Guida Leggende Pokémon Arceus: come affrontare le lotte al meglio

Leggende Pokémon: Arceus ha rivoluzionato il modo di giocare, distaccandosi da tutti gli altri titoli della serie principale. In una regione dove le lotte competitive non sono considerate, si assiste a uno stravolgimento delle dinamiche al momento conosciute. Attraverso questa guida, si vedrà come prepararsi al meglio per affrontare le lotte in Leggende Pokémon: Arceus.

Le nuove lotte in Leggende Pokémon: Arceus

In primo luogo è opportuno indicare tutte le circostanze che vedranno necessaria la lotta. Leggende Pokémon: Arceus si focalizza sulla cattura in un modo ben più marcato rispetto ai suoi predecessori, basti notare come per acciuffare un mostriciattolo non sia necessario prima affrontarlo in una lotta. L’avventura inoltre continuerà anche in caso di assenza di creature disponibili. In Leggende Pokémon: Arceus quindi, le lotte avranno luogo solo in tre casi:

• Lanciando una Poké Ball contenente un Pokémon compagno a un mostriciattolo selvatico, prendendolo alle spalle si avrà un vantaggio in quanto il bersaglio risulterà troppo sorpreso per attaccare subito;
• Per acciuffare o affrontare un Pokémon selvatico che si sia accorto della nostra presenza, rendendo impossibile la cattura semplicemente lanciando una Poké Ball;
• Una lotta voluta da un PNG.

Occorre inoltre ricordare che nel caso in cui più Pokémon selvatici siano pronti alla lotta, la battaglia avverrà contestualmente con tutti loro. Le mosse tuttavia potranno essere indirizzate solo a un bersaglio singolo in quanto a Hisui non esistono attacchi in grado di colpire più mostriciattoli alla volta.

Entrando nel merito delle lotte, la prima cosa che si nota è la diversa dinamica legata ai turni. In Leggende Pokémon: Arceus infatti, le azioni verranno selezionate solo nel momento in cui il mostriciattolo è pronto ad attaccare, discostandosi totalmente dalla logica utilizzata nei titoli precedenti. I turni inoltre potranno subire variazioni in base alle mosse usate, all’ausilio delle tecniche rapide e potenti, ai problemi di stato e ovviamente alla Velocità dei Pokémon sul campo. Non sono rari i casi in cui un mostriciattolo abbia la possibilità di sferrare mosse per due o addirittura tre turni di fila.

Anche le alterazioni delle statistiche in battaglia sono cambiate. Si abbandona l’idea di aumentare o diminuire una statistica individuale, parlando invece di statistiche offensive e difensive nella loro totalità. Per esempio la mossa Calmamente, oltre ad aumentare l’Attacco Speciale e la Difesa Speciale, aumenterà anche l’Attacco e la Difesa. Altra differenza sostanziale, la volatilità di queste alterazioni nella singola battaglia. Le modifiche alle statistiche durano solo alcuni turni, un numero che subisce variazioni in base alla modalità con cui la mossa portatrice delle alterazioni è stata sferrata. L’uso delle tecniche rapide e potenti influisce quindi anche sulla durata delle modifiche alle statistiche provocate.

Tra le ultime novità riguardanti le lotte in Leggende Pokémon: Arceus che meritano di essere menzionate, c’è la rivisitazione di alcuni problemi di stato. La scottatura e la paralisi continuano a produrre i loro effetti, ma si assiste all’eliminazione del congelamento e del sonno. Questi ultimi due problemi di stato vengono sostituiti rispettivamente dall’assideramento e dalla sonnolenza. Un Pokémon assiderato perde parte dei suoi PS ogni turno e vede diminuito il suo Attacco Speciale del 50%. Un Pokémon assonnato invece potrebbe non riuscire ad attaccare, ricevendo in aggiunta danni maggiori. I problemi di stato inoltre, possono scomparire durante la lotta e sono influenzati dalle condizioni meteo.

Allenare i Pokémon al meglio: la crescita delle statistiche

Conoscere il proprio mostriciattolo è importante per sapere come organizzare una strategia vincente, tirando fuori tutte le sue potenzialità. Il primo passo è controllare la distribuzione delle statistiche di base e le relative mosse apprendibili, nel nostro articolo dedicato è possibile riscontrare i dati dei nuovi Pokémon di Hisui. In questo modo è possibile notare quali siano i punti di forza del mostriciattolo e improntare la base dell’allenamento.

Le statistiche sono influenzate dalla natura. Si tratta di una meccanica che influisce sul valore di due statistiche del Pokémon, vedendo il potenziamento di una e la riduzione di un’altra per un valore pari al 10%. La natura viene casualmente assegnata a un mostriciattolo quando lo si incontra per la prima volta, ma è possibile modificarla grazie alla Menta specifica. In realtà così facendo si andrà a cambiare soltanto il valore delle statistiche, lasciando invariata la natura presentata originariamente. La Menta si ottiene semplicemente attraverso la coltivazione nel Podere.

