Super Mario Party Jamboree, Recensione: torna la festa su Nintendo Switch

Il tanto atteso 17 ottobre 2024 è arrivato: Super Mario Party Jamboree è finalmente disponibile in tutto il mondo per Nintendo Switch! Il nuovo titolo è stato sviluppato da Nintendo Cube e pubblicato dalla Grande N, diventando il terzo capitolo della saga per la console ibrida e il diciottesimo dell’intera serie di party game.

Super Mario Party Jamboree si apre con la presentazione del gioco fatta da Kamek, che ci spiega gli elementi che caratterizzano il titolo e le varie modalità in cui potremo cimentarci. Ci troveremo poi nella Piazza Party, la home del gioco, in cui si può girare tra i negozi, acquistare molti elementi tra cui le 109 icone, e soprattutto raggiungere la mongolfiera. Sarà questa che ci permetterà proprio di scegliere la modalità e iniziare a giocare.

Il classico gioco dell’oca nel mondo di Super Mario

Partiamo dalla modalità principale, il classico gioco con i tabelloni. La modalità classica di Super Mario Jamboree riprende le caratteristiche degli altri titoli: quattro giocatori, si parte stabilendo l’ordine di gioco con un lancio di dadi, una volta che tutti compiono le proprie azioni c’è un mini gioco e così via, con lo scopo di raggiungere l’ambita Stella che ci permetterà di ottenere il titolo di Superstar alla fine della partita. In questo gioco, la Stella costa venti monete, il che rende la sfida più complessa e competitiva, soprattutto all’inizio.

All’interno dei tabelloni sono presenti caselle bonus, come quella blu che dà tre monete (sei negli ultimi turni) al giocatore che ci finisce sopra; caselle malus, come la rossa che, al contrario della precedente, fa perdere al giocatore altrettante monete. O ancora, ci sono caselle “buona fortuna”, “casella Bowser” e tante altre che potrebbero a dir poco stravolgere l’esito della partita. E non è tutto!

Proprio come nei titoli Mario Party precedenti, anche in questo sono presenti gli oggetti, acquistabili nei negozi durante la partita e che promettono al giocatore di aiutarlo nel raggiungimento della Stella, o di svantaggiare i propri avversari.

Inizialmente, i tabelloni tra cui scegliere saranno quattro, ma, compiendo delle missioni che non specificherò per non spoilerare, se ne potranno sbloccare degli altri, fino a raggiungere un massimo di sette. Ogni tabellone ha delle caratteristiche peculiari che non si potranno trovare in nessun altro.

Sono ben ventidue i personaggi tra cui scegliere: nessun titolo della saga di Mario Party aveva raggiunto tale numero. Inoltre, due non sono accessibili fin da subito, poiché sarà necessario vincere specifiche missioni per renderli disponibili.

Nella modalità principale di Super Mario Party Jamboree, dei palloncini accompagneranno uno dei personaggi nel tabellone a caso durante i turni, pronto ad aiutare colui che vincerà il suo mini gioco, diventando un Partner di Jamboree. Ogni personaggio ha delle caratteristiche utili per il giocatore, per esempio Peach permette di comprare le stelle a metà prezzo o Donkey Kong, prima del lancio dei dadi, può spedire l’utente in una casella casuale tra quelle del tabellone. Ottenere un Partner di Jamboree può essere davvero fondamentale per una probabile vittoria.

Un’altra innovazione del titolo sta nelle regole esperto, un set di regole per i veterani che hanno voglia di mettere in gioco ancora di più le proprie capacità. Per prima cosa, con quest’opzione i turni sono 12 fissi e la stella bonus viene dichiarata all’inizio della partita, in più all’inizio si sceglie un oggetto con cui cominciare. Nel negozio le scorte di oggetti sono limitate a un massimo di due per ogni tipo; inoltre, le scorte sono in comune per i negozi dello stesso tipo, perciò se in un negozio Koopa finiscono i dadi doppi, anche nell’altro negozio Koopa non saranno più disponibili.

Ancora, i punti in cui potrebbe apparire una stella sono evidenziati, il che permette ai giocatori di avere già un’idea sulla casella che dovranno presumibilmente raggiungere. I mini giochi non saranno stabiliti casualmente, bensì il titolo presenterà quattro opzioni e tutti i giocatori esprimeranno la propria preferenza (i giochi di fortuna non appariranno). Insomma, tutte regole che mettono alla prova il giocatore, che dovrà essere pronto a stilare una strategia competitiva per poter ottenere il titolo di Superstar!

Le altre modalità di Super Mario Party Jamboree

Oltre al classico gioco dell’oca, in Super Mario Party Jamboree sono presenti anche altre modalità che consentono al giocatore di divertirsi anche in singolo. Tra quelli che meritano una menzione c’è Bowserathlon, una sfida tra diversi giocatori che si contendono il primo posto in una corsa di tre giri e, per avanzare, bisognerà guadagnare delle monete durante i mini giochi proposti; Squadra anti-Bowser, in cui otto giocatori collaborano per fare fuori un Bowser finto a suon di bob-ombe; quella che ho preferito più di tutte, “Aiutante in arrivo”: in questa modalità abbiamo il compito di aiutare tutti i personaggi presenti all’interno del tabellone che ci chiedono dei favori, con lo scopo di raccogliere delle mini stelle. Questa è anche la modalità più importante per sbloccare oggetti per la personalizzazione della nostra Piazza Party, ma anche tanto altro.

Oltre quelle citate, ci sono anche altre modalità carine da provare, come il porto dei mini giochi, la scuola di volo Paratroopa, la fabbrica di Toad e piatti ritmati. Insomma, anche se si è da soli, Mario Party Jamboree ci offre moltissime opzioni per divertirci ugualmente.

Il Porto dei mini giochi: via all’allenamento

Con la nostra fedele mongolfiera riusciamo a raggiungere un piccolo isolotto nel mare che ci porta in quello che viene definito Porto dei mini giochi. Qui possiamo allenare le nostre abilità, cercando di imparare tutti i segreti dell’enorme quantità di mini giochi presenti in Super Mario Party Jamboree (il titolo ne conta più di centodieci).

Nel porto troviamo cinque modalità differenti:

• Modalità libera: i giocatori scelgono quali e quanti mini giochi giocare, senza limitazione di turni;
• Prova del giorno: i giocatori si affrontano in pacchetti di mini giochi che cambiano ogni giorno;
• Partita in coppia: due giocatori si alleano per sfidarne altri due e dovranno unire tutte le loro forze per riuscirci;
• Sopravvivenza: si gioca obbligatoriamente in singolo, questa modalità ti mette in contatto con tutto il mondo e chi dimostra di avere più abilità vince;
• Serie di mini giochi sfida: qui si affrontano dei mini giochi sfida per cercare di ottenere il maggior numero di monete possibile.

Conclusioni

Super Mario Party Jamboree ha soddisfatto tutte le aspettative: già dalla sua prima comparsa nei trailer era apparso divertente, energico e pieno di novità e devo dire che la prima impressione è stata anche la finale. I tabelloni, i mini giochi, le modalità alternative, i personaggi, il regolamento esperti: non c’è praticamente niente di sbagliato nel titolo.

Come detto nell’incipit, questo è il diciottesimo gioco della serie Mario Party e perciò i timori che fosse ridondante e non necessario erano tanti, ma ancora una volta abbiamo la dimostrazione che la Grande N ci sappia stupire, donandoci un gioco divertente sia in single player sia in multigiocatore. Super Mario Party Jamboree è disponibile tramite il Nintendo e-Shop a 59,99 euro.