Luca Fassoni
The are 20 years to go
The best of all I hope
Enjoy the ride
Come cantavano i Placebo nel loro brano Twenty Years, rilasciato nel 2004, all’apice del successo dei Pokémon in Europa, alla fine quello che conta davvero è godersi il viaggio. Questo titolo non è casuale: sono passati esattamente vent’anni dal debutto sul mercato di Pokémon Giallo. Nel corso di tutto questo tempo, l’avventura delle creature tascabili è riuscita a conquistare milioni di giocatori di tutte le età, in ogni angolo del mondo.
Il rilascio degli attesissimi Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee! ha fatto debuttare la serie principale su Nintendo Switch. Ma non solo: ha anche portato i titoli principali dei mostriciattoli tascabili, per la prima volta in assoluto, su una console domestica. Un salto nel vuoto incredibile, impensabile fino a pochi anni fa.
Ma in fondo, i Pokémon sono riusciti non solo a sopravvivere, ma a crescere in maniera impressionante di anno in anno, proprio grazie a una straordinaria capacità di reinventarsi sempre. La serie principale è passata dal Game Boy al Game Boy Color, poi al GBA, è sbarcata su DS e infine su 3DS riuscendo sempre a migliorarsi e a emozionare i giocatori.
Per questo motivo anche gli ultimi due titoli, che sono allo stesso tempo un omaggio e una rivisitazione di uno dei primi giochi della serie principale, presentano diverse innovazioni al loro interno. Ecco i 10 cambiamenti più significativi di Pokémon Let’s Go rispetto alla mitica Versione Gialla dedicata a Pikachu:
1) Il GO Park ha rimpiazzato la Zona Safari
La maggior parte dei percorsi, dei luoghi e degli edifici di Kanto che appaiono in Pokémon Let’s Go sono semplicemente una versione ottimizzata di quelli già presenti in Pokémon Giallo. Ma non tutti. L’innovazione più significativa riguarda uno dei luoghi più iconici dei primi giochi: la leggendaria Zona Safari di Fucsiapoli.
Ora, a nord della città di Koga, non è più possibile andare a caccia di Pokémon rari per un periodo di tempo prestabilito: al posto della Zona Safari è stato introdotto il nuovo GO Park. All’interno di quest’area sono catturabili le creature tascabili che vengono trasferite dall’app di Niantic. Grazie a questa novità è possibile ottenere anche il misterioso Meltan, tra gli altri, ma l’assenza della Zona Safari lascia negli appassionati un po’ di amaro in bocca.
2) Niente più gioco d’azzardo
Anche quest’innovazione riguarda un’assenza, ma stavolta è pienamente giustificata ed è molto meno impattante sulla godibilità del gioco. Il Casinò di Azzurropoli ora è stato riconvertito in una grande sala giochi e le macchinette sono state rimpiazzate da simpatici cabinati arcade. In questo modo è cambiata anche la modalità per ottenere un Porygon, che nei primi giochi si poteva avere solamente grazie ai soldi vinti al casinò.
3) Alcuni Pokémon sono ottenibili in luoghi diversi
Porygon non è l’unico Pokémon ottenibile in maniera differente rispetto a Pokémon Giallo. Allo stesso modo, infatti, nemmeno Eevee può essere vinto al casinò e diverse creature tascabili hanno cambiato il loro habitat. Alcuni Pokémon, inoltre, sono disponibili solamente dopo aver parlato con determinati personaggi nel gioco. Bulbasaur, Charmander e Squirtle sono ottenibili tutti e tre con la stessa modalità presente nella Versione Gialla. Ma non solo: in Let’s Go i tre Pokémon iniziali si possono trovare anche selvatici, proprio come nella serie animata!
4) Ora puoi cavalcare i Pokémon!
Di tutte le novità che sono state introdotte, questa probabilmente è quella che è piaciuta di più ai giocatori. Nei nuovi titoli per Nintendo Switch ora è possibile cavalcare il proprio Pokémon preferito! Questa è un’introduzione davvero carina ed è anche molto ben riuscita. Soprattutto, ora è possibile cavalcare il Pokémon che si vuole, scegliendone uno tra quelli abbastanza robusti da reggere il peso di una persona. La cara vecchia bici non è più disponibile, ma siamo sicuri che nessuno la rimpiangerà più di tanto!
5) Addio MN, mentre le MT sono diventate illimitate
Chi ha giocato a Pokémon Giallo ricorda ancora molto bene quanto fossero prezione le Macchine Tecniche, meglio conosciute come MT. Erano difficili da trovare e, soprattutto, si potevano utilizzare una volta sola. Darle al Pokémon giusto era fondamentale. Questa limitazione è stata tolta a partire da Pokémon Nero e Bianco, mentre Pokémon Sole e Luna hanno anche sancito il definitivo abbandono delle care vecchie Macchine Nascoste (MN). Ora è decisamente più comodo insegnare le mosse alla propria squadra, anche se questa novità, ovviamente, ha tolto quella difficoltà tipica dei primi giochi.
