Il 15 novembre arriverà Pokémon Spada e Scudo su Nintendo Switch, e porterà con sé tante novità. Tra queste, le meccaniche del Dynamax e del Gigamax sembrano essere ispirate ai Kaiju, i famosi mostri giganti giapponesi.
Negli ultimi tempi c’è un rapporto proficuo tra The Pokémon Company e la Toho, casa produttrice che si occupa dell’universo narrativo di Godzilla e dei suoi amici giganti. I due colossi nipponici dell’intrattenimento avevano iniziato a collaborare con un terzo partner, la Warner Bros., per la produzione del film Pokémon: Detective Pikachu, uscito nelle sale il 9 maggio 2019. In occasione della Pokémon Press Conference 2019, tenutasi il 29 maggio, The Pokémon Company ha annunciato in diretta mondiale di aver assunto un dipendente della Toho per collaborare ancora più a stretto contatto. L’obiettivo dichiarato è quello di produrre altri film sulla scia del successo di Detective Pikachu.
È possibile che questa collaborazione, che ormai dura da un paio di anni, abbia influito anche sulla realizzazione di Pokémon giganti all’interno dei videogiochi? In effetti, non può essere un caso che le prime forme di gigantismo nei Pokémon le abbiamo trovate proprio nel film di Detective Pikachu, quando i protagonisti del film si ritrovano in mezzo a dei Torterra colossali. Si può dire che la Toho sia la massima esperta in Giappone per quanto riguarda i mostri giganti, per questo pensiamo che l’aver collaborato a stretto contatto con The Pokémon Company potrebbe aver influito anche sui giochi.
Durante il trailer di Pokémon Spada e Scudo del 16 ottobre sono state rivelate alcune forme Gigamax che ci hanno spinto a pensare ancora più a fondo a questa correlazione tra Kaiju e Pokémon. Da questo momento in poi, in questo articolo proviamo a immaginare quali siano i Pokémon più simili ai Kaiju, speculando un po’ anche su quali potrebbero essere le forme Gigamax non ancora rivelate. Nel fare questi parallelismi, ci siamo rifatti all’estetica dei poster di Godzilla II: King of the Monsters, l’ultimo film dell’universo narrativo dei Kaiju prodotto proprio dalla Toho.
Gamera
Partiamo dalle forme Gigamax già rivelate. I primi che noi di Pokémon Millennium abbiamo affiancato ai Kaiju sono stati Butterfree e Charizard. Tuttavia, gli occhi più attenti dei nostri fan hanno già notato che prima di loro c’è stata la forma Gigamax di Drednaw, molto probabilmente ispirata a Gamera, la colossale tartaruga mostruosa a volte descritta come protettrice della Terra, a scapito anche dell’uomo, altre volte come distruttrice dell’umanità poiché ghiotta di elettricità e idrocarburi. Proprio come Gamera, Drednaw è in posizione eretta sulle zampe posteriori ed è dotato di zanne affilate e spuntoni.
Mothra
Come già analizzato in un precedente articolo, il deisgn di Butterfree potrebbe ispirarsi al famoso Mothra, una falena gigante con alcune caratteristiche di altri insetti. È descritta come una divinità, ed è una dei pochi Kaiju che si pone sempre dalla parte del bene. Proprio come la forma Gigamax di Butterfree, Mothra possiede delle scaglie luminose che è in grado di disperdere nelle folate di vento generate dalle sue ali colossali. A differenza del Kaiju, però, le scaglie di Butterfree hanno anche proprietà velenose in quanto possono avvelenare, paralizzare o addormentare i propri nemici.
Burning Godzilla o Rodan?
Anche la forma Gigamax di Charizard è stata già discussa da Pokémon Millennium, e si è trovata una similitudine con Burning Godzilla (o Fire Godzilla), una forma del celebre Godzilla che è letteralmente infiammato da reazioni nucleari interne al suo corpo, o dai poteri di Mothra secondo alcune versioni. Allo stesso modo, Charizard in forma Gigamax non riesce più a trattenere la potenza delle fiamme interne al suo corpo, e queste fuoriescono ovunque possono, prendendo addirittura il posto delle ali. In molti hanno ipotizzato possa rifarsi anche a Rodan, un simil-pteranodonte gigante che viene spesso associato all’elemento del fuoco. Il problema è che Rodan è capace di volare e possiede quattro arti, oltre ad avere un becco, mentre invece Charizard nella sua forma Gigamax non sembra per niente in grado di alzarsi in volo, ha le solite fauci tipiche da rettile e possiede sei arti. La versione Gigamax di Corviknight potrebbe essere più ispirata a Rodan, oppure esplorando la lista di Pokémon che sappiamo già essere presenti all’interno di Pokémon Spada e Scudo, si potrebbe associare Rodan anche a Noivern. Purtroppo, mentre per gli altri Kaiju abbiamo molti elementi che combaciano, nel caso di Rodan ci ritroviamo a brancolare ancora un po’ nel buio.
Godzilla
Da questo momento in poi arriviamo anche a ipotizzare quali saranno gli altri Pokémon a ricevere una Gigamax. Se è vero che i Pokémon giganti sono ispirati ai Kaiju, all’appello non può mancare Tyranitar (nell’immagine rappresentato nella sua forma Mega). Non è mai stato un mistero che il design del Pokémon fosse ispirato proprio a Godzilla, il re dei mostri: una sorta di tirannosauro gigante, sebbene con una postura più eretta e vistose placche dorsali. Il Kaiju è quasi sempre descritto come un antico mostro che riposa nei fondali oceanici finché non viene risvegliato, accidentalmente o incidentalmente, dalle reazioni nucleari. Sia Godzilla che Tyranitar sono in grado di sparare raggi di energia dalla bocca e di distruggere tutto con la loro furiosa forza sovrumana.
Mechagodzilla
Se Tyranitar ricevesse davvero una Gigamax, è scontato che debba averla anche Duraludon, il suo arcinemico nella regione di Galar. L’ispirazione Kaiju di questo Pokémon già nella sua forma originaria è Mechagodzilla, robot gigante costruito dagli umani a immagine e somiglianza di Godzilla proprio per contrastare quest’ultimo. Come ogni mecha giapponese che si rispetti, anche Mechagodzilla è provvisto di un vasto arsenale di armi, il più delle volte celato dalle parti meccaniche del suo corpo. Allo stesso modo, il design di Duraludon sembra voler suggerire la presenza di più soluzioni offensive all’interno del suo corpo. Se il Pokémon dovesse davvero ricevere una Gigamax, probabilmente vedremmo questo potenziale ben espresso.
Ghidorah
Siccome Tyranitar è una creatura esclusiva di Pokémon Scudo, sembra ingiusto che a lui sia destinata una Gigamax, mentre alla sua controparte in Pokémon Spada no. Forse non è un caso che a fare da alternativa a Tyranitar ci sia proprio Hydreigon, Pokémon perfettamente associabile a Ghidorah (per gli amici, chiamato anche King Ghidorah), un enorme drago a tre teste. I design di entrambi i mostri sono ispirati all’Idra, bestia mitologica greca in grado di poter avere numerose teste, e allo Yamata no Orochi, il leggendario drago giapponese con otto teste e otto code.
E voi, quali forme Gigamax credete che vedremo espresse sotto forma di Kaiju in Pokémon Spada e Scudo?
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