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Redazione
Dopo più di un anno dalla sua uscita, The Legend of Zelda: Breath of the Wild è riuscito a conquistare milioni di giocatori. Il suo successo ha garantito una nobile fine al ciclo vitale di Wii U e un ottimo inizio al lancio di Nintendo Switch. Ma cosa sarebbe successo se lo stesso titolo fosse stato pensato molto prima e rilasciato nel 1998? Nel canale YouTube di Nintendo Wire è possibile ammirare una versione a 8 bit dell’ultima avventura di Link, proprio come se fosse uscita per Game Boy Color!
Il video ripercorre le primissime fasi di gioco, quando Link è ancora sopito all’interno del Sacrario della Rinascita e, sentendo la voce di Zelda, riprende lentamente i sensi. Dopo aver recuperato la Tavoletta Sheikah ed essere uscito dalla stanza, il protagonista troverà subito l’iconica Tunica del Campione e una spada arrugginita, il tutto accompagnato da uno splendido remix della musica in 8 bit. La parte di maggior effetto, però, è sicuramente il primo contatto di Link con il mondo esterno e il filmato che mostra il Castello di Hyrule in lontanza e la maledizione di Ganon in grafica GBC! Il gameplay si conclude con l’incontro dell’anziano vicino al braciere e l’entrata nel primo Sacrario.
Il tributo nostalgico, tuttavia, non finisce qui! Nintendo Wire, infatti, ha creato anche un libretto cartaceo per questa sorta di demake, proprio come quelli che accompagnavano i vecchi titoli per la portatile Nintendo. Una pagina mostra alcune scene di gioco con una breve descrizione, mentre l’altra presenta l’immaginaria copertina della stessa scatola che avrebbe dovuto contenere la cartuccia. L’intera opera strizza l’occhio alle grafiche degli effettivi capitoli della saga usciti su Game Boy, ovvero Link’s Awakening, Oracle of Seasons e Oracle of Ages.
Che ve ne pare? Pensate che Breath of the Wild avrebbe potuto rendere bene anche su Game Boy Color?
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