli) e Fire Punch (Fuocopugno). La mossa spettro potrà sembrare strana, ma è estremamente efficace trasformata nella mossa Dynamax Max Phantasm (Dynaspettro) in occasioni nelle quali è necessario togliere la Mental Herb (Erbachiara) dal Landorus-Therian (Incarnazione) avversario, proprio come è accaduto in finale, o in generale ridurre la Difesa dei pokémon avversari in campo.
Il secondo pokémon scelto dal vincitore del NAIC è stato Calyrex-Shadow, conosciutissimo per le sue capacità offensive ma anche di supporto con Will-o-Wisp (Fuocofatuo). Oltre a questa mossa, capace di rendere inoffensivi gli Zacian e i Groudon avversari, il set è composto dalle mosse standard Astral Barrage (Schegge Astrali), Psyshock (Psicoshock) e Protect (Protezione).
Scelta la core del team e inserito il buon vecchio Incineroar, il sempreverde dei metagame con i Pokèmon uber con un set classico composto da Fake Out (Bruciapelo), Flare Blitz (Fuococarica), Darkest Lariat (Braccioteso) e Parting Shot (Monito) e i Safety Goggles (Visierantisabbia) come strument), James ha voluto utilizzare Thundurus in una veste totalmente offensiva. La particolarità è la scelta della Life Orb (Assorbisfera) al posto della più canonica Assault Vest (Corpetto Assalto), opzione che permette a discapito di una difesa speciale più bassa di prendere dei KO molto importanti e di spargere danni ingenti nei primi turni della partita. La scelta delle mosse è invece classica: Wild Charge (Sprizzalampo), Fly (Volo), Brick Break (Breccia) e Protect (Protezione); raramente si vedranno queste mosse perché quando si porta, al 98% Thundurus si Dynamaxa.
Venusaur è la sua quinta scelta. Questo Pokèmon, sia da piccolo che in forma Dynamax, è in grado di dire la sua grazie all’abilità Clorofilla. Quest’abilità permette a Venusaur di essere molto spesso il più veloce in campo e di poter fare tantissimi danni con la sua G-Max Vine Slash (Gigasferzata) o di mettere a dormire tutto il team avversario con Sleep Powder (Sonnifero). Le altre due mosse scelte son state Sludge Bomb (Fangobomba) e Weather Ball (Palla Clima). Quest’ultima permette a Venusaur di essere utilizzato molto bene contro i team con Kyogre. Lo strumento scelto è invece la Coba Berry (Baccababa), così da non morire dalle comunissime Max Airstream (Dynajet). Il team viene completato da Gastrodon per migliorare il matchup contro SwordFish (la combinazione tra Zacian e Kyogre), con un set di Earth Power (Geoforza), Icy Wind (Ventogelato), Yawn (Sbadiglio) e Protect (Protezione).

Potete vedere qui il team giocato da Francesco Pardini

L’evoluzione del metagame

Il NAIC ha visto il metagame evolversi ancora una volta, così come succede in tutti i grossi tornei. Come detto precedentemente, andremo a prendere in esame la Top 8 per un’analisi generica.

NAIC
Immagine da VictoryRoad

Come si può ben vedere da questa immagine, Incineroar la fa da padrone su quasi tutti i team (7/8). Si conferma quindi come il Pokémon più utilizzato del formato. Per quanto riguarda gli archetipi, il blocco Ghost-Groudon si rafforza con ben 3/8 team. Questo archetipo sta prendendo sempre più piede grazie al suo matchup neutrale contro praticamente tutto il metagame. Il team di Taran Birdee lo si potrebbe definire “call”, essendo SwordFish-Charizard uno degli archetipi meno esplorati fino ad ora e che potrebbe sicuramente fare bene al mondiale.

Stupisce un po’ la presenza di un solo HardTrickroom su 8 team (quello di Justin Burns). Dopo l’EUIC molti giocatori sono passati a giocare questo archetipo, ma a quanto pare non è stato molto efficace. Specialmente giocando Zacian Sub e Incineroar, non è infatti impossibile stallare la TrickRoom e poi vincere. Abbiamo infine i classicissimi Rinya Sun e Zacian-Calyrex di Chongjun e Baek, team evergreen presenti dall’inizio del formato.

Questo NAIC ci ha portato ad avere un metagame molto variegato e ancora non esplorato al massimo delle possibilità. Possiamo quindi solo fare delle previsioni sulle tipologie di team che verranno usate al mondiale e sperare che sarà il più bello e meno randomico possibile!

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