Leak Leggende Pokémon Arceus: le voci del Pokédex delle nuove creature

Continuano a emergere nuove informazioni e leak su Leggende Pokémon: Arceus. Infatti, nonostante manchi ormai poco all’uscita del nuovo titolo Pokémon, i leaker si stanno dando da fare per estrapolare in anteprima quante più novità possibili. Abbiamo appreso in questi giorni i nomi dei nuovi mostriciattoli di Leggende Pokémon: Arceus, le loro statistiche e informazioni sulle evoluzioni proprio grazie ai leak. In questo articolo vi mostreremo invece le loro descrizioni tratte dal Pokédex.

ATTENZIONE: i contenuti riportati in questo articolo contengono spoiler su Leggende Pokémon Arceus e le informazioni ricavate dai leak non sono state ancora ufficializzate né da Nintendo né da Game Freak.

Di seguito l’elenco, in ordine di Pokédex, delle descrizioni dei nuovi Pokémon:

• Growlithe: questi Pokémon pattugliano il territorio in coppia. In base alle mie indagini, la presenza di componenti di rocce ignee nel loro vello parrebbe cagionata dall’attività vulcanica;
• Arcanine: stringe le prede con le zanne avviluppate in rovente foco. Eccelle nelle finte nonostante la considerevole stazza. Le sue movenze mentre schernisce gli inimici rassomigliano a una danza;
• Voltorb: enigmatico Pokémon d’accidentale somiglianza con le Poké Ball. Più si galvanizza, più rilascia la corrente elettrica immagazzinata nel ventre, ridendo di gusto;
• Electrode: arduo spiegare come la sua struttura superficiale sia estremamente affine a quella delle ghicocche. L’elettricità che eietta se adirato è pari a quella di 20 folgori;
• Thyplosion: reputo l’atmosfera del monte sacro che si erge nel cuore di Hisui causa del suo mutato aspetto. Si dice mondi le anime smarrite con le proprie vampe per condurle verso l’aldilà;
• Qwilfish: è il cruccio dei pescatori, che lo detestano per via delle spine velenifere. Gli esemplari stabilitisi in altre regioni hanno fattezze dissimili;
• Sneasel: possiede dei robusti artigli, la cui foggia adunca gli consente di valicare scoscesi dirupi. Le estremità stillano veleno che reca danno ai nervi delle prede catturate;
• Dialga Forma Originale: la luce ha cagionato in lui un cambio di forma radicale, rendendolo un simulacro della divinità creatrice sì potente che fatico a non ritenere questa la sua forma veritiera;
• Palkia Forma Originale: vederlo solcare i cieli mi riporta alla mente l’entità creatrice. Che, imitandone la forma, stia forse cercando di impadronirsi del suo potere?
• Samurott: abile spadaccino dal carattere spietato, attacca con una sequela di colpi simili a mille burrascosi flutti. Di raro sembiante, frutto dell’evoluzione a Hisui;
• Lilligant: l’inerpicarsi per innevati sentieri montani parrebbe averne sviluppato maggiormente le gambe. Il fiore della sua corona spande un aroma capace di dare animo a chi ha d’intorno;
• Basculin Forma Lineabianca: differisce da Basculin in vari rispetti, tra cui l’indole mite. Ciò non ostante, i tratti in comune abbondano, perciò lo classifico come sua forma regionale;
• Zorua: uno spirito defunto, tornato a nuova vita nella terra di Hisui. Il suo sdegno si fa energia e promana dal capo, tramutandosi nell’avversario per esigere vendetta;
• Zoroark: il vello candido e scarmigliato lo fa somigliare a una divinità mortifera. Il profondo astio ne dilania le membra, portandolo ad abbattersi sull’inimico pronto a condividerne l’amara sorte;
• Braviary: enorme e feroce volatile che nel cacciare leva un tremendo grido di guerra. Sferza gli specchi d’acqua con onde d’urto e ghermisce le prede in tal modo condotte a galla;
• Goomy: ha un temperamento alquanto cupo. Ritengo che il carapace metallico sia il risultato dell’interazione tra l’acqua ferrosa di Hisui e il muco ricoprente la cute;
• Goodra: può regolare la durezza del carapace metallico. Rifugge la solitudine e monta su tutte le furie se abbandonato da coloro a cui è più affezionato;
• Avalugg: l’armatura glaciale di cui la sua mandibola è ammantata è più dura dell’acciaio e frantuma la roccia senza sforzo. Avanza pegli arditi sentieri montani facendosi largo inarrestabile tra la neve;
• Decidueye: resiste all’algido clima di Hisui grazie all’aria trattenuta nel rachide delle sue piume. Un chiaro esempio d’evoluzione cagionata dall’ambiente;
• Kleavor: abbatte alberi con le grezze asce mentre difende le membra con dura pietra. D’indole brutale, se incontrato in natura non resta che la fuga;
• Ursaluna: ritengo che sia stato il terreno palustre di Hisui ad averlo reso nerboruto e ad avergli donato la facoltà di manipolare la torba a suo piacere;
• Basculegion: è avvolto dagli spiriti dei suoi simili caduti durante l’ardua risalita da foce a sorgente. Nessuna tra le forme di vita che abitano i fiumi di Hisui è in grado di tenergli testa;
• Sneasler: nei frigidi altipiani non ha pari grazie al veleno che produce e a capacità fisiche che nessun’altra specie può eguagliare. Non vive in branco e ben sopporta la solitudine;
• Overqwil: appellato “demone dei mari” per via del feroce temperamento e degli aculei simili a lance, sugge veleno e indi lo converte in nutrimento;
• Enamorus: la sua venuta dai cieli al di là del mare annunzia la fine del rigido inverno. Si narra che il suo amore faccia germogliare nuova vita a Hisui;
• Enamorus Forma Totem: mutato il sembiante da quello femmineo, emerge da mari di nubi castigando con ira spietata coloro che disprezzano la vita.