Nintendo continua la sua battaglia all’emulazione illegale: eliminati altri 8500 emulatori

Molti ricorderanno ancora molto lucidamente la battaglia tra Nintendo e Yuzu e Citra, gli emulatori di Nintendo Switch e 3DS, che pochi mesi fa si è conclusa con la vittoria schiacciante della grande N a causa dell’impossibilità degli sviluppatori dei software di sostenere le eventuali spese legali. Nintendo è sempre stata molto gelosa delle sue proprietà e ha sempre cercato di evitare che fossero usate da terzi, anche se si trattava di operazioni realizzate con tanto amore, come per il caso del remake di Metroid: Return of Samus, AM2R.

Ma la battaglia appena citata non era del tutto conclusa. Era facile pensare che Yuzu non fosse totalmente morto, infatti il suo codice era stato depositato per intero o in piccole parti su GitHub e avrebbe potuto costituire una nuova minaccia alle IP di Nintendo. Con una richiesta di rimozione DMCA a GitHub, la casa di Kyoto è riuscita a rintracciare e rimuovere più di 8500 depositi del codice di Yuzu, i quali erano essi stessi una violazione al pari del software originale.

Anche questa volta Nintendo è riuscita a vincere la sua battaglia contro i tanti emulatori in giro per l’internet. Questo però riporta i nostri pensieri a una questione affrontata poco tempo fa in un nostro articolo. Spesso ci ritroviamo di fronte a giochi assenti dagli store digitali o introvabili nella loro versione fisica (se non a prezzi spropositati), specie se parliamo di vecchie glorie del passato. In una prospettiva del genere, come possiamo essere sicuri che i nostri giochi preferiti vengano preservati adeguatamente?

Certo, se si parla di una console ancora attuale che continua a trainare le vendite di una software house è spontaneo pensare che Nintendo abbia agito adeguatamente e perseguendo i propri interessi. Si tratta di un tema molto complicato, ma forse vale la pena fermarsi anche a riflettere sulla questione della preservazione del medium videoludico e al tramandamento alle prossime generazioni dei capolavori che hanno fatto grandi le console precedenti.