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Il presidente di Niantic parla del primo anno di vita di Pokémon GO

The Verge intervista John Hanke riguardo alcuni punti salienti della nota applicazione Pokémon GO e del lavoro che ha portato al suo successo.

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   · 3 min lettura Giochi
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Con la celebrazione del primo anno di vita della famosissima applicazione di Niantic Pokémon GO, si è voluto fare un punto della situazione riguardo al procedimento del gioco, alle aspettative e ai traguardi raggiunti.

Il sito web giornalistico statunitense The Verge ha intervistato l’amministratore delegato di Niantic, John Hanke, riguardo alcuni punti salienti sul successo di Pokémon GO e il lavoro necessario per costruire la nota applicazione.

L’intervista completa, in lingua originale inglese, può essere trovata cliccando qui. Vediamo alcuni punti principali.

La prima domanda rivolta a John Hanke riguarda lo stato attuale del videogioco, a un anno esatto dal rilascio ufficiale.

È stato un grande anno! Ci sentiamo molto grati per tutto quello che è successo. Abbiamo avuto l’opportunità di allocare molte più risorse al team di sviluppo dell’applicazione. Siamo stati attenti ad assumere personale per migliorare nel corso dell’anno. I risultati si vedono adesso, con l’aggiornamento delle Palestre e l’introduzione dei Raid. Abbiamo coltivato tematiche molto care al nostro cuore, come un gioco fondato sulla collaborazione e che invogli le persone a stare insieme all’aperto.

John si ritiene molto soddisfatto dei traguardi raggiunti. Tra i componenti del team di Niantic al lavoro su Pokémon GO si respira una grande eccitazione riguardo gli eventi creati per festeggiare l’anniversario dell’applicazione e che si svolgeranno durante l’estate come quelli di Chicago, Yokohama e in Europa. Dopo la preoccupazione scaturita dai bug che hanno afflitto le Palestre prima dell’aggiornamento, si può finalmente tirare un sospiro di sollievo. L’introduzione delle novità di giugno ha avuto un enorme successo e un riscontro positivo tanto sperato quanto inatteso.

L’intervista prosegue con una considerazione riguardante la differenza tra Pokémon GO frutto dell’ultimo aggiornamento e Pokémon GO al momento del rilascio, un anno fa.

Abbiamo speso circa 6 mesi di lavoro per via del successo del gioco. Tra novembre e dicembre abbiamo ricostruito e riscritto le infrastrutture per permettere all’applicazione di mantenere gli standard attuali. Siamo stati fortunati ad avere un successo di massa molto al di sopra delle nostre aspettative, e un numero di utenti in continua crescita. Abbiamo, tuttavia, dovuto ricreare gran parte del team di ingegneri per lavorare alle nuove infrastrutture. Devo dire che siamo circa 6 mesi indietro rispetto a dove dovremmo essere. D’altro canto, abbiamo creato Pokémon GO Plus, che avevamo progettato di introdurre nel gioco più avanti. L’introduzione della seconda generazione e gli eventi speciali sono stati molto apprezzata dai giocatori.

John Hanke, interrogato in seguito sulla questione delle lotte tra giocatori e gli scambi, due aggiunte a Pokémon GO ancora non presenti, afferma:

Se non avessimo impiegato il nostro tempo per sviluppare le novità introdotte a giugno, probabilmente quegli aspetti sarebbero già presenti nel gioco. Non lo so. Se avessimo previsto questi ritardi, probabilmente non avremmo parlato subito di queste funzionalità, benché sia importante che il pubblico sappia che si sta lavorando a determinati progetti anche se questi non sono ancora disponibili. Tra noi, The Pokémon Company e Nintendo non c’era una reale linea guida su come comunicare con i giocatori su forum come Reddit o altre piattaforme social come Twitter. Con il nostro precedente gioco, Ingress, siamo stati molto comunicativi e aperti con i giocatori. All’inizio di Pokémon GO non lo siamo stati così tanto e non abbiamo stabilito subito un contatto con i giocatori. Con il tempo siamo diventati molto più comunicativi, e questo ha contribuito a rendere la community più felice e a permetterci di raccontare cosa stia succedendo.

Riguardo al quesito su come sia stata modificata l’applicazione in base ai feedback ricevuti, Hanke descrive i cambiamenti apportati alle medaglie delle palestre, e all’intero sistema di combattimento che si è modificato in seguito al dialogo tra Niantic e i giocatori.

L’intervista si conclude con una domanda calda: come si sta lavorando per invogliare le persone a continuare a giocare?

Sicuramente le recenti innovazioni introdotte, riguardanti le Palestre e i Raid, hanno incuriosito i giocatori, portandoli a continuare il gioco ed essere attivi. La conquista di tutti i Pokémon e il concetto di collezione sono il vero cuore dell’applicazione. Inoltre, incoraggia la cooperazione tra giocatori, che è il cuore della nostra missione.

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John Hanke Pokémon GO The Verge

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