The Jackbox Party Starter, Recensione: il manuale dell’intrattenitore perfetto

Dallo scorso 30 giugno, una nuova raccolta di giochi targata Jackbox Games è disponibile sul Nintendo eShop. La collezione in questione, The Jackbox Party Starter, si pone l’obiettivo di portare su Nintendo Switch i tre giochi più apprezzati dai fan della casa di sviluppo, presentandosi come un vero e proprio “starter pack” della festa perfetta.

I tre minigiochi, aggiornati rispetto alle loro versioni degli anni passati, presentano nuove funzioni introdotte in base alle richieste degli utenti, nuove domande e miglioramenti che rendono l’esperienza di gioco ancor più godibile e coinvolgente. Una premessa è, però, doverosa: il divertimento sarà misurato non solo in base a quanto offerto dal prodotto, ma anche in base alla fantasia e alla creatività dei partecipanti.

Giocare in compagnia non è mai stato così semplice

The Jackbox Party Starter, per le sue potenzialità, potrebbe essere consacrato come il party game definitivo. Permette di giocare in compagnia, fino a un massimo di 8 giocatori, sia in locale che in remoto. Il tutto con una semplicità estrema: basterà avere a disposizione un cellulare e una connessione a internet, fissa o mobile, per essere in partita in men che non si dica. Jackbox Games inoltre, è sviluppato per intrattenere anche un grande pubblico. In caso di feste numerose o live su piattaforme social, sarà possibile introdurre alla partita gli spettatori che non potranno competere per la vittoria, ma potranno votare influenzando le sorti dei giocatori.

Minigiochi all’insegna di risate, furti di idee e… assassinii

Quiplash 3 punta tutto sulla capacità di confrontarsi con delle domande e situazioni, non proprio comuni, in modo fantasioso e divertente. I partecipanti, almeno 3, dovranno rispondere ai quesiti che compariranno sul proprio dispositivo e che, successivamente, verranno proiettati sullo schermo a cui è collegata la Nintendo Switch. A questo punto, ogni giocatore dovrà votare per ciascuna delle coppie di risposte quella che ritiene la migliore: si riceveranno punti in base alla percentuale di voti racimolati. In questa nuova versione di Quiplash 3 è stato anche introdotto un nuovissimo round finale: nelle modalità appena esposte, l’ultimo turno di gioco ci sottoporrà una domanda alla quale dovremo fornire ben tre risposte.

Tee K.O. mette i giocatori di fronte a un duello all’ultima maglietta. I partecipanti, anche in questo caso almeno 3, dovranno dare fondo a tutta la loro creatività per realizzare dei disegni e slogan con cui personalizzare i suddetti capi d’abbigliamento. Questi, nel corso della seconda fase di gioco, verranno ridistribuiti casualmente tra i partecipanti i quali li combineranno per ottenere una maglietta in grado di competere con quelle degli altri concorrenti. Quando tutti sono pronti inizieranno gli scontri. Ognuno potrà votare per il capo preferito, consegnando la gloria al vincitore e infliggendo un fatale colpo di forbici al perdente.

Trivia Murder Party 2 sarà in grado di tenervi con il fiato sospeso per tutta la durata della partita. Sarete bloccati nel Murder Hotel e dovrete provare a fuggire da un sadico assassino. Ma costui non sarà l’unico avversario, infatti, il tradimento è dietro l’angolo. Questo minigioco può essere affrontato in solitaria o con altri partecipanti. A ogni piano dell’albergo dovrete rispondere a un quesito e, in caso di risposta errata, verrete sottoposti a un gioco mortale. La vostra sopravvivenza dipenderà dalla fortuna, dalle vostre abilità e dalle scelte degli avversari. Il tutto per arrivare a un tesissimo finale in cui, mentre rispondete a ulteriori domande, dovrete correre attraverso un corridoio per raggiungere l’esterno del Murder Hotel. Siete pronti per un quiz al cardiopalma?

L’unico limite è la fantasia

Il comparto tecnico del titolo è notevole, dimostrando cura dei dettagli, dedizione ed esperienza. Ognuno dei tre minigiochi offre un contenuto coinvolgente, che invita il giocatore a voler subito cominciare una nuova partita, appena terminata la precedente: l’unico limite alla rigiocabilità è la fantasia dell’utente. Una menzione alla parte grafica di Tee K.O. e Trivia Murder Party 2 è inevitabile: il primo sembra riportarci in una vecchia sala giochi, alle prese con uno scontro in stile Street Fighter; il secondo, invece, riesce a renderci i protagonisti di un film dell’orrore non solo con le ambientazioni, ma anche con delle brevi scene che intervallano le domande e aprono e chiudono la partita. Ogni minigioco, infine, è accompagnato da una voce narrante sagace ed esplicativa, capace di guidare il giocatore attraverso ogni sfida, tenendolo sempre in partita.

Conclusioni

The Jackbox Party Starter per Nintendo Switch è un titolo che si mantiene fedele alla lunga serie di cui fa parte. Riesce a intrattenere, divertire e offrire continuamente nuovi spunti che, anche a lungo termine, non rendono il gioco noioso. La facilità con cui la switch (dock inclusa) è trasportabile, combinata con la semplicità di connessione alla partita, rendono il gioco un “must have” per gli appassionati dei party game. L’unica pecca riscontrata durante la nostra esperienza è stato un bug durante l’ultimo round di Trivia Murder Party 2 che, impedendo la selezione di risposte multiple, comprometteva la buona riuscita del gioco. Fortunatamente tale problema si è palesato solo in alcune partite. The Jackbox Party Starter è disponibile sul Nintendo eShop a 19.99€, andando ad aggiungersi a tutti gli altri Party Pack, già disponibili per Switch, e al capitolo Drawful 2, sviluppato anch’esso da Jackbox Games.