I veterani al lavoro su Pokémon per Switch, Ultrasole e Ultraluna affidati alle nuove leve

Pokémon Ultrasole e Ultraluna saranno gli ultimi capitoli della serie principale dei mostriciattoli tascabili a essere pubblicati su Nintendo 3DS. Come annunciato durante lo scorso E3 da Tsunekazu Ishihara, presidente di The Pokémon Company, Game Freak ha iniziato lo sviluppo di un RPG principale per Nintendo Switch, la console ibrida della casa di Kyoto.

Nuove informazioni però ci giungono da GameSpot, che ha avuto modo di intervistare, come molti altri, Shigeru Ohmori e Kazumasa Iwao di Game Freak.

La software house ha condotto contemporaneamente lo sviluppo di Pokémon Ultrasole e Ultraluna, e del nuovo titolo per l’ibrida di Nintendo, che vedrà la luce nel 2018 o più avanti. Portare avanti molti progetti, però, è sicuramente una cosa non facile da fare, ed è per questo che i titoli hanno avuto due team di sviluppo separati.

Ohmori: Naturalmente disponiamo di un numero limitato di dipendenti (118 nel 2017, ndr), ma il personale all’interno della società è molto variegato. Abbiamo membri giovani, ma anche veterani che lavorano alla serie da tempo, tecnicamente dotati. Vogliamo usare le nostre risorse nel miglior modo possibile. Per esempio, possiamo trattare Ultrasole e Ultraluna come un progetto per i nostri membri più giovani per farli lavorare, crescere e sviluppare le loro abilità, mentre i veterani, da tempo nell’organico della società, possono lavorare al prossimo progetto.

Questo è un approccio che usiamo spesso: avere un progetto basato sulla crescita dei membri più giovani, e uno nuovo per i veterani. Utilizzando questo stile di gestione dei progetti, ci assicuriamo che tutti i nostri lavori abbiano un effetto positivo l’uno sull’altro durante lo sviluppo.

Il direttore di Pokémon Sole e Luna ha però dichiarato che il battle director del brand, Shigeki Morimoto, sta lavorando al battle system pure per Pokémon Ultrasole e Ultraluna.

Iwao: Abbiamo sempre veterani coinvolti nella supervisione dei lavori, per assicurarci che la qualità che ci aspettiamo e desideriamo donare con Pokémon sia sempre presente.

Che cosa ne pensate voi dello stile di lavoro di Game Freak? Cambiereste qualcosa nella loro gestione del personale?