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Raid Dynamax e allevamento agevolato: un nuovo competitivo in Pokémon Spada e Scudo

La nota rivista videoludica Game Informer ha intervistato Game Freak scoprendo dettagli interessanti su Pokémon Spada e Scudo.

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   · 4 min lettura Giochi
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Pokémon Spada e Scudo sono prossimi all’uscita e la sete di nuove informazioni sui nuovi titoli si fa sempre più insistente. Lo staff di Game Informer, nota rivista videoludica, è volato a Tokyo per intervistare gli sviluppatori di Game Freak al fine di scoprire ulteriori dettagli e retroscena sulla realizzazione dei titoli di ottava generazione.

Ciò che è emerso dalla serie di domande poste a Junichi Masuda e colleghi è davvero interessante: si è parlato della spinosa questione del Pokédex Nazionale, di inedite funzioni, ma soprattutto di particolari innovazioni che potrebbero rendere rivoluzionario l’intero sistema competitivo di Pokémon Spada e Scudo.

Il primo punto riguarda il Condividi Esperienza, uno degli strumenti più utili dell’intero mondo Pokémon. Questo particolare oggetto è stato modificato più volte nel suo funzionamento fino a diventare, nelle ultime generazioni, uno strumento base capace di distribuire un quantitativo equo di punti esperienza all’intera squadra al termine di una lotta o di una cattura.

In Pokémon Spada e Scudo questa meccanica potrebbe essere modificata ulteriormente: Shigeru Ohmori, infatti, ha affermato, nel corso dell’intervista, che i Pokémon riceveranno lo stesso quantitativo di esperienza automaticamente nel corso dell’avventura. Questo potrebbe voler dire che il sistema di livellamento di tutta la squadra non potrà essere disattivato manualmente.

Game Informer ha voluto saperne di più anche su una delle maggiori introduzioni di questi due nuovi titoli: i Raid Dynamax. Innanzitutto, come era ampiamente prevedibile, questa nuova meccanica è stata creata sulla falsa riga dei Raid già presenti da tempo in Pokémon GO nel tentativo di favorire, anche nei giochi della serie principale, lo spirito collaborativo degli Allenatori.

Kazumasa Iwao, planning director dei giochi, ha poi aggiunto:

Credo che alcuni Raid Dynamax saranno davvero complicati […] penso che ci sarà un livello di difficoltà mai visto fino ad ora in nessun gioco Pokémon della serie principale […] All’inizio sarà un po’ più facile, in seguito si potrà scegliere il livello di difficoltà in base alla potenza della propria squadra […] Anche io, che sono un giocatore Pokémon navigato, potrei avere delle difficoltà a vincere nei Raid Dynamax di massimo livello.

Il livello di difficoltà dei Raid Dynamax sarà quindi indicato dal numero di stelle e per la prima volta avremo la possibilità di selezionare la difficoltà di gioco in base alle nostre capacità, anche se solo in questo contesto. Grande attenzione anche per il comparto competitivo dato che serviranno abilità e strategie particolari per avere la meglio nei Raid da cinque stelle.

Competitivo di Pokémon che sembra essere sempre di più il punto forte di questi nuovi titoli, come dimostrano anche le parole di Iwao sul concetto di allevamento e creazione di Pokémon utilizzabili all’interno di lotte competitive:

Tradizionalmente, nella serie principale di Pokémon, ogni Allenatore comincia la propria avventura con un Pokémon iniziale e tante altre creature alle quali si affeziona […] Non sempre, però, questi sono utilizzabili nelle lotte competitive e quindi si è costretti a catturare Pokémon adatti o allevarli per poterli usare in competitivo.

Questa volta abbiamo intenzione di introdurre alcune meccaniche che agevoleranno i giocatori nell’ottenere Pokémon adatti alle lotte competitive […] Ci sono molti parametri nascosti che non sono visibili al giocatore. Stiamo lavorando per permettere ai giocatori di poter utilizzare in competitivo qualsiasi Pokémon essi vogliano.

