Fare una selezione di un numero limitato tra oltre ottocento specie di Pokémon dalla prima all’ultima generazione per la creazione di New Pokémon Snap, non dev’essere stato un lavoro semplice. È stato il game director Haruki Suzaki a spiegarlo in un’intervista al portale Game Informer, ammettendo di aver faticato molto per fare una cernita.
Ciò che lo ha spinto su alcuni mostriciattoli piuttosto che su altri è stato soprattutto il loro habitat naturale. Infatti, l’intento del gioco è quello di far immergere il giocatore nel mondo dei Pokémon, studiandoli nel proprio ecosistema, ma restando coerenti con la storia di ognuno.
“La selezione dei Pokémon è stata davvero difficile. La mia visione era quella di creare un mondo in cui puoi effettivamente immaginare i Pokémon selvatici che prosperano nei loro habitat naturali e nel loro ecosistema. All’inizio, abbiamo pensato agli habitat naturali dei Pokémon, ai paesaggi e ai climi affascinanti da ricercare. Quindi, abbiamo ristretto le nostre scelte bilanciando il modo in cui i diversi Pokémon vivrebbero in questi habitat e le loro relazioni all’interno di ogni ambiente. Di conseguenza, ci sono più di 200 Pokémon variegati che appaiono in questo gioco.”
Haruki Suzaki, game director di New Pokémon Snap
L’idea del gioco nasce nel 1999, quando fu pubblicato Pokémon Snap per Nintendo64. Questo, però, includeva solo 63 mostriciattoli, un numero decisamente inferiore rispetto alla nuova rielaborazione che ne conta oltre 200. L’uscita di New Pokémon Snap per Nintendo Switch è prevista il 30 aprile 2021 ed è disponibile a circa 60€.
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