Redazione
Ormai non è una novità: il mercato dei videogiochi sposta la sua asticella sempre di più verso il digitale, e la tendenza è evidente anche grazie a servizi come PlayStation Plus e Xbox Game Pass, che con una sottoscrizione mensile permettono di accedere sia al multiplayer online che a giochi in regalo. Eppure, anche stando a ciò che hanno svelato i dati Nielsen sul mercato videoludico relativi al 2018, il 66% dei giocatori ancora prova gusto nel recarsi presso il negozio di quartiere e toccare con mano il proprio oggetto del desiderio. E spesso quel negozio di quartiere è un GameStop.
La nota catena di vendita al dettaglio ha passato un brutto quarto d’ora, proprio a causa dell’ascesa dei servizi digitali di cui sopra e la concorrenza spietata da parte dei siti di e-commerce, Amazon fra tutti; è proprio per questo che la sua strategia di puntare al prodotto fisico può sembrare un suicidio annunciato. Eppure, a giudicare dai numeri, si tratta di una mossa commerciale che premia con percentuali di crescita a doppia cifra: negli ultimi 3 mesi del 2018 il fisico ha fatturato oltre 2,1 miliardi di dollari registrando ovunque indici in positivo (+12,9% console, +10,9% giochi, +29,5% prodotti digitali, +32% accessori, +11% collezionabili).
Sono in particolare i collezionabili la punta di diamante della catena, secondo lo stesso CEO di GameStop Shane Kim:
“Nel business dei collectibles stiamo continuando a rilevare una forte crescita. crediamo che le possibilità di una crescita continua sia elevatissima.”
A lui fa eco Claudio Iacozzili, Senior Purchasing & Planning Manager di GameStop Italia:
“I collezionabili e in particolare i nuovi Funko sono sempre più richiesti nei nostri negozi. Per questo motivo, stiamo lavorando per posizionarci sempre meglio anche in questo settore oltre a quelli in cui siamo da sempre leader come i videogiochi.”
La mossa di GameStop sta dando i suoi frutti non solo in termini di entrate e fatturato: secondo il Wall Street Journal, i fondi di investimento Apollo Global Management e Sycamore Partners sarebbero intenzionati ad acquisire l’intera azienda, con i suoi ottomila negozi in tutto il mondo, per riportare in auge il marchio. I dettagli sull’esito della trattativa verranno resi noti il prossimo mese, e ovviamente non mancheranno i nostri aggiornamenti in merito, quindi restate in ascolto!
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💬 Ultimi commenti su questa notizia
Fenrir
Pensa,stiamo parlando di un caso singolo,la fregatura è che se la connessione è scrausa(non tutti la possiedono buona in Italia)ci metti troppo tempo,ma come già ribadito ognuno sa ciò che vuole e come lo vuole.Discorso chiuso.
Grazie per lo scambio di risposte,apprezzo molto
Lief
con la fibra non passano neanche 20 minuti.
detto questo, anche se uno dovesse rimandare a domani non deve comunque uscire di casa e avere il pensiero di dover andare in negozio il giorno dopo.
Fenrir
Beh ma il discorso cade se tu che hai fretta di giocare nel momento in cui scarichi il gioco e ci perdi un ora(immagino farai altro nell'attesa),poi l'aggiornamento,i dlc,alla fine sarai pure giustamente stanco e andrai a dormire rimandando a domani,però se va bene a te nulla da obiettare,l'importante è che il prodotto venga apprezzato alla fin fine.
Combo
Non so ma io trovo sempre comodi i giochi retail, oltre alle cover da sbavare, è perfetto per risparmiare lo spazio memoria(escludendo i patch/dlc che la maggior parte sono tutti in digitale, è una cosa buona e giusta
e non alla FFXV con mille cover rifatte e storia uguale ma con extraper risparmiare). Dall'altro canto occupa spazio da mettere nella libreria e poi sforzare di cambiare disco per giocare un titolo diverso.In digitale invece è comodissimo e i giochi sono già dentro e belli pronti a giocare senza dover inserire il disco o cartuccia, il problema? Occupa molto lo spazio che obbliga a cambiare sd se ha bisogno per scaricare altri giochi.
Se vuoi un gioco fisico ma non hai tempo a ritirare dal negozio, puoi usare shop online come Amazon. So che ci vorrà un po', se sei paziente allora no problems.
Lief
Sulle offerte in digitale può darsi che abbiano cambiato leggermente le proprie politiche, di recente non ho controllato l'eshop.
Per quanto riguarda lo spazio... beh una memoria da 32 GB ad oggi su amazon costa davvero poco... la top gamma samsung costa 15€, il modello precedente (che è simile in termini di prestazioni) costa solo 7€. Pensando che la memoria avrà circa 30Gb disponibili (o poco meno) e che i giochi pokemon che pesano di più pesano circa 4 GB (ultra sole e ultra luna e sole e luna) e che i titoli di sesta gen pesano circa la metà o addirittura meno... penso che, anche tenendo conto del fatto che su switch si andrà ad occupare più GB, il costo di una memoria sufficiente non sia per nulla proibitivo. Inoltre è comunque un acquisto da fare una tantum (e si può eventualmente riciclare la memoria per altro se ci si stufa di giocare).