Sollecitato dall’intervistatore, aggiunge:

Devo rimanere sul vago, ma posso fare un esempio: immagina di avere un Pokémon con le giuste statistiche, ma con una personalità sbagliata (Iwao afferma che la “personalità” è un parametro che influisce in battaglia, ndr). Fino a ora, gli Allenatori risolvevano questo problema con l’allevamento, mentre adesso ci sarà una meccanica che risolverà tutto questo in automatico.

Non è ancora ben chiaro il funzionamento di questa nuova meccanica, ma ciò che è certo è che il sistema di breeding sarà di gran lunga facilitato in Pokémon Spada e Scudo. Molti giocatori desistevano nel creare una squadra valida per le lotte competitive proprio a causa del tedioso sistema di allevamento, mentre adesso potrebbero introdurre dei sistemi per agevolare questo processo.

Magari sarà possibile modificare la natura di un Pokémon a proprio piacimento o velocizzare il sistema di acquisizione delle Effort Values. Considerando le parole di Iwao, è molto probabile che sarà introdotto un sistema per verificare le EV e le IV (Punti Individuali) di un Pokémon in maniera chiara e precisa.

Che ne pensate di queste informazioni? Sareste contenti di un sistema capace di facilitare l’allevamento dei Pokémon competitivi? Per la parte dell’intervista riguardo il Pokédex Nazionale, salvataggio automatico e MN cliccate qui.

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34 minuti fa, hagenauwa ha scritto:

Mi fa provare lo stesso fastidio del condividi esperienza a tutta la squadra opzionale. Il solo fatto che ci sia questa meccanica è una cosa che non approvo. Come quando in final fantasy x hd collection ti mettono i trucchi in game per avere sempre al massimo la barra del turbo o altre cose che non ricordo, si io posso non usarle, ma il solo sapere che comunque altri giocatori lo possono fare per me equivale a cheattare perché non tutti hanno la stessa esperienza di gioco. Il breeding classico non sparirà, ma parliamoci chiaro chi è che si mette a farlo con queste semplificazioni disponibili, la vera soddisfazione era vedere vedere il frutto dei propri sforzi, sapendo che non c'era modo più semplice per farlo, era l'unico modo, tutti sullo stesso piano con la stessa esperienza di gioco. Ecco perché non sono d'accordo con il concetto del "se non vuoi non lo usi".

Aspetta....stai correndo troppo

Nonsai quanto sarà realmetme facilitata la cosa...ad esempio hanno messo i tappi per le ivs però sono rari e necessitano comunque del livellamento fino al 100%, se allo stesso modo mettessero un oggetto x che modifica la natura al liv 100 e con una certa rarità nel gioco non sarà comunque una cosa così facilitata

Il tempo di base ci sarà lo stesso semplicemente se anziché darmi un disegnino blu mi danno dei valori numerici per le evs e ivs già farebbero un favore a tutti (giocatori classici compresi!)

Il condividi esperienza l'ho sempre usato, il liv dei tornei online è 50 e uno può livellare velocemente anche nell isolotto buonalena quindi non mi sembra una cosa troppo discriminatoria fra giocatori che lo usano e quelli che non lo usavano

Poi parli di soddisfazione e hai ragione però devi tenere conto che ha il diritto di fare il competitivo anche chi ha meno tempo e che in fin dei conti paga il gioco tanto quanto uno che lo fa...

La vera abilità non è avere i pokemon perfetti ma avere la strategia perfetta!

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On 3/10/2019 at 09:54, MoonlightUmbreon ha scritto:

Penso che in molti stiano trascurando un aspetto fondamentale emerso da questa stessa intervista, ossia che il breeding per come lo conosciamo non sparirà affatto. Ora chiedo a voi detrattori di questa semplificazione, che cosa vi cambia avere un sistema che siete benissimo liberi di non usare? Se a voi amanti del breeding tradizionale non va di usare questa funzione non la usate, ma non vedo la ragione di criticare questa agevolazione per chi non condivide la vostra dedizione alla pratica.