Opportuno chiarire come il sistema delle statistiche sia stato completamente riformulato, abbandonando IV ed EV e introducendo il livello di impegno. Il tutto è ricalcolato in un modo diverso da prima, ciò significa che la variazione tra i livelli è diminuita. In questo modo, Pokémon di livello inferiore potranno infierire danni significativi a quelli di livello superiore. I livelli di impegno delle statistiche vengono assegnati casualmente a un mostriciattolo quando lo si incontra per la prima volta. La differenza sta nel fatto che possono essere migliorati usando degli strumenti specifici, dando a tutti gli Allenatori la possibilità di ottenere Pokémon al massimo delle proprie potenzialità. Questi strumenti sono facilmente reperibili sconfiggendo creature selvatiche e liberando dal Pascolo quelle già catturate. Si consiglia pertanto di aumentare il più possibile il livello di impegno di tutte le statistiche del Pokémon.

Allenare i Pokémon al meglio: la scelta delle mosse

Ogni Pokémon apprende delle mosse autonomamente aumentando di livello o grazie Lapilla, sita nell’Area Allenamento. Questo PNG potrà insegnare a tutti i mostriciattoli mosse che non verrebbero apprese normalmente. Maggiore è il rango di appartenenza, maggiore sarà la varietà delle mosse che Lapilla potrà insegnare. La scelta delle mosse deve legarsi alla valutazione fatta in precedenza, quindi dopo aver analizzato le statistiche di base e improntato la strategia voluta. Pokémon come Lilligant di Hisui prediligono mosse arrecanti danni fisici come Fendifoglia in quanto la statistica di base del suo Attacco ha un valore di 105, a differenza dell’Attacco Speciale che si ferma a 50.

In Leggende Pokémon: Arceus cambia totalmente il meccanismo delle mosse imparate. Un Pokémon è sempre in grado di sferrare quattro mosse, ma ha accesso a tutte quelle apprese tramite il menù Gestione mosse disponibile dall’elenco delle creature in squadra. In questo modo è possibile riformulare il set di mosse in ogni momento a seconda delle esigenze. Dato lo stravolgimento significativo delle lotte in Leggende Pokémon: Arceus, segnato dalle alterazioni delle statistiche e dal nuovo sistema di calcolo dei turni, la scelta delle mosse richiede delle importanti valutazioni.

Come già accennato, non si hanno più mosse in grado di colpire più bersagli e molte presentano un notevole cambiamento. Nuove mosse hanno fatto la loro comparsa, meritando sicuramente una particolare attenzione. Nello specifico si parla di attacchi esclusivi che rendono ancora più interessanti i nuovi mostriciattoli di Hisui. Si consiglia di includere nei set di mosse delle proprie creature, almeno un attacco volto a generare problemi di stato o modifiche alle statistiche, a seconda dei punti di forza o debolezze dei Pokémon. Tendenzialmente è preferibile includere anche una mossa del tipo del mostriciattolo per godere del bonus danno legato al tipo e far perdere così più PS all’avversario. In base alle esigenze e alla strategia voluta è possibile anche farne a meno.

Un altro fattore importante per vincere le lotte e costruire un’adeguata tattica, è che tutte le mosse siano padroneggiate dalla creatura. Questo permetterà al Pokémon di sferrarle sfruttando la tecnica rapida e la tecnica potente. Un mostriciattolo può naturalmente padroneggiare una mossa aumentando di livello e lottando, oppure è possibile accelerare i tempi consegnando un Seme Padronanza a Lapilla.

Valorizzare i Pokémon lenti sfruttando la paralisi

La Velocità in Leggende Pokémon: Arceus gioca un ruolo chiave nelle lotte. Un mostriciattolo estremamente lento rispetto al suo avversario può assistere a una moltitudine di attacchi ricevuti grazie alla possibilità del nemico di godere di più turni consecutivi. I Pokémon dotati di scarsa velocità solitamente presentano valori alti in altre statistiche, un esempio è Goodra di Hisui che vanta valori come il 150 nella Difesa Speciale. Tuttavia anche un Pokémon particolarmente resistente fatica in uno scenario come quello sopra citato.

