Pikachu è stato creato ispirandosi a uno scoiattolo

Il quotidiano di Tokyo Yomiuri Shimbun ha svelato un incredibile dettaglio sulle origini di Pikachu: il design della mascotte delle creature tascabili è stato realizzato ispirandosi a uno scoiattolo e non a un topo! Nel corso di un’intervista al leggendario Ken Sugimori e all’illustratrice Atsuko Nishida, la creatrice di Pikachu, sono emerse delle vere e proprie chicche sulle origini del Pokémon Topo.

Agli albori della serie, quando il mondo delle creature tascabili era ancora un progetto nebuloso dal futuro incerto, Sugimori chiese alla disegnatrice Nishida di realizzare un “mostriciattolo carino” che rispettasse due determinate caratteristiche. Doveva essere un Pokémon di tipo Elettro capace di sfoderare attacchi caratteristici e doveva avere due stadi evolutivi: Raichu doveva evolversi in “Gorochu”, stadio evolutivo con delle zanne e delle corna. L’illustratrice ha svelato il processo creativo che ha portato alla nascita del Pokémon più famoso al mondo:

Il primo concept di Pikachu che ho disegnato, in pratica, era una confezione di riso Daifuku molto alta con delle orecchie. Giustamente, mi hanno fatto notare che così non andava bene: il mostriciattolo doveva essere più carino. All’epoca desideravo tanto uno scoiattolo come animale domestico, allora ho preso quell’animale come ispirazione per realizzare il Pokémon Topo. Così è nato Pikachu. Spero che le le persone si sentano più vicine a lui, ora che conoscono la storia che c’è dietro alla sua creazione

Nishida, una volta ricevuta l’approvazione per il suo progetto, ha realizzato il primo storico prototipo del Pokémon Topo al computer in pixel grafica. Ken Sugimori, invece, si occupò del disegno a mano libera, così come di quello di tutte le altre creature tascabili. Purtroppo il disegno al computer della “confezione di riso Daifuku”, cioè della prima versione di Pikachu, è stato cancellato e non esiste più.

The Pokémon Company, inoltre, dovrebbe pubblicare ulteriori informazioni sulla mascotte delle creature tascabili verso la fine di maggio. E voi, siete pronti a scoprire altri dettagli sul passato di Pikachu?