La serie Orizzonti Pokémon continua con il suo 12° episodio, intitolato “Il Futuro che Scelgo”, seguendo ancora le avventure di Liko e Roy attraverso il mondo dei mostriciattoli. La puntata riprende dove la scorsa aveva lasciato i nostri nuovi protagonisti, offrendo agli spettatori delle nuove informazioni su alcuni misteri.
Dopo aver visto dall’alto lo stato della foresta di Arboliva, Liko e Roy decidono di aiutare il gigantesco Pokémon, in modo tale che possa tornare ad accudire i mostriciattoli che abitano nel luogo. I ragazzini, insieme a Mollie, utilizzano i propri compagni Pokémon per lavorare la terra e piantare dei nuovi alberi di bacche, cercando di contattare il resto dei Locomonauti. Gli Smartrotom dei personaggi, però, non ricevono alcun segnale e diventa perciò impossibile chiamare i rinforzi.
All’interno della loro nave, i Locomonauti non si sono affatto dimenticati dei giovani Liko e Roy, domandandosi che fine abbiano fatto. Il primo a prendere l’iniziativa è Friede, che insieme a Capitan Pikachu e il suo Charizard parte alla ricerca dei due protagonisti. Nella sua ricerca, il Professore nota un Magneton sospetto, che sta levitando al di sopra di una città emettendo delle onde elettromagnetiche. Capendo che il mostriciattolo è la causa del manfuzionamento degli Smartrotom, Friede lo spaventa, interrompendolo e ripristinando il contatto con Liko.
Dopo aver ascoltato la ragazzina, il Professore si dirige verso la foresta, portando con sé Orio e Landau, che con il suo Quagsire fornisce la pioggia di cui Liko e Roy avevano bisogno per annaffiare il terreno. Contento del lavoro del team dei Locomonauti, Arboliva utilizza la sua abilità Spargisemi, facendo fiorire le piante. Al collo del Pokémon è presente una delle Poké Ball antiche che Roy ha mostrato negli episodi precedenti, sfera in cui la creatura entra ma non dopo aver interagito con il ciondolo di Liko che inizia a brillare.
Fa la sua apparizione ancora una volta lo strano Pokémon tartarughina, che sembra avere delle connessioni con Terapagos, e insieme ad Arboliva mostra un’illusione ai giovani protagonisti. La voce misteriosa di un uomo parla ai due, chiedendogli di trovare il “mondo”. L’evento lascia tutti i presenti con ancora più domande, decidendo però di ritirarsi per il momento. Nelle scene successive, appare per la prima volta la madre di Liko, Lucca, una Professoressa che sembra avere un passato con Friede.
Nel frattempo, Liko e Roy trovano un libro che racconta una vecchia favola su un Antico Avventuriero, scritta proprio dal padre della protagonista femminile. Questa parla di un Allenatore di nome Lucius, che insieme al suo Rayquaza cromatico viaggia attraverso ogni regione, incontrando cinque Pokémon nella sua avventura, tra cui apparentemente anche l’Arboliva incontrato precedentemente dai nostri eroi. Alla ciurma dei Locomonauti non rimane che partire verso Galar alla ricerca della nonna di Liko, che si troverebbe lì secondo lo Squawkabilly della signora, incontrato da Friede durante la sua interazione con Lucca.
Orizzonti Pokémon termina così la sua 12° puntata, con i protagonisti che lasciano la regione di Paldea per dirigersi in un territorio alquanto familiare per i fan, Galar. Proprio nel luogo delle avventure di ottava generazione scopriremo nuovi segreti e misteri.
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