Informazioni Generali
Pokémon: Giratina e il Guerriero dei Cieli è l’undicesimo lungometraggio dedicato alla serie animata Pokémon, il secondo della saga di Pokémon: Diamante e Perla. Il film ha debuttato nelle sale cinematografiche giapponesi il 19 luglio 2008, diretto da Kunihiko Yuyama.
Negli Stati Uniti, il film è stato trasmesso il 13 febbraio 2009 sul canale televisivo Cartoon Network, mentre in Italia l’11 aprile 2009 sul canale TV Jetix. Il film è il secondo della trilogia di Pokémon: Diamante e Perla, insieme ai film Pokémon: L’ascesa di Darkrai e Pokémon: Arceus e il Gioiello della Vita. Il film è stato distribuito in DVD il 19 dicembre 2008 nel territorio nipponico, il 31 marzo 2009 negli Stati Uniti e il 23 novembre 2011 in Italia.
Durante la proiezione giapponese, è stato possibile trasferire sulle proprie cartucce di Pokémon Diamante e Pokémon Perla un esemplare di Regigigas al livello 100, cosa che ha incrementato notevolmente le prenotazioni per il film tanto da farlo rientrare nel Guinnes dei primati come “La saga cinematografica che ha venduto più biglietti per prenotazione al mondo”.
Nelle prime immagini anteprima del film, era possibile vedere il Pokémon Palkia, che tuttavia non è presente nel lungometraggio.
Trama
Il Pokémon leggendario Dialga si sta rilassando all’interno di una foresta, quando all’improvviso un altro Pokémon leggendario, Giratina, esce dal suo Mondo Inverso e trascina con sè il Pokémon Tempo. Una volta entrati nel mondo parallelo, inizia una lotta tra i due Pokémon, nella quale verrà coinvolto anche il piccolo Shaymin, risucchiato anche lui mentre beveva in uno specchio d’acqua. Shaymin, grazie all’utilizzo della mossa Infuriaseme, apre un varco che porta al mondo reale. Dialga ne approfitta per fuggire, mentre il piccolo Shaymin, a causa della corrente di un fiume, arriva nella città in cui si trovano Ash, Brock e Lucinda, pronti a mangiare.
I gruppo si accorge presto che Shaymin è molto ferito e lo portano a curare in un Centro Pokémon. Il Pokémon Gracidea chiede lorom, tramite telepatia, di accompagnarlo al Giardino dei Fiori, in modo da riunirsi assieme ai suoi amici e di compiere la trasformazione nella Forma Cielo. Dopo, arrivati in un giardino, Shaymin si accorge attraverso degli specchi della presenza di Giratina. Spaventato, il Pokémon tenta di scappare ma viene cattuato dal Team Rocket. Ben presto però, verranno tutti risucchiati da un portale spazio-tempo creato da Giratina che li porterà direttamente nel suo mondo, ad eccezione di Brock.
I ragazzi vengono aiutati da Newton Graceland, uno studioso di Pokémon che in quel momento si trovava nel Mondo Inverso per studiare quella dimensione in ogni piccolo particolare. Newton spiega ai ragazzi che la lotta tra Dialga e Giratina, avvenuta tempo fa e alla quale assistirono anche Ash e Lucinda, nella città di Alamos, aveva creato degli scompensi dimensionali riempiendo di fumo tossico il Mondo Inverso, ed è proprio per questo che Giratina è arrabbiato con Dialga e anche con Palkia.
Una volta tornati nel mondo reale e aver ritrovato Brock, il gruppo viene attaccato da Zero, un allievo di Newton tanto affascinato dal potere di Giratina da volersene impossessarne. Attaccati dai suoi Magnemite e Magneton e ritrovandosi in inferiorità numerica, sono costretti a fuggire a bordo di un treno. Qui, incontrano una donna di nome Layla che, sentendo parlare dei fiori di Gracidea, mostra il bouquet che il marito possiene e, annusandolo, Shaymin si trasforma nella sua Forma Cielo. Durante il viaggio però, vengono nuovamente attaccati da Zeno e dai suoi Pokémon, che entrano nel treno, ma vengono ben presto allontanati grazie a Shaymin e all’aiuto di Pikachu e Piplup.
I ragazzi decidono di prendere una nave per raggiungere il Giardino dei Fiori, ma vedendo il riflesso di Giratina nell’acqua, Shaymin lo attacca e vengono nuovamente risucchiati all’interno del Mondo Inverso. I due Pokémon iniziano così una violenta lotta, ma al calar della notte Shaymin ritorna nella sua forma normale. Nel frattempo, anche Zero e i suoi Pokémon sono entrati nel Mondo Inverso e, approfittando della paura del piccolo Pokémon, gli fa usare l’attacco Infuriaseme e, attraverso il portale venutosi a creare, Giratina torna nuovamente nel mondo reale. Zero, a questo punto, grazie all’aiuto di una macchina creata da Newton, imprigiona Giratina con l’intento di assorbirne i poteri. Newton rinunciò ad usarla dopo aver scoperto che avrebbe potuto uccidere il Pokémon. Zero riesce nel suo piano e Giratina è ormai con poche forze, ma Shaymin gli curerà le ferite grazie alla sua mossa Aromaterapia. Zero, tornato nel Mondo Inverso, inizia a causare danni anche al mondo reale, provocando lo spostamento di un enorme ghiacciaio. Lucinda e Brock, grazie all’aiuto del branco di Mamoswine e del leggendario Regigigas, riescono a bloccarne il cammino. Nel frattempo, nel Mondo Inverso, Giratina riesce a sconfiggere Zero, nonostante utilizzasse i suoi stessi poteri, e grazie a Shaymin riescono a bloccarlo nel ghiaccio e rispedito nel mondo reale.
Giratina si rimette sulle tracce di Dialga, mentre i nostri eroi arrivano nel Giardino dei Fiori, dove gli Shaymin assumono la Forma Cielo e volano via. Ash, Brock e Lucinda si rimettono in viaggio, pronti per la prossima avventura.
Curiosità
- La sigla di chiusura del film è ONE di Crystal Kay, per il doppiaggio inglese è This is a Beautiful World di Aaron Brotherton, adattata successivamente in italiano come C’è un mondo stupendo per noi, cantata da Fabio Ingrosso.
- È il primo film in cui appaiono la famiglia di Brock e la mamma di Lucinda.
- È il primo film ad essere un seguito di un precedente lungometraggio.
- La Forma Cielo di Shaymin e la Forma Originale di Giratina hanno debuttato prima in questo film e, successivamente, nel videogioco Pokémon Platino.
- Lucas e Brendon, i protagonisti rispettivamente di Pokémon Diamante e Perla e Pokémon Rubino e Zaffiro hanno un cameo durante l’inizio del film, mentre lottano tra loro con Magmortar e e Rhyperior. Questo potrebbe essere un riferimento all’incontro delle loro controparti femminili, Vera e Lucinda, durante l’episodio finale della Coppa Adriano nella serie animata Pokémon: Diamante e Perla.