Ohmori e Iwao tornano a parlare di Pokémon Ultrasole e Ultraluna

Mancano ormai pochissimi giorni al lancio globale dei nuovi titoli di settima generazione per Nintendo 3DS, Pokémon Ultrasole e Ultraluna. Dopo tutte le informazioni trapelate illegalmente durante la giornata di ieri, ormai non si parla d’altro.

Shigeru Ohmori e Kazumasa Iwao, due dei più importanti volti di Game Freak, presenti anche alla Milan Games Week 2017, hanno recentemente concesso un’intervista a Famitsu e hanno parlato dello sviluppo dei nuovi titoli, aggiungendo anche qualche riflessione in merito ai precedenti Pokémon Sole e Luna.

Durante la prima parte dell’intervista sono state rivolte agli sviluppatori delle domande riguardo la loro esperienza passata nella creazione di giochi Pokémon. Ricordiamo che Shigeru Ohmori ha preso il posto di Junichi Masuda come Producer di Pokémon Ultrasole e Ultraluna.

Iwao si è poi detto sollevato che le nuove dinamiche alle quali ha lavorato, introdotte con Sole e Luna, come le mosse Z e le Ultracreature, siano state ben accettate dai giocatori. Tenendo anche presente della grande attenzione che è necessaria per bilanciare le nuove meccaniche di gioco con quelle già esistenti. Ohmori, dall’altra parte, è rimasto molto impressionato dal fatto che Pokémon Ultrasole e Ultraluna, alla fine, siano stati sviluppati esattamente nel modo in cui Iwao se li era visualizzati. Egli è stato, secondo Ohmori, perfettamente in grado di lavorare alle singole caratteristiche individuali, pensando, nel frattempo, all’immagine complessiva dell’intero progetto. Riuscendo a dare un’ottimo equilibrio finale.

Per quanto riguarda i grossi cambiamenti che hanno caratterizzato i titoli dello scorso anno, Pokémon Sole e Luna, Ohmori ha ammesso di essere inizialmente spaventato dall’idea di cambiare ormai ben consolidate meccaniche di gioco, come le lotte in Palestra, per introdurne di nuove come il Giro delle Isole o le Lotte con rinforzi. Alla fine però, il produttore, si è detto soddisfatto dell’accoglienza che è stata dedicata alle dinamiche di settima generazione. Una delle piccole critiche, rivolte a Sole e Luna, che era sorta al debutto dei giochi riguardava l’eccessiva difficoltà della prova di Suiren. Iwao ha ammesso di aver volontariamente aumentato un po’ la difficoltà della prova, in modo da rendere il gioco più stimolante, spingendo i giocatori a trovare un’adeguata strategia per la vittoria. Bilanciare la forza dei Pokémon dominanti, in modo da potenziare l’aspetto strategico, è stata una sfida molto importante. Inoltre l’idea stessa, alla base dell’introduzione di avversari più forti, è quella di incentivare all’utilizzo delle nuove mosse Z.

Dopo il debutto di Pokémon Sole e Luna, Iwao ha ammesso di voler sfruttare ancora molto la regione di Alola. Due o tre anni per un nuovo titolo ambientato tra queste isole sarebbero stati decisamente troppi. Molte erano le idee che non sono state inserite in Sole e Luna e che gli sviluppatori hanno voluto introdurre meno di un anno dopo, prima che la visione dei giocatori su Alola si consolidasse eccessivamente. Come, per esempio, il Surf Mantine. In una regione basata sulle Hawaii era impensabile non poter fare surf. Questa funzione, inoltre, ricoprirà un vero e proprio ruolo all’interno della storia, oltre a essere un vero e proprio minigioco in sé.

Pokémon Ultrasole e Ultraluna, come gli sviluppatori hanno ribadito, non saranno dei sequel di Sole e Luna. L’ambientazione sarà sempre quella dei titoli precedenti, ma con una molto più profonda analisi della psicologia dei personaggi. Svolgeranno un ruolo molto importante anche i nuovi incontri, come quello con l’Ultrapattuglia, con la quale avremo a che fare fin dall’inizio del gioco.

Oltre a un diverso sviluppo della trama, i nuovi titoli saranno caratterizzati anche da diversi episodi esclusivi dopo la Sala d’Onore. Si tratterà di giochi molto più rinnovati rispetto, ad esempio, ai cambiamenti tra Pokémon Platino e Pokémon Diamante e Perla. Tuttavia, a differenza di Pokémon Sole e Luna, lo sviluppo dei quali è durato oltre tre anni, per Pokémon Ultrasole e Ultraluna è stato solo uno l’anno a disposizione, non è stato quindi possibile creare dei giochi totalmente rinnovati ma il tempo, secondo gli sviluppatori, è stato sfruttato per approfondire molto di più la trama dei titoli precedenti.

Parlando del leggendario Necrozma, il protagonista di Pokémon Ultrasole e Ultraluna, Ohmori ha fatto presente che il Pokémon Prisma è presente anche su Sole e Luna e che utilizza la luce come fonte di energia. Cosa succederà quando si recherà alla fonte di luce principale di Alola? Abbiamo visto che Necrozma sarà in grado di assorbire Solgaleo e Lunala, ma cosa succederà dopo? Questo sarà un fattore molto importante nella nuova storia. L’Ultrapattuglia arriverà da un altro mondo proprio per indagare sul misterioso Necrozma. Qualcosa di brutto sta accadendo nel loro mondo, e accadrà presto anche ad Alola. Tutto questo significa anche che non saranno solo le Ultracreature ad arrivare tramite gli Ultravarchi. Il giocatore stesso, ricordano Ohmori e Iwao, sarà in grado di viaggiare attraverso gli Ultravarchi.

Proprio riguardo allo sviluppo questa ultima funzione, Iwao ha fatto sapere che la meccanica finale è molto diversa da com’era stata pensata in origine. Tutto lo staff di Game Freak ha potuto confrontarsi liberamente e condividere la propria opinione. Lo stesso Shigeki Morimoto ha supervisionato lo sviluppo di questa nuova meccanica di gioco, ed è stato molto d’aiuto a tutti i più giovani membri del team.