La versione demo di Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee! era provabile alla Milan Games Week, importante evento videoludico che ha avuto luogo a Rho Fiera Milano dal 5 al 7 ottobre. Noi di Pokémon Millennium abbiamo colto l’occasione per testare con mano i titoli, in arrivo su Nintendo Switch il prossimo 16 novembre, così come centinaia di fan che hanno partecipato alla fiera.
L’allestimento dell’apposita area in cui provare la versione demo allo stand Nintendo è stato gestito magistralmente. Gli artwork ufficiali di Pikachu e Eevee erano visibili anche da lontano e, una volta giunti sul posto, non si poteva che rimanere meravigliati di fronte allo scuolabus giallo dedicato a Let’s Go, comodamente parcheggiato di fronte allo stand. All’interno del pullman, dal quale era possibile accedere tramite due comode scale, erano posizionate 5 console con altrettanti schermi, per permettere ai giocatori di testare i videogiochi avvolti in un’atmosfera semibuia e intrigante. Altre postazioni erano presenti anche al di fuori del pullmino, per agevolare le fitte code di fan che desideravano provare Pokémon: Let’s Go, Pikachu! & Eevee! e rendere l’esperienza accessibile a tutti. Ogni postazione era attrezzata con la Poké Ball Plus, che doveva essere utilizzata per proseguire nella demo. Un’ottima occasione per testare il nuovo controller, anch’esso in arrivo il 16 novembre, e studiarne ogni particolare!
Nella demo era possibile scegliere quale videogioco voler provare, poiché gli operatori Nintendo presenti sul posto potevano avviare l’una o l’altra versione a seconda delle preferenze dei fan. Pikachu o Eevee? Noi di Pokémon Millennium abbiamo testato entrambi i titoli in egual misura, raccogliendo le nostre impressioni a riguardo.
La prima cosa che si nota quando si avvia la partita è l’atmosfera. La demo era interamente ambientata nel Bosco Smeraldo che, in questa rivisitazione di Kanto per Nintendo Switch, pare prendere vita. Se dovessimo descrivere con una parola la sensazione provata muovendo i primi passi nel bosco, diremmo libertà. Ogni cespuglio, zolla d’erba e albero sprizzava vitalità, accompagnando il giocatore nella natura. I Pokémon selvatici erano liberi di muoversi nella mappa di gioco, non più confinati nell’erba alta. Non era insolito vedere, per esempio, un Pidgey trotterellare sulla strada, oppure un Rattata allontanarsi senza problemi dall’erba per esplorare le aree circostanti. Il giocatore non è più da solo: ogni cosa si muove con lui, rendendo l’esperienza di gioco immersiva, completa e soddisfacente.
Sono rimasta estasiata dalla nuova veste grafica del Bosco Smeraldo. Vi ritroverete a esplorare un’area familiare ma, al contempo, completamente rivisitata. Questa Kanto si prospetta piena di meraviglie.
Ivana Murianni – Editorial Supervisor
Ho apprezzato la struttura e la profondità dello scenario: adatto a una console di nuova generazione, ma comunque fedele all’idea del vecchio Game Boy.
Vivian Vallet – Editor
Non siamo più solo noi e la mappa: ora i Pokémon che spuntano dall’erba e ci vengono incontro sono una parte importante dell’esplorazione. Il Bosco Smeraldo è così ricco di dettagli che non mi sarei mai stancato di tentare di scoprirli tutti.
Francesco Giallatini – Editorial Manager
Pikachu e Eevee non si allontanano mai dall’Allenatore, rimanendo sempre comodamente aggrappati alla sua spalla o al cappellino. Nemmeno posizionarli nel box ne comporta la sparizione dallo schermo, poiché rimangono con il giocatore anche se non sono più in squadra, accompagnandolo per l’intera avventura. Questa meccanica permetterà, nella versione di gioco completa, di utilizzare comodamente le MN e godere dell’esplorazione di Kanto insieme al proprio fedele compagno. Persino il Pokémon che segue l’Allenatore non è più il primo della squadra, ma può essere scelto liberamente dal giocatore in modo indipendente dalla posizione che ha nel team. Una chicca è rappresentata dalla funzione Play with Pikachu/Eevee, che permette di giocare con i propri compagni, coccolarli e instaurare un vero e proprio legame. Oltre alle carezze, è possibile osservare Pikachu e Eevee che seguono con lo sguardo la mano del proprio Allenatore, desiderosi di giocare, ed è possibile dar loro alcune bacche per renderli più amichevoli. Nella demo era possibile selezionare esclusivamente la Baccalampon, ma erano presenti molte slot per tanti tipi di bacche differenti.
Il box, come annunciato precedentemente, è ora integrato nella Borsa del giocatore, ma è stato possibile verificare che non cura i Pokémon. Questo rende la meccanica di gioco comoda ma non sbilanciata, poiché i Centri Pokémon saranno sempre fondamentali per curare le proprie creature tascabili, affaticate dalle lotte.
