Come sarà Pokémon Unite? Analizziamo i gameplay trapelati online

Da dopo il suo annuncio durante il Pokémon Presents del 24 giugno 2020, Nintendo e Tencent si sono sbilanciate poco a livello internazionale sugli sviluppi del primo MOBA Pokémon. Sappiamo che da poco tempo è stata rilasciata una beta privata in Cina, e alcune immagini e informazioni sono arrivate fino a noi in Occidente. Da questo poco materiale e dai video gameplay che iniziano a girare in rete, vorremmo provare ad analizzare Pokémon Unite provando a estrapolarne quanti più segreti possibili.

A incaricarsi dello sviluppo del gioco è la cinese TiMi Studios, filiale della holding Tencent e famosa per lo sviluppo di videogiochi di successo per smartphone e Nintendo Switch come Arena of Valor o Honor of Kings. Una modalità di gameplay quella scelta per Pokémon Unite che è molto apprezzata nel mercato cinese, ed è stata subito associata a una mossa di marketing mirata a un pubblico asiatico. A causa di ciò e di un annuncio probabilmente troppo enfatizzato (dal nostro punto di vista occidentale) da parte di The Pokémon Company, l’avvento di questo titolo è stato disprezzato da molti in Europa. Recentemente, dopo le ultime immagini trapelate dal web, l’interesse per Pokémon Unite sembra essere risalito anche nel vecchio continente.

Una premessa è però doverosa. Chi è abituato a giocare dei MOBA complessi e ricchi di meccaniche, come per esempio League of Legends, non deve aspettarsi prestazioni simili, e i motivi sono facili da immaginare. Innanzi tutto stiamo parlando di un gioco mobile e non per PC. In secondo luogo titoli come LoL hanno anni di esperienza e bilanciamenti alle spalle, complici anche campionati mondiali e continentali che portano un enorme numero di giocatori, professionisti e non, che tramite partite e community favoriscono al miglioramento del gioco. Attualmente sono difficili i paragoni anche con lo stesso Arena of Valor o con Wild Rift, la versione mobile di League of Legends, poiché con anni di lavoro alle spalle e non abbiamo sufficienti dati tecnici per valutare Pokémon Unite.

Tutto quello che vorremmo raccontarvi oggi è frutto di un’attenta osservazione delle poche scene di gameplay trovate online che in poco tempo sono state bloccate. Molte cose potrebbero essere diverse, altre potrebbero essere modificate prima della pubblicazione ufficiale. Cercheremo comunque di colmare molte curiosità che si stanno ponendo i fan.

Mappa e modalità di gioco

Dai gameplay online di Pokémon Unite, sono emerse due mappe molto simili, ma dalla struttura differente. La prima composta di due corsie principali che vanno da base a base, in cui incontreremo 4 stazioni, 2 alleate e 2 nemiche. A connettere le due corsie abbiamo 3 collegamenti con al centro una grande area in cui è possibile avvistare Pokémon molto potenti.

La seconda è molto simile, composta sempre da due corsie, ma con sole 2 stazioni, una alleata e una nemica. Nel mezzo troveremo una grande via che taglia a metà la mappa con al centro la stessa precedente area. Anche a livello di ambientazione le due mappe sembrano identiche, con i Pokémon che compaiono nelle stesse zone.

La prima mappa dovrebbe essere quella predefinita della modalità classica 5 contro 5 della durata di 10 minuti. La seconda è stata immortalata in una partita 4 contro 4 dalla durata di 5 minuti. A quanto sembra si potranno affrontare diverse modalità di gioco, e questo non ci stupisce. Già da alcuni vecchi datamine eravamo a conoscenza dell’esistenza di 6 mappe, senza avere però immagini per ognuna di esse. Questo non significa che ci saranno 6 diverse modalità di gioco, ma potrebbero essere mappe alternative alle due mostrate nei video. In fatti in base al tipo di terreno che circonda le vie potrebbero apparire differenti tipi di Pokémon minion. Questa ipotesi è avvalorata dai video ufficiali e di presentazione del gioco che mostrano anche terreni rocciosi e conformazioni degli ambienti leggermente diverse.

In quello stesso datamine si era parlato di 8 diversi trofei per 30 classificazioni diverse. Questo fa intuire la presenza di una modalità di gioco classificata, in cui il risultato della partita influirà sulla nostra posizione in graduatoria. La meccanica della classificazione potrebbe comportare anche diverse e più cospicue ricompense.