C'è da dire che ormai lavoro quindi spese di questo genere non mi fanno né caldo né freddo, quand'ero bimbo forse avrei preferito risparmiare sulla memoria sd e sopportare la scomodità... ora al contrario preferisco essere comodo anche a costo di spendere qualche spiccio in più.
Sul discorso negozio sotto casa... vale all'incirca lo stesso discorso.
Arrivo a casa la sera dopo le 7, mangio, poi voglio giocare subito. Che faccio scendo al negozio sotto casa (che dev'essere proprio sotto casa e non lo è), oppure pago, installo e gioco?
Che poi magari a quest'ora il negozio è pure chiuso (giustamente).
E' lo stesso motivo per cui si paga netflix anche se c'è la pirateria... non è solo una questione morale... è anche pura e semplice comodità. Il player di netflix funziona meglio, carica subito e non devo cercare tra link fraudolenti o scaduti. Pago e guardo.
Il tempo vale di più dei soldi.
Fenrir
Apprezzo molto il contenuto di ciò che hai esposto,ma ci sono dei però.
Nintendo mette varie offerte sullo store,molto più che con le copie fisiche,poi che non si trovi ciò che ci aggrada è un altro paio di maniche.Il digitale occupa una marea di spazio,come già accennato da qualcuno,perchè se acquisti un gioco,installi le patch e poi vai sui dlc alla fine ti godi 4 giochi(o ne cancelli alcuni),poi diciamolo che tre quarti dell'utenza cerca sti negozi nelle tane dei lupi(per usare un eufemismo sulla scomodità per raggiungerli)ecco perchè prende piede lentamente il digitale a favore del fisico,ma se avessero il negozio sotto casa sceglierebbero il digitale i possessori di console?Probabilmente no,ma il beneficio del dubbio lo concedo.
Lief
Più che puntare sul fisico puntano sui collezionabili (che sono infatti ciò che vende).
La realtà è che alla stra-grande maggioranza delle persone più che la scatola e il pezzo di plastica da collezione interessa il contenuto, il videogioco stesso. Questo è stato dimostrato su PC in particolare dove la nascita di Steam, Gog e altri servizi ha di fatto eliminato il formato fisico e non per colpa di un qualche complotto... I giocatori stessi si sono resi conto della comodità di acquistare e giocare il giorno stesso, avere un servizio di salvataggi su cloud (e simili), poter approfittare delle offerte anche su titoli molto molto vecchi che non possono essere esauriti, non dover stare a cercare dischi per casa e avere tutto organizzato in maniera automatica su cloud.
Gog ha anche risolto (insieme ad altri servizi) il problema del DRM (almeno per i giochi presenti su gog), problema che c'è in digitale ma c'era anche nelle versioni fisiche dei giochi.
Si è arrivati al punto che molti, per pura e semplice comodità, riacquistano giochi che avevano in versione fisica in versione digitale.
Su console il processo è molto più lento, ma anche lì si sta pian piano arrivando allo stesso risultato. Il perché è molto semplice... i prezzi. Su console infatti si vendono in particolare giochi nuovi e i prezzi vengono decisi da Microsoft, Sony e Nintendo (non dal singolo sviluppatore). Il che ha portato ad avere prezzi molto simili tra giochi digitali e fisici (e su console, a differenza che su PC, i giochi della generazione passata non sono spesso compatibili... quindi, a differenza che su PC, gli acquisti non sono a vita).
La realtà è una sola: se su un solo 3ds potessi avere tutti i giochi pokemon usciti fino ad ora senza dover neanche cambiare cartuccia sarebbe tutto molto più comodo... il problema è che se io acquisto pokemon cristallo vc oggi su 3ds domani su Switch probabilmente dovrò ricomprarlo. Se compro Pokemon X su 3ds digitale e voglio poi giocarlo sul new 3ds devo fare uno strambo processo di transizione che mi impedisce poi di tornare a giocarlo sul 3ds... mentre se compro la cartuccia basta che sfilo la cartuccia e la metto nel new 3ds.
Se a tutto questo si somma il fatto che Nintendo non fa mai sconti sul suo store digitale (mentre la versione fisica ogni tanto scontata si trova) diventa chiaro come mai i giocatori Nintendo siano diffidenti verso il digitale.
Essendo io giocatore PC posso affermare con certezza che l'arretratezza nel digitale su console è una delle cause principali per cui gioco e compro giochi in particolare su PC.
Discorso a parte per Amazon (che in italia vende solo giochi in formato fisico). Alla fin fine se devi attendere la spedizione spesso l'idea di andare in negozio mentre magari fai la spesa al posto di attendere la spedizione prevale.
Personalmente parlando penso solo una cosa: che ci sia o no GameStop non mi frega nulla, tanto non lo uso... l'unica cosa che mi scoccia è che Nintendo faccia gli eventi pokemon da gamestop.