L’ausilio della tecnica rapida in questi casi ha una probabilità di accorciare l’attesa tra i turni, generando una circostanza paritaria nella lotta. Ciò che realmente può fare la differenza in questi casi è la paralisi. Questo problema di stato dimezza la Velocità del nemico oltre a ridurre la possibilità che attacchi. In questo modo anche i Pokémon più lenti avranno la possibilità di attaccare ripetutamente, cambiando le sorti della lotta. Alcune mosse hanno una probabilità di paralizzare l’avversario come Fulmine, altre invece come Tuononda o Paralizzante provocano esclusivamente il problema di stato senza provocare danni. Sferrare queste mosse con la tecnica rapida aumenta maggiormente la possibilità di scenari in cui il mostriciattolo goda di più turni consecutivi.

Indebolire i nemici sfruttando la scottatura e l’assideramento

Nel caso in cui la strategia adottata sia basata sulla resistenza o l’indebolimento dal punto di vista offensivo dell’avversario, altri due problemi di stato risultano fondamentali. In particolare la scottatura riduce del 50% l’Attacco del mostriciattolo nemico, provocando anche la perdita di parte dei suoi PS alla fine del turno. Parallelamente si ha l’assideramento che provoca gli stessi effetti, ma riduce l’Attacco Speciale.

In questo modo risulta molto più semplice resistere agli attacchi nemici. Ricorrere a questi problemi di stato può risultare utile per fronteggiare i Pokémon più pericolosi perché dotati di elevata forza offensiva e Velocità. Ovviamente bisogna calibrare la scelta del problema di stato da arrecare in base al nemico. I Pokémon da scottare sono quelli che attaccano maggiormente con mosse fisiche, al contrario quelli che prediligono mosse speciali devono essere assiderati. Integrando poi il set con una mossa volta a curare il nostro mostriciattolo, si potrebbe anche concludere la lotta usando un solo Pokémon.

Vedasi ora un esempio pratico per affrontare i Pokémon più forti. Usare la mossa di stato con la tecnica rapida apre la possibilità di più turni consecutivi nel tempo. Se dopo aver arrecato il problema di stato all’avversario questo attacca, è pressoché garantito che il nostro Pokémon resista. Qui si può scegliere di curare il Pokémon con una mossa sfruttando nuovamente la tecnica rapida per accertarsi di godere di un turno in più e attaccare, in questo modo si tende a prolungare la lotta con lo stesso mostriciattolo. In caso contrario, è anche valida l’alternativa di non provvedere alla cura e attaccare direttamente con una mossa danno con la tecnica rapida e garantirsi ugualmente un turno in più.

Valorizzare i Pokémon meno offensivi sfruttando la sonnolenza

Qualora il nostro Pokémon non presenti una sufficiente forza offensiva neanche con una natura favorevole o mosse di stato, si può ricorrere alla sonnolenza. Questo nuovo problema di stato oltre a limitare la possibilità che il mostriciattolo assonnato attacchi, incrementa anche i danni a lui arrecati. In questo modo anche i Pokémon meno offensivi risultano pericolosi, godendo anche dell’importante probabilità che i turni avversari vadano persi.

Alcune precisazioni risultano però opportune. Solitamente le mosse di stato che provocano sonnolenza hanno una bassa precisione. Non è raro che queste falliscano, perdendo turni fondamentali. Il problema può essere ovviato ricorrendo alla tecnica potente in quanto le mosse sferrate in questa modalità risultano più precise. Importante quindi valutare sempre il rischio che si corre in base alla Velocità del Pokémon utilizzato, calcolando l’eventuale perdita dei turni.

Affrontare i Pokémon più forti

Le tecniche sopra consigliate risultano utili per valorizzare i mostriciattoli meno competitivi in tutte le situazioni, anche di fronte agli avversari più temibili. Alcuni Pokémon però, come Zoroark di Hisui o Lilligant di Hisui, si prestano bene alle lotte grazie alla distribuzione delle statistiche di base. Si parla di mostriciattoli che fanno affidamento sulla loro elevata Velocità e forza offensiva per sovrastare tutti i nemici in men che non si dica.

Tuttavia non è raro che ci si trovi in presenza di nemici particolarmente resistenti e pericolosi come Giratina, in grado di spazzare via anche i Pokémon predisposti alla battaglia. In questi casi si può sfruttare al meglio le potenzialità dei Pokémon in squadra, scegliendo di arrecare il maggior numero di danni possibile. Se un Pokémon particolarmente veloce entra in campo e sferra la prima mossa con la tecnica rapida, è quasi certo che usufruisca immediatamente di un turno in più. Si può quindi usare una mossa con la tecnica rapida arrecando dei danni e, con il turno guadagnato, sferrare un altro attacco con la tecnica potente per infliggere un danno maggiore.

La guida vuole essere uno spunto per gli Allenatori di ogni portata, rendendo accessibili a tutti alcune conoscenze che sono alla base delle lotte. Per conoscere nel dettaglio tutte le guide di Leggende Pokémon: Arceus, basta visitare la nostra area del sito dedicata.