L’obiettivo in Pokémon Unite

Per vincere una partita a Pokémon Unite, è necessario disattivare tutte le stazioni della squadra avversaria con il maggior numero di Poké Ball possibili. Durante il gioco infatti, avremo modo di raccoglie delle particolari Poké Ball rosa e bianche sconfiggendo nemici e Pokémon minion.

Una volta accumulata almeno un’unità di Poké Ball, sarà possibile lanciarle all’interno di una delle 5 stazioni nemiche (nella modalità classica). Ogni stazione per disattivarsi ha bisogno di 100 Poké Ball, e una volta disattivata non sarà più utilizzabile e potrà ritenersi conquistata dall’altra squadra. Si vince non soltanto disattivando le stazioni avversarie, ma influirà anche il numero di Poké Ball lanciate nelle stesse.

Conquistare le stazioni da un vantaggio non tanto offensivo a chi le conquista, ma toglie un vantaggio difensivo a chi la perde. Un Pokémon della squadra viola, se entra in una stazione arancione, non subisce alcun tipo di malus e dopo un caricamento dipendente dalla quantità di Poké Ball che possiede, può lanciare le sue sfere nella stazione per farla disattivare. Se durante questo caricamento verrà attaccato da un Pokémon della squadra arancione, dovrà ricominciare il caricamento dall’inizio.

Un Pokémon che invece entra all’interno della sua stazione riceve, oltre a un recupero di punti salute molto lento, uno scudo temporaneo. Perdere una stazione significa dover valutare di esporsi o meno al nemico, rischiando di venire sconfitti e attendere un tempo via via sempre maggiore per tornare nella partita. Tornare in base invece, garantisce un recupero di punti salute maggiore e più rapido, con la possibilità di sfruttare una catapulta verso una delle basi ancora attive solo ed esclusivamente se si sta rientrando in partita dopo una sconfitta.

Tutto quello che sappiamo sui Pokémon

Le creature tascabili sono ovviamente le grandi protagoniste di Pokémon Unite e dei gameplay che iniziano a circolare in rete. Si cerca di mostrare le abilità e i punti di forza di ogni Pokémon che, come in ogni MOBA che si rispetti, hanno dei ruoli per i quali sono maggiormente portati. All’interno del gioco sembrerebbe proprio esserci una categorizzazione delle creature secondo una scala cromatica.

Seppur non siamo ancora in possesso di statistiche o analisi competitive, alcune peculiarità dei mostriciattoli mostrati a video si sono davvero fatte notare. Molti utenti sul web inneggiano già al ribilanciamento di Machop, che una volta completata l’evoluzione in Machamp, diventa davvero una macchina da guerra. Potete trovare l’elenco dei mostriciattoli giocabili finora scoperti in un nostro precedente articolo.

Come risaputo, durante la partita i Pokémon potranno evolversi. Alcuni come per esempio Charmander, Bulbasaur e Squirtle si evolvono al livello 5 e 9. Altri come Machop o Ralts si evolvono al livello 6 e 10. Lo scalare dei livelli avviene in modo abbastanza rapido essendo partite di soli 10 minuti. Se verrà giocata bene la fase iniziale, dopo i primi 2 minuti si può già avere un Pokémon al secondo stadio evolutivo con due mosse molto potenti.

Le mosse si sbloccheranno anch’esse con l’aumentare dei livelli, anche se in modo non uniforme per tutti. Inizialmente al livello 1 potremo sbloccare una tra due mosse a scelta. Al livello 3 sbloccheremo la mossa non scelta all’inizio, e dal livello 5 in poi ci verranno proposte delle alternative alle mosse che abbiamo già. Alcuni sostituiscono le mosse al livello 7 altri all’8, ma tutti al livello 9 sbloccano la mossa finale, utilizzabile solo se si è allo stadio evolutivo finale. Ogni attacco potrà essere ad area, a target singolo, speciale, fisico, di supporto, di difesa o con effetti secondari come per esempio causare problemi di stato. Sembrerebbe anche che incidano l’efficacia o la resistenza di un tipo sull’altro, ma non siamo riusciti a valutare fino a che punto.

Questo cambio strategico delle mosse sostituisce quello che è nei classici MOBA il negozio degli strumenti. In 10 minuti di partita non c’è tempo per valutare nuovi equipaggiamenti, ma ciò non esclude la presenza di oggetti all’interno del gioco. Ogni Pokémon potrà essere equipaggiato con uno strumento nella fase di preparazione della partita, ma purtroppo non sappiamo dirvi di più su come vengano gestiti.

