Luca Sirico
Nonostante il gigantesco guadagno che ha fruttato Pokémon GO negli ultimi sei anni, sembra che ci sia intenzione di includere la pubblicità in-game. La minaccia dell’arrivo di invadenti annunci Google è il giusto pretesto per le lamentele dei fan.
Dal datamining di PokéMiners è emerso, nell’aggiornamento alla versione 0.227.0, un segnaposto per la libreria di annunci di Google. In generale, si tratta di piccoli o grandi banner pubblicitari che occupano metà o addirittura l’intera schermata di gioco.
Quindi, è probabile che Niantic decida di introdurre Google Ads in un futuro aggiornamento. La monetizzazione su Pokémon GO fin ora dipende dalle transazioni che si effettuano in gioco, vale a dire le Pokémonete nel Negozio, e dagli sponsor di aziende su Pokéstop o Palestre: senza dubbio una strategia di marketing molto meno fastidiosa e più giusta.
L’accusa da parte di alcuni fan è quella di avarizia, pura sete di denaro che sostituisce la generosità nei confronti degli Allenatori fedeli da anni al gioco mobile. A questa decisione, dicono i giocatori, consegue un’ovvia controminaccia di disinstallazione del gioco. Altri fan, invece, attendono che questo aggiornamento venga effettivamente confermato.
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