Orizzonti Pokémon: riassunto del 34° episodio

Dopo un entusiasmante 33° episodio, Orizzonti Pokémon va avanti con le sue avventure vissute dai personaggi che hanno fatto ormai innamorare gli appassionati. Anche il 34° episodio dal titolo “A ciascuno il proprio viaggio”, come tutti gli altri, potete guardarlo integralmente su TV Tokyo, mentre noi ve lo riassumiamo in questa pagina.

Diana, dopo aver visto che Terapagos si è risvegliato e sta bene, prepara i bagagli per lasciare il gruppo. Friede le comunica che si stanno dirigendo a Paldea, luogo in cui è possibile utilizzare la Teracristal e, quindi, il posto perfetto per scoprire di più su Terapagos. Liko e Roy scoprono che Diana sta per abbandonare la nave, e quindi decidono di organizzarle una festa d’addio. I due irrompono in camera di Dot per parlare della festa, il quale sta parlando di future collaborazioni con Kissara.

Intanto Amethio, sconfitto da Rayquaza, torna al quartier generale con l’intenzione di diventare ancora più forte. Per questo, Amber concede a lui e al suo Ceruledge un allenamento speciale contro Dusknoir. Il primo ce la mette tutta, utilizzando tutte le sue carte in tavola, ma il Pokémon di Amber teracristallizzato si dimostra superiore e lo sconfigge. Amethio non si perde d’animo, e vuole subito una rivincita.

Arcanine chiama Diana e la porta alla festa a sorpresa organizzata dai suoi compagni di viaggio. I locomonauti mostrano alla donna, emozionata, un video d’addio con diverse immagini che riassumono le avventure vissute assieme. Amber, intanto, regala una Terasfera ad Amethio, tutto mentre Spinel osserva la scena da dietro le quinte.

Liko, mentre lava i piatti dopo la festa assieme a Diana, le parla di come è riuscita a partire per questo viaggio, e la donna decide di regalarle il diario delle sue avventure. Anche Liko, però, ha un regalo per lei: un braccialetto fatto a mano, per ricambiare al pendente che le regalò Diana in passato. La mattina dopo, Diana sbarca al porto, e i locomonauti ripartono entusiasti verso la loro avventura a Paldea.