Un fan vende la sua collezione di carte Pokémon per 30.000 dollari

Il mondo delle creature tascabili è estremamente variegato, e lascia spazio a ogni tipo di passione possibile e immaginabile, dalle cartucce per console portatile alle carte Pokémon. Molti fan hanno iniziato ad amarlo seguendo la serie animata, altri hanno preferito immergersi nei videogiochi, nel Gioco di Carte Collezionabili o nei numerosi gadget a tema. Si tratta di una moltitudine di opportunità in grado di accontentare chiunque si sia appassionato a questo variegato, coloratissimo e diversificato mondo.

Chris McGivern è un fan di Pokémon e di Nintendo. Ha seguito la sua grande passione fino in fondo, continuando a coltivarla anche adesso, che ha una famiglia e tre figli a cui badare. La sua storia ha colpito migliaia di persone, e lui ha deciso di raccontarla per far capire che un amore intenso come il suo non può scomparire con il passare del tempo, ma crescere e trasformarsi in nuove risorse.

Chris ha iniziato la sua avventura con Pokémon Blu sulla prima versione di Game Boy, ed è stato amore a prima vista.

Pokémon Blu. È stato il mio primo passo nel meraviglioso mondo dei Pokémon. Se non ricordo male facevo la quinta superiore ed ero appena uscito da scuola. Dopo la mia solita passeggiata per la città, semplicemente mi fermai e comprai una copia del gioco.

Ne rimasi subito stregato. Bastò la musica incredibilmente carina per farmi innamorare!

Molto spesso capita di appassionarsi a un lato del mondo Pokémon e, in modo del tutto spontaneo e naturale, desiderare di scoprire anche le altre carte in tavola in merito all’argomento tanto amato. Così è successo per Chris che, senza quasi rendersene conto, ha iniziato a collezionare le carte del GCC.

Se non ricordo male, all’epoca in edicola si trovava il set Jungle. Ho sempre amato fare la raccolta di carte e figurine, e ho iniziato a comprare i pacchetti per il semplice amore per il collezionismo.

Quello che era iniziato come un passatempo si è rapidamente trasformato in un hobby, soprattutto quando il fan in erba ha scoperto l’esistenza di una “Lega” per il gioco di carte, oltre a quella che consisteva nel lottare contro i Superquattro e il Campione in Pokémon Blu e nei giochi successivi. È stata una vera e propria calamita per Chris, che ha deciso di partecipare al torneo GCC istituito al negozio della Warner Bros, ora purtroppo chiuso, dell’aeroporto di Gatwick. L’aeroporto era a pochi minuti di treno da casa sua, e questo lo invogliava a raggiungere il negozio almeno una volta a settimana, anche per pochi minuti.

Ho iniziato a conoscere nuove facce e ho imparato le basi di quello che, ho scoperto, era un mondo assolutamente STRAORDINARIO. Il mondo del gioco di carte. Wow. DIVERTIMENTO! Ho trovato tutto incredibilmente facile da imparare, e molto profondo.

Questo è molto comune nei giocatori di GCC, e persino di altri giochi di carte collezionabili. La passione e la curiosità portano a imparare molto rapidamente tutto il possibile, per poter avere gli strumenti necessari per vivere un’esperienza di gioco completa e ad altissimi livelli.

Quello che, all’esterno, può sembrare banale e buffo, in realtà all’interno è ricco di sfumature e forti emozioni. Non si tratta semplicemente di pezzi di carta con pochi, ridicoli disegni sopra, ma di un intero mondo, complesso e articolato, in cui le cose da imparare sono davvero molte, ed è tutt’altro che semplice sciogliere la matassa.

Ho iniziato a collezionare carte per la mia collezione E a creare mazzi con cui giocare il più possibile. Nel giro di due mesi le regole mi erano chiarissime.

Ero totalmente immerso nel gioco e lo AMAVO. Diventò una grandissima passione per me, e no rimpiango un solo secondo trascorso in quel modo! Iniziai a dare la caccia alle carte mancanti e completai le prime collezioni, Base e Jungle, nel giro di un anno. Fu la cosa più divertente di tutte, e mi manca quella sensazione! La mia fidanzata di diversi anni fa, che adesso è mia moglie, mi regalò la prima edizione della carta di Charizard per San Valentino!

La passione di Chris non lo ha lasciato a bocca asciutta. Nel 2005, ha vinto la finale dei Campionati britannici di GCC! In questa meritevole impresa, ha utilizzato il suo “mazzo da furfante” con Moltres-EX, Zapdos-EX e Articuno-EX, avendo la meglio contro un mazzo Tyranitar. Grazie a questa vittoria, Chris ha portato a casa 500 dollari e un viaggio ai Mondi di San Diego, dove gli è stata regalata una carta promozionale speciale, “Championship Arena“.

Chris è un insegnante di scuola elementare e ha coinvolto nella passione per casa Nintendo anche i suoi alunni. Nel suo programma di insegnamento sono, infatti, previste lezioni divertenti per coinvolgere i bambini e rendere movimentate le giornate di scuola.

Ecco il video di una delle sue lezioni:

Impossibile non volerlo come maestro!

Chris ha continuato a collezionare le carte del GCC e ad alimentare il suo amore per il brand Pokémon anche nei tempi più bui, quando la sua passione è diventata un’opportunità. Attraversando alcune difficoltà economiche, l’incrollabile fan di Nintendo ha deciso di iniziare a vendere alcune delle carte che, con tanta fatica e impegno, aveva raccolto fin da bambino.

