Luca Fassoni
La celeberrima applicazione di Niantic Pokémon GO, oltre ad aver abbattuto tutti i record di vendita per quanto riguarda un’applicazione per smartphone, ha anche provocato un aumento significativo dell’attività fisica nei giocatori!
Un’importante ricerca condotta da Microsoft Research, infatti, ha calcolato in ben 144 miliardi i passi effettuati dagli Allenatori di tutto il mondo nel corso delle sessioni di gioco con l’applicazione di Niantic!
Lo studio è stato condotto su un campione significativo di 1500 persone nei mesi di luglio e agosto, ovvero nel periodo di massimo splendore di Pokémon GO.
Tim Althoff, il capo della ricerca condotta da Microsoft, ha spiegato che i partecipanti all’esperimento, pur relativamente pochi per rappresentare gli oltre 500 milioni di giocatori in tutto il mondo, sono stati scelti in base a criteri rappresentativi del totale dei giocatori di Pokémon GO, e che i risultati sono simili a quelli di altre ricerche condotte su un campione più esteso.
Queste le parole di Althoff in merito alla ricerca:
Grazie alla nostra ricerca, abbiamo scoperto che l’età media del giocatore di Pokémon GO è di 33 anni, che il 36,5% dei giocatori è sovrappeso e il 28,2% obeso, con poco più del 35% del campione normopeso. Questo corrisponde con precisione quasi assoluta ai dati sul peso della popolazione degli Stati Uniti, ed indica che il nostro campione è molto rappresentativo.
Il punto debole di questo campione, però, è il suo unico riferimento negli Stati Uniti, uno dei Paesi più grassi al mondo, senza tenere in minima considerazione i parametri delle altre nazioni in cui è disponibile l’applicazione.
I partecipanti alla ricerca hanno indossato un Microsoft Band per l’intera durata della ricerca, in modo che i ricercatori potessero tenere sotto controllo la loro attività quotidiana.
In seguito ai risultati della ricerca, Althoff ha commentato molto positivamente l’incremento di attività fisica registrata grazie al bracciale elettronico:
I giocatori hanno compiuto in media 7.229 passi al giorno, un dato del 13% superiore alla media nazionale. Questo dato, se venisse eguagliato da tutti i cittadini americani, provocherebbe un aumento di vita complessivo dell’intera popolazione di 2.825 milioni di anni. Credo che l’aumento dell’aspettativa di vita, e più in generale della vita trascorsa in buona salute, sia un elemento significativo che ben rappresenta l’enorme impatto sociale che Pokémon GO e applicazioni simili hanno avuto e continuano ad avere nel mondo. Ovviamente, questi dati presuppongono che l’applicazione di Niantic riesca a mantenere alta la passione dei giocatori, la missione più dura per la software house californiana.
Il periodo estivo nel quale si è svolta la ricerca ha sicuramente favorito gli esiti positivi di essa, perchè è il periodo dell’anno più favorevole in assoluto in quanto alla quantità di tempo che si trascorre all’aria aperta.
Il vero problema dell’applicazione di Niantic, però, è la mancanza di una grande longevità, e più in generale il fattore noia che subentra abbastanza in fretta negli Allenatori. Althoff si è anche espresso in questi termini in merito all’applicazione, evidenziando i meriti e i limiti di Pokémon GO:
Abbiamo scoperto che Pokémon GO ha incrementato significativamente il livello di attività fisica di tutti i partecipanti, anche di quelli che non avrebbero mai modificato le loro abitudini con altre applicazioni dedicate alla salute, ma purtroppo i dati cominciano a scendere già dopo le prime due settimane.
E voi, cosa ne pensate dei dati e delle informazioni che sono emerse in seguito a questa ricerca?
Secondo voi i risultati sono attendibili, ma soprattutto, i giochi come Pokémon GO possono davvero migliorare la salute delle persone?
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