Le carte Pokémon stanno conoscendo un’epoca di successo travolgente, e non è certo difficile da comprendere. Negli ultimi mesi avevamo dato notizia del fatto che la produzione non riuscisse più a soddisfare la domanda, o delle scene di follia avvenute in America; ora anche i numeri confermano l’ascesa del Gioco di Carte Collezionabili. The Pokémon Company infatti ha rivelato di aver venuto 3,7 miliardi di carte durante lo scorso anno, un dato impressionante da commentare.
Per avere una panoramica di come questi numeri siano stupefacenti, come mostra Joe Merrick di Serebii, si deve considerare che le vendite sono aumentate di quasi due miliardi. Il dato è quindi più che raddoppiato, per diversi motivi, fra i quali spicca il fenomeno della compravendita di carte.
Sicuramente il ritorno della moda del collezionismo, con conseguente aumento di prezzo delle carte vintage, ha attratto diversi speculatori. Queste persone investono capitale nelle Carte Collezionabili per poi sperare di guadagnare tra diversi anni, come già avviene per le sneakers o altro. Questo fenomeno è stato anche spinto dai diversi youtuber e streamer che si sono buttati a capofitto nel mondo Pokémon, per cavalcare l’onda.
Questi numeri diventano ancora più impressionanti se si pensa che The Pokémon Company ha venduto 34,1 milioni di carte nella sua storia. Si può dire che la compagnia abbia chiuso più del 10% delle sue vendite di carte nel solo anno fiscale 2020/2021, un dato incredibile. Le vendite potrebbero aumentare il prossimo anno in quanto la produzione crescerà e, se continuerà il momento di boom, ci saranno molte più carte disponibili per tutti.
I numeri della compagnia sono ottimi anche nel settore videogiochi: le vendite nell’anno fiscale infatti ammontano a ben 12 milioni di copie, e fanno salire il totale a ben 380 milioni di prodotti venduti nella storia dell’azienda.
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