Nel periodo di Natale la macchina aveva bisogno di revisioni, e mia moglie si lamentava perché non potevamo permetterci una vacanza. Ma abbiamo superato tutto al meglio. Ogni tanto ripensavo alla mia collezione e mi chiedevo quanto avrei potuto guadagnare vendendo le carte su. Me lo chiedevo, ma non facevo nulla. Un anno fa ho messo la mia collezione su eBay chiedendo una cifra ridicola (non ricordo neanche quanto) ma nessuno l’ha comprata.

Le cose, per Chris, sono cambiate nell’ultimo anno. Catalogando le carte Pokémon in suo possesso ha, infatti, deciso di metterle in vendita per l’ambiziosa cifra di 15.000 dollari, più che sufficiente per una bella vacanza di famiglia.

A questo punto è arrivata la svolta, nelle vesti di un’offerta da 11.500 dollari che un compratore del Regno Unito proponeva per impossessarsi subito dell’intero set. L’offerta, dopo poco tempo, è salita a 12.500 dollari. Davanti alla prospettiva di un guadagno reale e ingente, Chris ha iniziato a informarsi nella comunità di GCC, per scoprire il reale valore di ogni sua carta e stabilire se accettare o rifiutare le proposte.

Sono entrato in contatto con un gruppo di appassionati di carte Pokémon su Facebook e ho mostrato la mia collezione. Non riuscivano a credere ai loro occhi! In una videochat con un ragazzo del gruppo, ho mostrato il fronte e il retro di alcune carte che mi ha indicato, come Charizard e le carte brillanti. È stato gentilissimo e mi ha augurato buona fortuna, dicendomi che il valore della mia collezione era molto superiore a 12.500 dollari. DAVVERO!?

Benché le offerte private e le richieste di singole carte non mancassero, su eBay le offerte formali erano lente ad arrivare, quindi Chris ha alzato il prezzo della sua collezione: ora sarebbero serviti 30.000 dollari per acquistarla!

Due collezionisti, uno locale e l’altro di Tokyo, hanno chiesto un’intervista video per poter analizzare le carte in modo più accurato.

Dopo ore e ore di valutazioni e di carte mostrate attentamente, fronte e retro, entrambi i compratori erano interessati alla collezione. In particolare l’uomo di Tokyo era brillante e insisteva nel voler aggiungere la mia collezione alla sua. Voleva evitare i metodi di pagamento di eBay e Paypal e pagarmi direttamente in contanti. Ha detto che avrebbe pagato il viaggio per permettermi di raggiungerlo e mi avrebbe fatto fare un giro turistico. QUESTO è stato molto allettante!

I due aspiranti acquirenti hanno offerto 20.000 dollari per la collezione, una cifra da capogiro, benché più bassa di quella stabilita da Chris su eBay.

Il giorno della scadenza dell’offerta su eBay è stato drammatico.

L’inserzione scadeva alle 18:48 ed erano le 18:45. Mia figlia aveva appena finito la lezione di danza. Mi aveva chiesto se c’erano state offerte e avevo risposto di no. In caso di fallimento su eBay, avevo due persone pronte ad acquistare la collezione, come le avevo già spiegato. Quindi siamo saliti in macchina e ci siamo diretti verso casa.

Due minuti prima della scadenza dell’inserzione ho ricevuto una notifica.

UN’OFFERTA!

Poi un’altra notifica.

UNA SECONDA OFFERTA!

Io e mia figlia abbiamo guardato il telefono. La stessa persone della prima offerta si era protetto offrendo 30.000 dollari! Oddio!

AVEVO VENDUTO LA MIA COLLAZIONE PER 30.000 DOLLARI!

Non si tratta di un semplice acquisto. Le offerte per le carte del Gioco di Carte Collezionabili Pokémon rappresentano una calamita per gli appassionati, quelle persone che hanno deciso di inseguire i propri sogni e completare le loro collezioni, a costo di spendere cifre apparentemente irragionevoli.

Sono stato contattato dal vincitore dell’inserzione su eBay nel giro di pochi minuti. Mi ha detto di amare la mia collezione e tutte le foto che avevo messo per mostrarla, e mi ha chiesto se volevo essere pagato subito. Ho risposto, ehm, nervosamente….si.

Nel giro di qualche secondo sulla mia Paypal erano stati accreditati 36.000 dollari!

Sono quasi svenuto.

L’uomo che ha acquistato la collezione di Chris è un appassionato, proprio come lui, di carte Pokémon e le colleziona insieme ai suoi 3 figli. Ha promesso di prendersene cura con tutta la passione possibile.

Non vedeva l’ora di entrare in possesso della collezione e sedersi insieme ai suoi figli per sfogliare gli album uno per uno.

Il finale di questa storia non riguarda semplicemente la grande quantità di soldi che Chris ha guadagnato, ma quello che ha significato per la sua famiglia. La sua collezione gli ha permetto di partecipare al Campionato Mondiale e a molti tornei minori, ha alimentato la sua passione e ha creato ricordi indelebili nella sua memoria.

Prima di impacchettare la mia collezione e spedirla ho trascorso una serata davvero speciale con i miei figli. Abbiamo fatto molte foto. Foto con la mia collezione. Foto con la Championship Arena. Foto con le carte più rare e speciali. Questo è tutto quello di cui ho davvero bisogno. Ricordi.

Se mi sono pentito di aver venduto la mia collezione? No. Avevo smesso di collezionare carte da anni. Quello che conta sono i ricordi che Pokémon e Nintendo mi hanno regalato, e quelli dureranno per sempre.

Nonostante non sia più in possesso delle sue carte, la passione di Chris per Nintendo non si è spenta. Con l’uscita di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, ha organizzato dei periodi di tempo durante la ricreazione per far giocare i suoi alunni in classe.

E voi cosa pensare di questa passione così grande? La condividete?