Mi fa provare lo stesso fastidio del condividi esperienza a tutta la squadra opzionale. Il solo fatto che ci sia questa meccanica è una cosa che non approvo. Come quando in final fantasy x hd collection ti mettono i trucchi in game per avere sempre al massimo la barra del turbo o altre cose che non ricordo, si io posso non usarle, ma il solo sapere che comunque altri giocatori lo possono fare per me equivale a cheattare perché non tutti hanno la stessa esperienza di gioco. Il breeding classico non sparirà, ma parliamoci chiaro chi è che si mette a farlo con queste semplificazioni disponibili, la vera soddisfazione era vedere vedere il frutto dei propri sforzi, sapendo che non c'era modo più semplice per farlo, era l'unico modo, tutti sullo stesso piano con la stessa esperienza di gioco. Ecco perché non sono d'accordo con il concetto del "se non vuoi non lo usi".

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Anche se probabilmente continuerò a preferire la storia e il singleplayer, potrebbe essere anche per me una buona chance per capirne di più sul competitivo. Sono anche curioso sul metodo con cui sarà possibile cambiare la natura del pokémon; magari un NPC simile all'Insegnamosse, a cui si dovrà dare un determinato oggetto per far cambiare la natura :think:

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Dal momento che il competitivo è una conseguenza, io non vorrei che certi Pokémon fossero fatti per essere forti nelle sfide online, come Talonflame o Greninja. E spero che oltre a questo aspetto puntino anche su altri valori.

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18 minuti fa, hagenauwa ha scritto:

Io vado fuori dal coro e dico che il bello di un viaggio è anche il percorso per arrivare a destinazione. Da giocatore che ha speso migliaia di ore sui titoli pokemon, questo sistema non fa altro che allontanarmi ancora di più dal gioco. Ricordo ancora le soddisfazioni provate dopo tante ore per avere un pokemon perfetto, ora questa sensazione verrà completamente meno, in nome di un facilitare sempre di più. Ma poi dico io, dove si è mai visto un rpg dove alleni uno e alleni tutti? Tanto vale allora arrivare al punto in cui mettono dei cheat all'interno del gioco del tipo: "Non hai voglia? vai premi su giu destra sinistra + A e il pokemon va al 100", per me il percorso preso equivale esattamente a questo. Una volta pokemon era il re degli rpg, una volta...

Penso che in molti stiano trascurando un aspetto fondamentale emerso da questa stessa intervista, ossia che il breeding per come lo conosciamo non sparirà affatto. Ora chiedo a voi detrattori di questa semplificazione, che cosa vi cambia avere un sistema che siete benissimo liberi di non usare? Se a voi amanti del breeding tradizionale non va di usare questa funzione non la usate, ma non vedo la ragione di criticare questa agevolazione per chi non condivide la vostra dedizione alla pratica.

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Io vado fuori dal coro e dico che il bello di un viaggio è anche il percorso per arrivare a destinazione. Da giocatore che ha speso migliaia di ore sui titoli pokemon, questo sistema non fa altro che allontanarmi ancora di più dal gioco. Ricordo ancora le soddisfazioni provate dopo tante ore per avere un pokemon perfetto, ora questa sensazione verrà completamente meno, in nome di un facilitare sempre di più. Ma poi dico io, dove si è mai visto un rpg dove alleni uno e alleni tutti? Tanto vale allora arrivare al punto in cui mettono dei cheat all'interno del gioco del tipo: "Non hai voglia? vai premi su giu destra sinistra + A e il pokemon va al 100", per me il percorso preso equivale esattamente a questo. Una volta pokemon era il re degli rpg, una volta...

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era ora dannazione