Nintendo e Pokémon fanno causa a Palworld per 10 milioni di yen

Il 19 settembre 2024, The Pokémon Company e Nintendo hanno intentato una causa legale contro Pocketpair, lo sviluppatore di Palworld, accusandolo di violare tre brevetti detenuti dalle due aziende. Ne abbiamo parlato nel nostro articolo: The Pokémon Company e Nintendo fanno causa ai creatori di Palworld. Secondo le accuse, Palworld, il popolare gioco di avventura rilasciato lo scorso gennaio, avrebbe utilizzato senza autorizzazione alcune tecnologie protette da brevetto.

I brevetti in questione sono stati registrati nel corso del 2024: il Brevetto n. 7545191, che è stato registrato il 27 agosto 2024; il Brevetto n. 7493117, registrato il 22 maggio 2024; e il Brevetto n. 7528390, registrato il 26 luglio 2024. I primi due sembrano riferirsi al sistema mira, lancio e collisione di oggetti (chiaro riferimento all’utilizzo delle Poké Ball nei giochi Pokémon), mentre il terzo si riferirebbe ai metodi per il movimento automatico dei personaggi non giocanti (NPC), come soldati virtuali che seguono i loro leader. Secondo le due aziende, queste tecnologie sono alla base di alcune funzionalità di Palworld, che non sarebbero state autorizzate.

Oltre alla richiesta di un’ingiunzione per fermare la distribuzione del gioco, le due aziende chiedono anche un risarcimento economico di ben 10 milioni di yen (circa 64.500 €). Tale cifra comprende i danni che Nintendo e The Pokémon Company sostengono di aver subito a causa dell’uso non autorizzato delle loro tecnologie brevettate.

Da parte sua, Pocketpair ha fatto sapere che intende difendersi in tribunale, affrontando il caso attraverso i prossimi passaggi legali. Al momento, lo sviluppatore di Palworld non ha rilasciato dichiarazioni più dettagliate, ma ha fatto sapere che fornirà aggiornamenti ufficiali tramite il loro sito web.

Questo contenzioso solleva importanti riflessioni sul modo in cui le aziende difendono la proprietà intellettuale nel settore dei videogiochi, in un contesto sempre più competitivo e in rapida evoluzione. La causa dimostra come la protezione dei brevetti sia diventata una questione centrale, soprattutto quando tecnologie innovative vengono messe in gioco da diversi sviluppatori.