Picross Logiart Grimoire, Recensione: svela i misteri del Grimorio

Negli ultimi anni Picross ha fatto tante volte ritorno su Nintendo Switch, seguendo la sua formula collaudata con centinaia di puzzle da completare, dal più facile al più difficile, e una interfaccia grafica ormai nota ai fan. Questa volta Jupiter Corporation ha deciso di stravolgere le carte in tavola lanciando un titolo Picross differente dal solito, si tratta di Logiart Grimoire!

Per questo nuovo titolo, Jupiter ha deciso di adottare la formula del crowdfunding su Kickstarter, rilasciando dapprima il gioco su Steam per i giocatori su PC, per poi pubblicarlo nei mesi successivi su Switch. Complice Nintendo che permette l’utilizzo del nome Picross solo sulle proprie console, il titolo su Steam si chiama semplicemente Logiart Grimoire, rendendo meno riconoscibile il gioco per i fan. Nonostante abbia giocato tutti i titoli della serie, non ero a conoscenza di questa nuova uscita, completamente passata in sordina. Fortunatamente su Switch è stato ripreso il nome Picross.

In Logiart Grimoire vedremo l’unione dei puzzle numerici “Logiart” e i puzzle di parole “Fusion”. I primi non sono altro che i nonogram o Picross che dir si voglia. La loro formula non è stata alterata: si tratta di un rompicapo grafico che consiste nel rivelare un disegno nascosto utilizzando i suggerimenti numerici presenti lungo i bordi di una griglia quadrata o rettangolare. Ogni riga o colonna che compone la griglia contiene ai suoi lati una serie di cifre. Ogni numero corrisponde a una serie di celle consecutive da colorare: conosciamo in che ordine sono colorate le celle, ma non quanti spazi vuoti ci siano tra di esse. Potremo segnare le celle che sono sicuramente vuote con delle croci e intuire, man mano che si va avanti, come completare il livello. È qui che entrano in gioco le nostre capacità logiche e alcune tecniche che ci verranno spiegate nel tutorial.

Tutte le funzionalità e le numerose opzioni di gioco sono le stesse presenti sui precedenti titoli di Jupiter. Ciò che invece è cambiato è il modo in cui si progredisce nei livelli, con l’introduzione della meccanica delle fusioni.

Il Grimorio di Logiart

Ci troveremo davanti a una storia narrata da un personaggio di nome Emil, il custode del Grimorio di Logiart. Tramite questo libro era possibile risolvere i puzzle, ma la magia in esso contenuta non è più efficace come una volta. Noi saremo chiamati a ripristinare il suo potere originale.

Ogni puzzle rappresenta un disegno di un elemento: fondendo i materiali primordiali tra di loro potremo sbloccare oggetti, strumenti, esseri viventi e non solo. Sono presenti 280 puzzle di varie dimensioni che vanno da 5×5 a 40×30 caselle. Al contrario dei Picross precedenti, l’avanzamento degli enigmi non sarà lineare perché dovremo sbloccare abbastanza puzzle primordiali dalle varie categorie per completare le fusioni. Per effettuarle correttamente, ci verranno fornite delle frasi contenenti le descrizioni degli oggetti da fondere. Per rendere più facile individuare gli indizi, questi saranno evidenziati in blu nel caso si possieda l’elemento e in rosso in caso contrario. Il gioco è localizzato in italiano permettendo a tutti i fan nostrani di capire al meglio gli indizi.

Ogni puzzle ha un rango e per potervi accedere è necessario che Emil recuperi i suoi poteri salendo al livello corrispondente. Questa volta gli sviluppatori si sono spinti oltre prevedendo puzzle di 40×30 caselle. Anche i fan più accaniti dovranno spremere le meningi per completarli. L’esperimento è ben riuscito e ho avuto la sensazione che alcuni livelli siano stati architettati con più attenzione rispetto al passato, aumentando di molto la longevità del gioco.

Se comunque 280 puzzle della storia principale non vi bastassero, ce ne sono altri 115 dedicati ai sostenitori del crowdfunding e 24 puzzle creati da Emil durante i suoi esperimenti con le fusioni.

La tematizzazione di questa edizione ci fa ben sperare che ne possano arrivare altre, magari con meccaniche innovative. Un pensiero va sempre allo spin-off Pokémon Picross uscito ormai 10 anni fa su Nintendo 3DS. Sarebbe un’ottima occasione per far tornare a collaborare Pokémon e Jupiter Corporation.

Se siete amanti del genere non potete perdervi Picross Logiart Grimoire, disponibile dal 18 aprile 2024 in edizione digitale sul Nintendo eShop al prezzo di 19,50€. È disponibile inoltre una demo gratuita da provare prima dell’acquisto.