Le reali origini di Sirfetch’d

In una recente intervista, rilasciata soltanto oggi, giovedì 24 ottobre, Shigeru Ohmori e Junichi Masuda hanno risposto a molte domande allo staff di Eurogamer. Tra le informazioni scopriamo ora che Sirfetch’d non è basato, come tutti credevano, sull’evoluzione prevista per Farfetch’d in seconda generazione, ma ha un design del tutto originale.

Per prima cosa, parlando di Sirfetch’d: Ohmori si è dichiarato sorpreso della risposta positiva da parte del pubblico. Egli ritiene che questa accoglienza dipenda fortemente dal fatto che il Pokémon appare essere perfettamente in armonia con il contesto della regione di Galar (ispirata al Regno Unito) e questo è piaciuto ai fan, come anche la nuova forma di Weezing.

Per Sirfetch’d la mente di quasi tutti i giocatori è andata alla versione beta recentemente pubblicata di quello che doveva essere Pokémon 2 (poi diventati Oro e Argento). In questa versione era infatti presente l’evoluzione del Pokémon Selvanatra ma a quanto pare Sirfetch’d è stato creato da zero.

Quando ci siamo concentrati sul Regno Unito come ispirazione abbiamo subito pensato a questo tipo di evoluzione, che brandiva il proprio porro come una spada mentre portava anche uno scudo.

Shigeru Ohmori a Eurogamer

Ohmori spiega come le varie forme regionali siano nate in modo molto differente le une dalle altre. Ma in tutti i casi si parte dal desiderio di dare una nuova evoluzione a un Pokémon che già esiste e di solito i designer pensano: “C’è un modo ragionevole in cui questo Pokémon potrebbe evolversi in qualcosa di diverso?“

Per Sirfetch’d la cosa si è sviluppata anche in base al contesto. Tutto nasce da come le persone immaginano un porro. In Giappone il vegetale viene visto come qualcosa di piccolo e accompagnamento, una sorta di cipollotto, mentre nel Regno Unito (e aggiungerei in tutta Europa) si vede il porro come un ortaggio molto grande, ciò che cambia è come viene percepito dalle persone.

Si tratta di verdure decisamente grandi, qualcosa di grosso e robusto, mentre in Giappone la parola ‘porro’ viene associato a un cipollotto.

Shigeru Ohmori a Eurogamer

Quindi la differenza tra Farfetch’d e la sua evoluzione non dipende da un cambiamento nella forma della creatura in sé, ma dal modo in cui il porro, suo fedele compagno di combattimento, viene percepito nelle nazioni cui si ispirano le regioni in cui è possibile trovare il Pokémon.

E voi, lo sapete com’è fatto un porro?