Il 2 dicembre è andato in onda in Giappone, sul canale TV Tokyo, il 134° episodio della serie animata Esplorazioni Pokémon dal titolo: “Il Progetto Mew – Insegui il futuro!”.
Questo 134° episodio si apre con lo scontro tra i Cacciatori del Progetto Mew e i due Pokémon leggendari Groudon e Kyogre. Groudon mette alle strette il Weavile di Gladio, ma prima del colpo finale si volta e se ne va. Gladio e Gary, insospettiti dallo strano comportamento del leggendario, decidono di seguirlo. Intanto gli altri Cacciatori cercano di fronteggiare Kyogre, che però si rivela essere un avversario insormontabile. Poco prima di essere investiti dal Primopulsar del leggendario, Grookey riesce a colpirlo con Mazzuolegno. Kyogre incassa il colpo e poi si volta e nuota via, inseguito da Goh, Gionata e Danika. Groudon e Kyogre, con i Cacciatori alle loro calcagna, arrivano in un’ampia area aperta al centro della Montagna Tavola.
I due leggendari si corrono incontro e, quando si scontrano, generano un vortice luminoso che alla fine si modella a forma di Mew. Mew si teletrasporta su una roccia fluttuante e luminosa al centro dell’area. Da questa roccia si accendono dei fasci di luce che illuminano altre rocce lì vicino generando un incredibile gioco di luci. Mentre i Pokémon selvatici nelle vicinanze gioiscono per questo spettaccolo, i Cacciatori si avvicinano alla roccia fluttuante e un bagliore accecante li investe. Goh si ritrova improvvisamente a fluttuare nello spazio, dove assiste a una supernova, alla la nascita di una galassia, alla formazione del sistema solare e persino alla nascita del mondo dei Pokémon. Rayquaza vola via, facendo cadere Goh in un mare preistorico, dove osserva la vita di antichi Pokémon; prima di essere tirato fuori dall’acqua e volare verso l’Isola Suprema insieme a Mew, che poi scompare e lo lascia cadere.
Goh si sveglia di soprassalto da questa strana visione e scopriamo che anche i suoi compagni l’hanno vissuta. Danika ipotizza che la roccia galleggiante sia in realtà una cristallizzazione dei ricordi dell’universo, ma non appena la tocca, smette di brillare e cade a terra. Anche le altre rocce si spengono e questo fa infuriare i Pokémon selvatici che iniziano a litigare tra di loro. Forse per fermare la baraonda o forse solo per gioco, Mew attacca con dei fulmini i Pokémon selvatici; obbligando Gladio e Danika a far uscire i loro Urshifu per difendere il gruppo dalle scariche elettriche vaganti. Inizia così una battaglia terribile tra i Cacciatori e il Pokémon misterioso. Mew attacca senza tregua i Pokémon dei Cacciatori, che cadono uno dopo l’altro.
Durante lo scontro molti Pokémon selvatici vengono colpiti indirettamente da Mew; Goh angosciato dall’andamento della lotta, si ingegna per trovare il modo di fermare il Pokémon misterioso. Ripensa al coraggio e alla determinazione di Ash e si para a braccia aperte davanti a Mew. Ringrazia a cuore aperto il Pokémon misterioso per essere stato la sua più grande fonte d’ispirazione e per averlo aiutato a diventare la persona che è oggi. Questo così genuino gesto prende alla sprovvista Mew che annulla un pericoloso Iper Raggio e provvede a curare tutti i Pokémon. Di un umore completamente diverso, Mew procede ridando la luce alle rocce e poi teletrasporta i Cacciatori ai piedi della Montagna.
Nonostante il finale inaspettato, Goh è soddisfatto dell’esito della missione e dell’incontro con Mew. Mentre celebra il suo successo, alzando al cielo la mano e gridando il suo motto “il futuro è nel palmo della mia mano”, con grande sorpresa Mew compare proprio sul suo palmo, gli sorride e poi si teletrasporta via. Questo inaspettato gesto di Mew rende Goh ancora più felice. Infine, questo 134° episodio si conclude con il Prof. Amaranto che scioglie i Cacciatori, lasciandogli la possibilità di riprendere il loro posto per la prossima spedizione. Dopo aver salutato tutti, Goh s’imbarca su una nave diretta a Kanto per riunirsi con Ash.
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