Redazione
Dopo tante ipotesi e teorie degli internauti, finalmente Pokémon Spada e Scudo sono usciti e le teorie trovano smentite e conferme. Il nostro buon Cydonia aveva intuito qualcosa, i nostri redattori qualcos’altro, ma senza ombra di dubbio la trama del gioco è molto diversa da quella che molti si sarebbero aspettati.
Tutto ha inizio a Furlongham, città natale del protagonista, del rivale e anche dell’attuale Campione di Galar, Dandel, nonché fratello di Hop, il rivale appena menzionato. Le innovazioni di questo gioco si mostrano fin dai primi attimi, quando veniamo subito a conoscenza di Dandel che ci consegna il nostro primo Pokémon. In base alla nostra scelta Hop prenderà il Pokémon svantaggiato nella combinazione dei tipi, mentre il terzo verrà accudito da Dandel. Questa modifica della trama porta a modifiche incredibili nello sviluppo del gioco, infatti conosceremo fin da subito due Pokémon del Campione che dovremo affrontare alla fine del gioco.
Un altro elemento di distacco dal passato è il fatto che il nostro rivale possiede già un suo Pokémon: un Wooloo, per cui acquista di significato che lo starter da lui selezionato sia quello debole al tipo del nostro: altrimenti sarebbe fin troppo avvantaggiato nella prima lotta. Alla fine di questa lotta Dandel accetterà di sponsorizzarci per la Sfida delle Palestre, infatti pare che a Galar solo gli Allenatori con referenze sono ammessi ad affrontare i capipalestra.
Dopo la lotta un Wooloo troverà il modo di scappare verso il Bosco Assopito e Hop di convincerà ad andarlo a cercare, causando l’incontro con un Pokémon simile a un lupo, contro cui non possiamo fare nulla. Dopo esserci ripresi e tornati verso casa Dandel ci inviterà a iniziare il nostro viaggio.
La storia prosegue e facciamo la conoscenza della professoressa Flora, che studia il fenomeno del Dynamax, e di Sonia, sua nipote ed assistente. Dopo questo breve incontro veniamo catapultati subito nelle Terre Selvagge a causa di un branco di Wooloo che impedisce ai treni di spostarsi liberamente per la regione, il nostro obiettivo è la cerimonia di inaugurazione della Sfida delle Palestre che si terrà a Steamington, la città alimentata dalla forza vapore.
Una volta raggiunta la città faremo la conoscenza di Mary (eroina del team Yell) e di Beet, un Allenatore dal passato sfortunato che è stato ammesso alla Sfida direttamente dal Presidente Rose per motivi che non sono mai del tutto chiari (tant’è che a un certo punto Rose pare non riconoscere Beet durante un loro incontro), anche se molto più avanti rivelerà di aver visto nel giovane Allenatore qualcosa che gli ricordava una propria versione più giovane.
Alla cerimonia vediamo tutti i capipalestra, o quasi, infatti ne vengono presentati solo sette. Finita la cerimonia siamo pronti per iniziare il nostro viaggio, la prima tappa è la palestra di Turffield, la città in cui è presente il grande Geoglifo. Qui incontreremo Sonia intenta a fare ricerche, sarà lei a darci l’incarico di aiutarla durante le sue ricerche.
Proseguendo lungo i percorsi dovremo ottenere anche le prime tre medaglie: Erba, Acqua e Fuoco e dovremo scontrarci con Beet e con Hop. Ottenute le medaglie potremo tornare nelle Terre Selvagge e raggiungere Knuckleburgh. Qui sfideremo nuovamente Beet che dopo essere stato sconfitto deciderà di prendersela con Hop, causando in lui un forte sconforto e portandolo a sentirsi fortemente demotivato per il proseguo della sua sfida. A Knuckleburgh veniamo a conoscenza della storia di Galar e dei due eroi che hanno salvato la regione dalla Notte Oscura brandendo una spada e uno scudo.
Una volta raggiunta Latermore (città in cui conquisteremo la quarta medaglia), ci troviamo di fronte al primo vero colpo di scena della trama: Beet si è fatto prestare un Pokémon dal Presidente Rose e sta cercando di distruggere un murales, un’opera molto apprezzata dagli abitanti di Galar. A questo punto compare il Presidente e, definendosi molto deluso dal suo comportamento, lo squalifica dalla Sfida delle Palestre. Pare che Beet sia infatti stato incaricato dal presidente di raccogliere le Desiostelle, monili misteriosi necessari per un progetto altrettanto misterioso, ma Beet si è lasciato trasportare troppo e il suo atto di vandalismo viene severamente punito. Anche se a quanto pare, non era ingiustificato, infatti dietro il murales appaiono le statue dei due eroi accompagnati da due Pokémon misteriosi, che brandiscono una spada e uno scudo… il mistero si infittisce.
la Sfida prosegue a Piquedilly, in cui dovremo ottenere la medaglia Folletto e poi a Circhester, in cui la palestra è di tipo Ghiaccio in Pokémon Scudo e di tipo Roccia in Pokémon Spada. Nella città sono inoltre presenti delle antiche terme in cui aleggia ancora la leggenda dei due eroi.