I mostriciattoli in Pokémon Unite non si limitano a quelli giocabili. All’interno della mappa troveremo tanti Pokémon minion che saranno lì per farci aumentare di livello e garantirci le Poké Ball che ci faranno vincere la partita. Anche loro in alcuni casi potranno evolversi nel corso della battaglia, e per il momento questi sono quelli che abbiamo notato con il rispettivo numero di Poké Ball fornite se sconfitti:

• Audino, 6 Poké Ball.
• Corphish, 3 Poké Ball, che può evolversi in Crawdount, 4 Poké Ball.
• Aipom, 2 Poké Ball che possono aumentare fino a 5.
• Vespequeen, 6 Poké Ball, insieme a quattro Combee, 2 Poké Ball.
• Bouffalant, 4 Poké Ball

Agli estremi nord e sud della mappa potranno apparire con frequenza regolare di 2 minuti dei Pokémon più potenti che garantiranno ben 20 Poké Ball, ma saranno più ostici da sconfiggere. Stiamo parlando di Rotom e Drednaw, capaci di fornirci un vantaggio non indifferente. Insieme a loro a regnare nella zona centrale della mappa potremmo incontrare Zapdos, che apparirà soltanto a 2 minuti dalla fine, e farà guadagnare a chi lo sconfiggerà 30 Poké Ball.

A come sembra dai video gameplay di Pokémon Unite, questi ultimi mostriciattoli più potenti capaci di cambiare gli equilibri della partita, se ingaggiati e non sconfitti non recupereranno punti salute. Una caratteristica questa presente in molti altri MOBA.

Pokémon Unite è un gioco competitivo?

Purtroppo è davvero ancora troppo presto per rispondere a questa domanda. In primo luogo perché stiamo provando ad analizzare un gioco che ancora non è sul mercato. In secondo luogo perché, senza nulla togliere all’esperienza di TiMi Studios nel settore, servirà del tempo per bilanciare il titolo e portarlo a un livello di competitività elevato.

Tutte le funzionalità emerse dai gameplay di Pokémon Unite sono una struttura più che sufficiente per lanciare il gioco e far divertire tutti i fan. La presenza di una valuta interna e dei costumi acquistabili fa ben sperare su probabili eventi che animino il titolo, introducendo di volta volta delle migliorie e nuove funzioni.

Molti potrebbero storcere il naso pensando a un competitivo di Pokémon Unite composto da partite di massimo 10 minuti. Se ci si pensa bene però anche negli attuali mondiali di VGC Pokémon, alcune partite sono veramente fulminee. I problemi potrebbero essere altri, come per esempio l’effettiva incidenza dell’apparizione di Zapdos a 2 minuti dalla fine. Certo, 30 Poké Ball possono fornire un colpo di grazia da sferrare sull’avversario, ma in molte battaglie potrebbe non essere una priorità avendo il tempo limitato.

Oppure si può pensare a Kirlia, che sblocca la sua mossa finale al livello 9, ma non può utilizzarla finché non si evolve in Gardevoir al livello 10. Elementi del genere possono fornire uno svantaggio nell’utilizzare quel Pokémon, che in qualche modo dovrà compensare magari con attacchi potenti.

Un altro fattore da valutare è l’incisione delle mosse superefficaci o poco efficaci, non tanto in battaglia quanto nella fase di livellamento. Una mappa a predominanza di minion di tipo Normale e Acqua, può favorire Pokémon di tipo Lotta o Elettro, incidendo negativamente invece su quelli di tipo Spettro o Fuoco. Dai video caricati in rete, un Charamander sembra non avere né più né meno difficoltà a sconfiggere Corphish rispetto ad altri. Per questo motivo è ancora difficile poter fare una stima senza dei dati certi.

Le basi ci sono, e ci sembrano ottime. Conoscendo il lavoro minuzioso di Tencent non dubitiamo che Pokémon Unite sarà un gioco molto seguito e ricco di aggiornamenti, che sarà anche capace di ascoltare i suggerimenti della community di giocati come altri grandi MOBA sanno fare. Per stesso volere degli sviluppatori, Pokémon Unite coltiverà con cura il lato competitivo, ma a far entrare questo titolo nei circolo dei mondiali di GCC e VGC Pokémon sarà la risposta che riceveranno dai fan.

FONTE: Pokémon Millennium 1, 2, Read Text Msg