Il Pokédex di Galar ci parla del cambiamento climatico: anche i Pokémon si estinguono

Nel Pokédex di Galar è presente un dettaglio davvero interessante, che mette in evidenza come Game Freak sia molto interessata all’emergenza contemporanea del cambiamento climatico.

Sebbene i giochi di Pokémon siano ambientati in regioni fantastiche, il loro legame con il mondo reale si fa sentire in ogni occasione. Dalla tecnologia delle varie generazioni che si evolve di pari passo con quella con cui conviviamo quotidianamente alla composizione stessa delle regioni, il mondo delle creature tascabili è da sempre fortemente interconnesso con l’attualità.

Non c’è da sorprendersi, quindi, che all’interno dei giochi siano presenti anche riferimenti a tematiche sociali maggiori. Qui non si sta parlando dell’amicizia, degli ideali, della verità o dell’importanza della famiglia, tutti temi che vengono trattati nel gioco, ma di qualcosa di più sottile. Nel Pokédex di Galar infatti possiamo trovare riferimenti agli effetti del cambiamento climatico e, in particolare, a una delle sue conseguenze: il riscaldamento globale. Questa citazione la troviamo nel Corsola di Galar, la nuova variante del Pokémon Corallo di seconda generazione. Siamo sempre stati abituati a vederlo come un Pokémon di tipo Roccia/Acqua dall’aspetto allegro e giocoso, ma tutto questo è completamente scomparso in ottava generazione.

La nuova versione di Corsola è infatti di tipo Spettro e porta in viso un’espressione incredibilmente triste. Questa scelta mette in evidenza la continua scomparsa dei coralli dovuta al riscaldamento delle acque. I coralli infatti sono organismi molto sensibili anche a piccole variazioni di temperatura e sono tra le specie animali maggiormente a rischio a causa del cambiamento climatico. L’acquisto del tipo Spettro a scapito dei due precedenti è la rappresentazione di quello che accadrà sul lungo termine alle barriere coralline e ai coralli stessi: l’estinzione. Per questo l’allegro Corsola non è più quello di prima: i Pokémon Corallo, non potendo più sopravvivere a causa delle nuove condizioni ambientali sono andati incontro a questo cambiamento che prevede anche un passaggio per la morte.

La sua stessa abilità riflette questa condizione di fragilità che ora vive questo Pokémon: Sottilguscio. Non ha più una forte corazza rocciosa irta di punte, ma un guscio fragile e facile da rompere, tant’è che la sua evoluzione prevede proprio che il guscio si rompa ed esponga il nucleo del Pokémon all’esterno. Evoluzione che, se possibile, ha un aspetto ancora più amareggiato.

Il suo stesso nome, Cursola, è una rappresentazione di questa condizione, infatti si basa sulla radice “curse“, che in inglese significa “maledizione“. Proprio la maledizione che questo Pokémon ha subito quando le acque del mondo sono diventate troppo calde perchè potesse sopravvivere.

In questo frangente in cui Pokémon Spada e Scudo sono al vaglio della critica degli Allenatori di tutto il mondo, resta comunque importante rilevare questo tipo di dettagli. Game Freak ha voluto portare delle tematiche importanti in questo gioco, non mettendole in primo piano ma parlandone comunque con eleganza, in modo da colpire i giocatori più attenti. È davvero lodevole che una compagnia tanto apprezzata soprattutto dalle generazioni più giovani proponga sottigliezze di questo tipo, un po’ per incuriosire ma soprattutto per educare sul tema.

Quindi, la prossima volta che prenderemo la macchina per un tragitto di poche centinaia di metri, dovremo chiederci: che cosa penserebbe Corsola di noi?