La settima medaglia si otterrà a Spikeville, temporaneamente chiusa. Qui Mary ci aiuta ad entrare e veniamo a conoscenza che il team Yell è in realtà composto degli allenatori di questa palestra, il cui scopo è quello di aiutare Mary a diventare Campionessa. Il capopalestra e fratello di Mary, Ginepro, si dichiara molto contrariato della cosa e così il team Yell è relegato ad un elemento di disturbo nella storia, non sono dei veri cattivi, ma allora, chi è il malvagio di turno?
Sulla strada per tornare a Knuckleburgh incontriamo nuovamente Dandel intento ad aiutare le persone, a quanto pare improvvisamente tutti i Pokémon selvatici sono dynamaxizzati scatenando il panico, ma il campione di Galar ha riportato la situazione alla normalità. Adesso possiamo conquistare l’ottava medaglia, la medaglia Drago, da Laburno ed essere ammessi alle Semifinali della Lega, che si terranno a Goalwick, la città palesemente ispirata a Londra.
Altro elemento caratterizzante è la divisione del torneo finale in due parti. Durante le semifinali gli Sfidapalestre che hanno ottenuto tutte le otto medaglie dovranno sfidarsi finché ne resterà solo uno. Una volta vinto questo torneo si può partecipare alle Finali dei Campioni, in cui si affronteranno i capipalestra in un torneo a otto partecipanti a eliminazione diretta. Questa nuova struttura della Lega richiama chiaramente la Champions League, in cui le migliori squadre si affrontano prima in una fase a gironi per poi accedere alle eliminatorie e designare il campione.
Vinto anche questo torneo saremo invitati a pernottare in hotel, in attesa della sfida a Dandel che, a quanto pare, scompare. Questa volta è Olive a darci sue notizie, dicendo che è impegnato con il Presidente Rose, ma lo specchio inizia a incrinarsi e la segretaria mette in mostra un suo lato più cinico e sprezzante, invitandoci a tenerci alla larga. Accoglieremo questo consiglio? Ovviamente no, e insieme a Hop, Mary e Ginepro, ci avventuriamo verso la Torre Rose che sovrasta l’intera regione. Qui verremo ostacolati dagli impiegati della Macro Cosmos (l’azienda di Rose) e da Olive stessa, per poi trovare il presidente che spiega a Dandel come ben presto la regione sarà immersa in una crisi energetica. Beh, non proprio presto, visto che le sue stime si aggirano intorno ai mille anni. Ad ogni buon conto Dandel lo ignora e si allontana con noi deciso ad affrontarci per il titolo di Campione.
Infine arriva il grande giorno, tutta Galar ha gli occhi su di noi, trionferemo in questa epica battaglia oppure Dandel si riconfermerà Campione? Siamo pronti alla sfida, quando… il Presidente Rose la interrompe. All’improvviso l’energia del Dynamax si scatena in tutta Galar e il suo epicentro è Knuckleburgh, dove il presidente ha risvegliato Eternatus per far fronte alla futura crisi energetica della regione.
Mentre il Campione si avvia ad affrontare il leggendario Pokémon che ha causato la Notte Oscura in passato, Sonia indirizza noi e Hop verso il Bosco Assopito in cui questa volta vedremo due Pokémon lupo dall’aria malandata. Sarà impossibile entrare in contatto con loro ma in una radura troveremo un vecchio scudo e una vecchia spada. Sarà Hop a suggerire di prenderle come portafortuna, anche se ormai Dandel avrà già risolto tutto. Ma non è così. Una volta raggiunta Knuckleburgh dovremo affrontare il Presidente Rose che sfoggerà una squadra di acciaio puro (forse una citazione alla terza generazione con Rocco, anche lui importante uomo d’affari). Superata la sfida potremo raggiungere la cima della torre in cui troviamo Dandel che ha sconfitto Eternatus ed è pronto a catturarlo. Ma le cose non vanno come previsto, il leggendario Pokémon fugge dalla Poké Ball e ferisce il Campione, toccherà a noi e a Hop fermarlo. Tuttavia i nostri attacchi si rivelano inutili, finché la spada e lo scudo non reagiranno facendo apparire Zacian e Zamazenta al loro massimo splendore. La vera battaglia inizia ora, dovremo sconfiggere Eternatus due volte, prima in forma normale e poi nella sua forma Dynamax Infinito. Solo a questo punto potremo catturarlo e decretare la salvezza di Galar.
Dopo la battaglia Zacian e Zamazenta scompariranno e tutto tornerà alla normalità, resta solo una sfida da vincere: battere Dandel e incoronare un nuovo Campione, questa sarà la battaglia finale della nostra lunga ascesa verso il titolo di Campione di Galar.
In questo riassunto molti dettagli sono stati tralasciati, è difficile riassumere una storia articolata come quella di Spada e Scudo, e chiedo scusa se i dettagli non sono stati approfonditi, ma lo saranno presto. A breve avrete modo di leggere altri articoli in cui vengono analizzati in dettaglio elementi della trama, delle palestre e della lore di Galar. Per il momento, questo è tutto, ma attenzione, perchè la storia non finisce qui, una volta ottenuto il titolo di Campione potreste sorprendervi a incontrare due figure misteriose…
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