Luca Fassoni
L’omicidio dell’afroamericano George Floyd, avvenuto a Minneapolis lo scorso 25 maggio, ha brutalmente scosso gli Stati Uniti, precipitandoli sull’orlo di una guerra civile. Floyd è stato ucciso durante un tentativo di arresto: bloccato a terra e con il ginocchio di un poliziotto premuto sul suo collo per quasi nove minuti, gli ultimi tre ormai in stato d’incoscienza, l’uomo è spirato poco dopo in ospedale. Moltissime società in tutto il mondo hanno fatto sentire la loro vicinanza a tutta la comunità nera e anche Niantic ha voluto esprimere la propria solidarietà.
La software house californiana ha pubblicato un post su Twitter che esprime una forte condanna alla violenza gratuita perpetuata della polizia nei confronti degli afroamericani, supportando il movimento Black Lives Matter, così come avevano fatto anche The Pokémon Company e Nintendo. Nel tweet in questione vengono citati anche gli omicidi di Ahmaud Arbery, Breonna Taylor, Tony McDade e Nina Pop. Questi nomi rappresentano soltanto la minuscola punta dell’iceberg di un problema ormai endemico, che riguarda ogni città e contea degli Stati Uniti.
Ecco il tweet di Niantic tradotto in italiano:
Noi stiamo con la comunità nera e siamo contro la supremazia bianca, il razzismo e la brutalità della polizia e condanniamo le uccisioni di George Floyd, Ahmaud Arbery, Breonna Taylor, Tony McDade, Nina Pop e innumerevoli altri. Ecco come ci impegniamo a cambiare:
Di seguito, la società di San Francisco ha pubblicato un comunicato di quattro pagine, nel quale vengono specificate le azioni che verranno intraprese per supportare il movimento Black Lives Matter. Tutti i proventi del Pokémon GO Fest 2020 saranno devoluti in favore dell’integrazione e della valorizzazione degli afroamericani, per un minimo di 5 milioni di dollari.
La metà del ricavato andrà a supportare sviluppatori e creatori di realtà aumentata neri che andranno a lavorare direttamente per l’azienda, in modo da incentivare una visione del mondo più aperta e inclusiva. L’altra metà dei proventi, invece, sarà destinata a varie organizzazioni no-profit statunitensi, che aiuteranno le comunità locali più emarginate e svantaggiate.
Inoltre, Niantic ha scelto di donare 100mila dollari al Marsha P. Johnson Institute, accompagnando questo gesto con le donazioni dei dipendenti, fino ad ulteriori 50mila dollari. Nel resto del comunicato – una lunga lettera firmata da John Hanke – vengono sottolineati i valori di condivisione e di supporto nei confronti di una comunità, quella afroamericana, troppo spesso vittima di violenza e pregiudizi. Perché una società davvero giusta, sana ed equa è possibile. E non può più rimanere soltanto un sogno.
FONTE: Twitter | @NianticLabs
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💬 Ultimi commenti su questa notizia
Sabry
No non parlo l inglese a sufficienza
gEmaOshawott
spero che tu / chiunque pensi che “AllLivesMatter” capisca l’inglese a sufficienza da comprendere questi due video e capire perché dire o pensare così sia una *****ta. Capisco il tuo ragionamento, ma non si tratta di un evidenziare le differenze, ma di finalmente parlare e dare importanza ad una realtà che purtroppo va avanti da troppo tempo.
Tatsumi
Secondo me e solo per "cavalcare l'onda" di questa situazione, e vale per tutti a mio parere
Sabry
Avrei preferito un hastagag con : "alllivesmatter" perché mettere black rievidenzia soltanto le differenze
Zem1992
bravissimi,così si fa!