Junichi Masuda racconta i retroscena del collegamento tra Pokémon Let’s Go e Pokémon GO

Nella lunga intervista rilasciata alla rivista giapponese Famitsu, Junichi Masuda ha svelato parecchi retroscena riguardanti lo sviluppo di Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee! e del suo innovativo collegamento con Pokémon GO.

Il collegamento fra la famosa applicazione per cellulari sviluppata da Niantic e la serie principale Pokémon era un pensiero che balzava già da tempo nella testa di Masuda e colleghi tant’è che, come afferma lo stesso game director, l’implementazione con Pokémon GO poteva avvenire già con il Nintendo 3DS ma fu un nulla di fatto date le scarse capacità della console.

Con lo sviluppo di Nintendo Switch si sono invece risolti quei problemi presenti con la precedente console portatile rendendo più semplice il collegamento tra i due dispositivi grazie alla tecnologia Bluetooth Low Energy che permette la stessa efficienza di trasmissione ma a bassi costi energetici.

Masuda racconta che la comunicazione fra Nintendo Switch e cellulari avrà la stessa semplicità del collegamento fra un cellulare e Pokémon GO Plus e che, nonostante molti confronti sia con Nintendo che con Niantic, alla fine si è trovato il giusto accordo per il progetto per la maggior parte degli smartphone attualmente sul mercato e per quelli che arriveranno in futuro.

Masuda afferma che il fascino di Pokémon GO sta proprio nella possibilità di catturare Pokémon in maniera pressoché illimitata e avere tutti i dettagli su come e quando è stato ottenuto un determinato mostriciattolo; tutto questo sarà trasportabile anche in Pokémon Let’s Go attraverso la meccanica del GO Park in cui sarà possibile riassaporare i ricordi che hanno accompagnato tutti i giocatori del titolo di Niantic.

La questione poi si sposta sui Punti Lotta presenti sia in Pokémon GO che in Pokémon Let’s Go da come abbiamo visto nei trailer e a questo proposito Junichi Masuda rivela che i PL varieranno una volta che il Pokémon passerà da cellulare a Switch dato il maggior numero di statistiche presenti in Pokémon Let’s Go. Inoltre, nonostante sia una meccanica inedita per la serie principale, il game director afferma che sarà facilmente comprensibile anche ai veterani della serie principale.

Le Forme Alola dei Pokémon di Kanto che abbiamo imparato a conoscere nel corso della settima generazione non saranno catturabili selvaticamente all’interno di Pokémon Let’s Go ma Masuda afferma che saranno comunque ottenibili non solo attraverso Pokémon GO ma anche grazie a una meccanica ben consolidata all’interno della serie principale Pokémon senza svelare ulteriori dettagli sulla questione.

La parte dell’intervista sul collegamento tra Pokémon GO e Pokémon Let’s Go si conclude con una digressione da parte di Masuda sul Pokédex di Kanto affermando che non sarà possibile, per chi gioca solo a Pokémon GO, completare all’istante la lista dei 151 Pokémon dato che per farlo bisogna prima raggiungere Fucsiapoli e che quindi i giocatori avranno tutto il tempo di catturare i mostriciattoli anche su Nintendo Switch e godersi il titolo.

Per concludere il tutto Junichi Masuda però annuncia una piccola sorpresa:

Non posso dire molto ma se riuscirete a catturare tutti i Pokémon all’interno della regione di Kanto, vi accadrà qualcosa di bello.

Che dire, non ci resta che aspettare altri annunci da parte di Game Freak e The Pokémon Company in futuro, nel frattempo, vi ricordo che Pokémon: Let’s Go, Pikchu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee! saranno disponibili a partire dal 16 novembre anche in bundle con Poké Ball Plus la quale conterrà il Pokémon Misterioso Mew!