Quando sono entrata nella modalità “Play with Eevee” mi è sembrato di trovarmi davanti un piccolo Pokémon in carne e ossa. Mentre accarezzavo la sua coda Eevee sembrava infastidito, mentre toccando il pelo sul collo si divertiva ed emetteva versi di apprezzamento. Tutto era estremamente realistico. Pokémon: Let’s Go, Pikachu! & Eevee! invitano il giocatore a sperimentare un nuovo livello di interazione con il proprio Pokémon.
Martina Lembo – Editorial Supervisor
Sono stato molto contento nel constatare che Il box non cura i Pokémon depositati, il che lo rende utile ma non facilita il gameplay. Ho apprezzato tantissimo il modo in cui è stata gestita l’interazione con Pikachu e Eevee, che non abbandonano mai il giocatore. Sebbene molte meccaniche siano state introdotte per rendere l’avventura più comoda, è tutto perfettamente bilanciato.
Enrico Pons – Editor
Un punto molto importante del test è stato rappresentato dalla Poké Ball Plus, presente in ogni postazione. Non era possibile utilizzare i Joy-Con di Nintendo Switch proprio per permettere ai fan di testare a 360° il nuovo controller. Tramite esso era possibile eseguire praticamente qualsiasi azione, poiché la leva analogica posta al centro della Poké Ball permetteva di muovere il personaggio giocabile, mentre il pulsante in cima al controller apriva il menù. La Poké Ball Plus è piccola e compatta, comodissima da tenere in mano e utilizzare nelle catture. Mimare il gesto del lancio è un’esperienza divertente, un vero e proprio sogno per tutti gli Allenatori. I lanci, inoltre, sono precisi e seguono il gesto eseguito dal giocatore in modo perfetto, portando la cattura dei Pokémon selvatici a un livello di realismo mai raggiunto prima, neanche lontanamente. Nel controller è presente un HD rumble superbo, forse addirittura superiore a quello dei Joy-Con classici di Nintendo Switch, poiché la Poké Ball Plus è stata studiata nei minimi dettagli per aumentare al massimo l’immersione dei giocatori in Pokémon: Let’s Go. Ma non è tutto! Una volta catturato ogni Pokémon, se ne può sentire chiaro e forte il verso, riprodotto fedelmente in 8-bit, provenire dalla Poké Ball Plus che si tiene tra le mani.
Mi sono concentrato principalmente sulla Poké Ball Plus, che era comoda anche per la mia mano enorme. Ho adorato l’HD Rumble e sentire il verso e le mosse dei Pokémon in 8-bit ha risvegliato molti ricordi, era una vera pacchia per un nostalgico come me!
Francesco Romano – Editor
Il feeling con la Poké Ball Plus è stato molto più piacevole di quanto mi aspettassi. Le Lotte Pokémon mi sono sembrate complementari ai ben più interessanti incontri con i Pokémon selvatici che, grazie al nuovo controller, non sono mai stati così emozionanti!
Mauro Landriscina – Editor
Giocare con un controller di forma rotonda non è semplice, soprattutto nei primi movimenti compiuti dal giocatore, ma ci si abitua rapidamente e, al momento della cattura di un Pokémon selvatico, si gode appieno della sensazione di lanciare una Poké Ball vera e propria. Anche lo schermo durante le battaglie è stato completamente rinnovato, garantendo una visuale più ampia e dettagliata del campo, del Pokémon e dell’Allenatore avversario. Gli effetti particellari che ricreano polveri nell’aria e gli sfondi di ogni lotta immergono ancora di più il giocatore nell’atmosfera, catapultando tutti in una Kanto così realistica che, allungando una mano, sembra quasi di poterla toccare.
Pokémon, attacchi e ambientazioni nelle battaglie sono rappresentati alla perfezione. Ho trovato davvero stimolante vedere come tutto intorno a me si muovesse, e la comodità della Poké Ball Plus mi ha sorpreso.
Andrea Mezzavilla – Editor
Provare la demo di Let’s Go è stata una bellissima emozione sia visiva che tattile. I Pokémon nell’overworld sono spettacolari ed è divertentissimo guardarli! Ho apprezzato molto le aggiunte inserite, come il box nella Borsa del giocatore.
Francesco Di Sarno – Human Resources Manager
Provare Pokémon: Let’s Go, Pikachu! & Eevee! è stata un’esperienza soddisfacente, e anche i visitatori che hanno partecipato alla Milan Games Week 2018, infilandosi in interminabili code per provare 5 minuti di demo allo stand Nintendo, hanno detto la loro a riguardo! Personalmente, noi di Pokémon Millennium non vediamo l’ora di poter testare di persona la versione completa dei titoli, e voi?
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