Il 13 ottobre 2023 è andata in onda in Giappone, sul canale TV Tokyo, la 24° puntata della serie animata Orizzonti Pokémon, intitolata “Reunion at the Old Castle” (“Riunione al vecchio castello”).
L’intensa avventura nella Miniera di Galar si è ormai conclusa; Liko, Roy e Friede hanno fatto ritorno alla Brave Asagi con il misterioso Pokémon emerso dal ciondolo della giovane Allenatrice. Per conoscere meglio la strana creatura, la cui origine è sconosciuta perfino al Pokédex, Liko, Roy e Friede si allontanano dalla base per chiedere delle delucidazioni a Diana, la nonna di Liko. A sorvegliare il dirigibile rimane il coraggioso Capitan Pikachu, di cui Friede si fida ciecamente.
Nel frattempo, Amethio si è messo in contatto con Hamber per rivelargli che sta operando da solo. Durante la videochiamata, mostra inoltre un filmato del misterioso Pokémon emerso dal ciondolo e avvisa che il loro obiettivo è diretto a Knuckleburgh. Hamber è visibilmente sorpreso e accetta la richiesta del giovane di riprendere l’inseguimento. Amethio interrompe la telefonata e Hamber inizia a contattare gli altri amministratori degli Esploratori. Onyx e Sango, gli unici liberi, accettano di recarsi con lui nella regione di Galar. I due cominciano a battibeccare, ma l’imponente Dusknoir di Hamber li rimette in riga prima della partenza.
Intanto, Liko, Roy e Friede arrivano nell’Area Selvaggia, una località caratterizzata dalla presenza di numerosi castelli. Mentre i tre amici si guardano intorno, vengono raggiunti dallo Squawkabilly della nonna di Liko, che ripete con insistenza le parole “Liko” e “vecchio castello”. Il trio segue così Squawkabilly, che li conduce nei pressi di quello che si presenta come un vero e proprio muro di pietra. In realtà davanti a loro si erge uno Stonjourner, che si scosta per rivelare un passaggio segreto. Quando i tre compagni oltrepassano il varco, Stonjourner si sposta nuovamente per coprire l’ingresso. Zirc e Onia, arrivati pochi istanti dopo, iniziano a chiedersi dove possano essere spariti i loro obiettivi.
Lungo il tragitto verso il castello, Liko ne approfitta per raccontare a Roy e Friede qualche informazione sulla nonna. La ragazza confida ai suoi amici che non ha mai passato molto tempo in sua compagnia e che l’ha incontrata solo in occasione di brevi visite. Ha visto la signora Diana per l’ultima volta circa un anno prima, quando è stata ammessa all’Accademia Indaco. Ha ricevuto il ciondolo portafortuna proprio durante quell’incontro.
Dopo una lunga camminata, i tre amici giungono al vecchio castello che stavano cercando. Ad accoglierli trovano Arcanine, il Pokémon compagno di Diana, e la nonna di Liko. Roy e Friede si presentano alla signora, mentre Liko le fa conoscere Sprigatito, il Pokémon che ha ricevuto all’Accademia Indaco. La creatura è però estremamente diffidente e finisce col graffiare la donna. L’attacco improvviso non fa però scomporre Diana, che afferma di apprezzare la grinta del Pokémon Erbagatto.
Diana mostra ai suoi ospiti il castello, che funge sia da nascondiglio che da luogo a cui i Pokémon selvatici possono accedere liberamente. Il gruppo si siede per parlare e la donna rivela che anche lei è stata presa di mira dalle persone in cerca del ciondolo; ringrazia così la nipote per averlo tenuto al sicuro. Proprio mentre Liko e Friede si apprestano a raccontare che ne è stato dell’antico cimelio, il Pokémon misterioso esce dalla borsa di Liko e si dirige verso Diana, che rimane sorpresa. Liko spiega alla nonna che il suo ciondolo si è trasformato in questo Pokémon, che Diana identifica come Terapagos. la sua forma è assai diversa da quella registrata, dotata di un grande guscio, ma il suo sguardo vispo non le lasciano dubbi.
L’anziana donna afferma di aver intuito che l’oggetto potesse essere paragonato a un fossile Pokémon. Non si aspettava però che il ciondolo fosse un Terapagos ibernato; sospetta anche che Terapagos fosse uno dei compagni di Lucius, informazione che coglie Liko e Friede di sorpresa. Nel frattempo, Amethio nota un punto del muro che sembra fuori posto e chiede al suo fedele Ceruledge di sferrare un attacco. Lo Stonjourner fugge spaventato, esponendo il passaggio segreto ai membri della pericolosa organizzazione.
Al castello, esseri umani e Pokémon, ormai affamati, cenano con cibo in scatola e tè. Liko approfitta del momento conviviale per chiedere alla nonna di raccontare come è diventata un’avventuriera, e lei accetta di buon grado. Diana spiega che per lei tutto ebbe inizio quando era poco più che una bambina. Quando era ancora più giovane di Liko, aveva infatti trovato nella sua soffitta una vecchia valigetta che custodiva il ciondolo e un libro scritto da Lucius sulle sue avventure. Nella speranza di conoscere meglio Lucius, aveva intrapreso un lungo viaggio con il suo amato Growlithe. Nonostante i suoi sforzi, non è mai riuscita a trovare una sola traccia collegabile all’antico esploratore. L’insegnamento di Lucius è però ancora vivo in lei: anche se ha ormai smesso di cercarlo da circa trent’anni, continua a vivere la propria vita nel segno dell’avventura proprio ispirandosi a lui.
Fino a qualche mese prima, la sua vita procedeva serena; l’incontro con un suo vecchio amico ha però cambiato le carte in tavola. L’uomo aveva infatti finto di volerla sostenere nelle sue peripezie per farle abbassare la guardia e ottenere il suo ciondolo. Diana ha però deciso di non cedere alla losca organizzazione e ha ingaggiato i Locomonauti per proteggere sia Liko che l’antico oggetto. La donna ne approfitta così per ringraziare Friede per la protezione che lui e gli altri membri hanno offerto a Liko.
Roy, colpito dai racconti avventurosi della signora, decide di mostrarle Poké Ball Antica da cui era uscito Rayquaza Nero. Liko rivela inoltre che durante gli incontri con Arboliva e Moltres di Galar erano apparse delle visioni misteriose che non era riuscita a spiegarsi. Ora è convinta che possano essere ricordi di Terapagos. Liko prosegue con le congetture e, quando chiede alla nonna delle informazioni su “Rakua“, Terapagos emette un grido emozionato e si sposta verso una porta vicina. Diana spiega che la parola Rakua indica il paradiso che Lucius cercava; si allontana così per andare a prendere il libro delle memorie di Lucius per mostrarlo ai suoi ospiti.
Mentre Diana si dirige verso l’antico oggetto, il suo Arcanine e un Blipbug la avvertono che degli intrusi si stanno avvicinando al castello. Pochi istanti dopo, Amethio, Zirc e Onia irrompono nell’edificio. La situazione è tesissima: Amethio schiera il suo inseparabile Ceruledge e Friede fa lo stesso con Charizard. Zirc e Onia coprono invece le vie di fuga di Liko e Roy, decisi a non farli scappare. Non appena Terapagos si accorge della presenza di Amethio, si libera dalla presa di Liko; i loro sguardi si incrociano e il Pokémon lancia un grido acuto…
Vi ricordiamo che potete recuperare tutti i riassunti di Orizzonti Pokémon (incluso quello del 23° episodio) sul nostro sito.
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