6) Il rivale non è più un rivale
Questo cambiamento è senz’ombra di dubbio quello che ha suscitato il maggior numero di perplessità e di critiche da parte degli appassionati. Blu, l’iconico rivale presente in Pokémon Giallo, era uno degli antagonisti più carismatici e meglio caratterizzati dell’intera serie. Gli incontri con lui erano veramente memorabili e carichi di pathos.
La sua controparte attuale invece ha un atteggiamento diametralmente opposto, risultando molto più simile allo scialbo Hau di Alola che al suo vero alter ego. Ora al posto di un rivale abbiamo un compagno di viaggio: l’idea in sé è bellissima, anche se probabilmente sarebbe stato meglio aggiungere un nuovo personaggio anziché stravolgere il ruolo di Blu.
7) Niente più incontri casuali con i Pokémon selvatici
Fin dal debutto dei primissimi giochi sul mercato, gli incontri casuali con i Pokémon selvatici hanno rappresentato uno dei pilastri dell’intera serie. La scena del Professor Oak che ci ferma arrabbiato, non appena proviamo a mettere piede nell’erba alta uscendo da Biancavilla, è un ricordo indimenticabile per moltissimi appassionati. Ma il tempo passa e i giochi si evolvono.
Questo cambiamento è sicuramente il più significativo dei nuovi titoli, ma non solo: probabilmente è anche il più importante in assoluto nella storia della serie principale. Ora i Pokémon selvatici compaiono nell’overworld e si possono affrontare semplicemente approcciandoli, esattamente come avviene in Pokémon GO. Catturare le creature tascabili desiderate ora è diventato molto più semplice e decisamente meno snervante!
8) Per entrare nelle Palestre ora ci vuole il pass
In Pokémon Giallo la prima Palestra rappresentava un ostacolo veramente difficile da affrontare. Pikachu, l’unico Pokémon iniziale del gioco, disponeva di attacchi poco efficaci contro il tipo Roccia ed era debole contro le creature tascabili di Brock. Era dunque fondamentale catturare altri Pokémon nei primi percorsi o nel Bosco Smeraldo e allenarli per bene.
In Pokémon Let’s Go, invece, il sistema è cambiato: per entrare nelle Palestre il giocatore deve soddisfare determinati requisiti richiesti dal Capopalestra. Per esempio, per sfidare Brock è necessario avere con sé almeno un Pokémon superefficace contro il tipo Roccia. Sicuramente questa è una funzionalità che può rivelarsi molto utile, ma forse rischia di rendere il gioco un po’ troppo facile per gli Allenatori più esperti.
9) Addio PC di Bill
Il mitico PC di Bill era uno strumento fondamentale nella Versione Gialla: al suo interno c’erano tutti i Pokémon che non facevano parte della squadra e gli strumenti che non entravano nella Borsa. Nei primi giochi, inoltre, le creature tascabili che finivano nel box non venivano curate automaticamente.
In Pokémon Let’s Go il PC di Bill è stato sostituito da una pratica funzionalità accessibile in ogni momento del gioco, grazie alla quale è possibile cambiare la composizione della propria squadra anche lontano da un Centro Pokémon. Anche in questo caso, comunque, le creature tascabili “depositate” non vengono curate automaticamente. Bill stesso, poi, era sempre alla ricerca di nuove soluzioni ed è sicuramente molto soddisfatto di quest’ultima innovazione!
10) Miglioramenti delle ultime generazioni
I nuovi titoli che hanno debuttato su Nintendo Switch contengono al loro interno diverse funzionalità che sono state introdotte nel corso dei vari giochi Pokémon. È possibile scegliere il genere del proprio personaggio, anche se questa funzionalità è stata introdotta per la prima volta solo in Pokémon Cristallo, e personalizzare il suo vestiario. Sono presenti i tre tipi che non esistevano ancora all’epoca della prima generazione: Acciaio, Buio e Folletto.
Le creature tascabili in Pokémon Let’s Go dispongono di molte nuove mosse che non esistevano ancora ai tempi della Versione Gialla. Nei nuovi titoli ci sono anche le Lotte in Doppio, che sono state introdotte nella terza generazione. Oltre alle classici Pokémon di Kanto, in Let’s Go sono disponibili anche le nuove Forme Alola e le fortissime megaevoluzioni!
Considerazioni finali
Come abbiamo visto, le differenze tra la storica Versione Gialla e Pokémon Let’s Go sono numerose ed evidenti, ma in fondo sono passati ben vent’anni ed era assurdo pensare che non sarebbe cambiato nulla. Anche le console su cui girano i due giochi sono davvero agli antipodi tra loro. Da una parte il caro vecchio Game Boy, bellissimo ma graficamente già superato all’epoca, dall’altra la modernissima Switch, che ha ridefinito il concetto stesso di videogioco.
Anche se è stato creato basandosi sulla Versione Gialla, e al di là di tutte le critiche, Pokémon Let’s Go ha rappresentato un enorme passo in avanti per il mondo delle creature tascabili. Da Kanto a Kanto, si è concluso un ciclo durato oltre vent’anni: un’avventura lunghissima e spettacolare che riesce ancora a emozionarci come se fosse la prima volta.
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